Pull-apart bread alla cannella – un nome magari un po’ difficile per un dolce soffice e goloso che difficile proprio non è!
E’ un semplicissimo lievitato dalla forma accattivante, e il nome all’apparenza complicato è in realtà l’epitome della convivialità anglosassone. Pull-apart significa qualcosa che si può staccare, ed infatti questo pane dolce lievitato si presta ad essere staccato senza il coltello. E’ formato da tantissimi strati, uno vicino all’altro, che creano un effetto molto particolare. Durante la cottura si uniscono appena, ma non così tanto da non permettere a ciascuno di staccarne un pezzo.
Ce ne sono diverse versioni, anche salate – oggi vi propongo una versione dolce e superclassica, con il ripieno di cannella che, oltre a dare al dolce un gusto meraviglioso, vi profumerà anche casa! E’ un gusto tipo del periodo autunnale e invernale, ma la cannella è una delle mie spezie preferite, e va bene comunque in ogni momento!
Se siete pronti, possiamo preparare insieme il pull-apart bread alla cannella!
Ingredienti:
190 gr farina 00
190 gr farina manitoba
7 gr lievito di birra secco
2 uova
80 ml latte
60 gr burro
60 gr zucchero
un pizzico di sale
acqua q.b.
1 cucchiaino cannella
30 gr burro
50 gr zucchero (io ho usato lo zucchero di cocco, ma va bene anche il demerara)
Procedimento:
Iniziamo a preparare il pull-apart bread alla cannella dall’impasto: in una planetaria mettete le farine, il lievito, lo zucchero e il sale. Azionate il gancio impastatore e mescolate.
In un pentolino (o nel microonde) scaldate il latte e poi scioglietevi il burro. Lasciate intiepidire.
Nel frattempo sbattete le uova a parte, e poi incorporatele alle farine. Quando saranno state assorbite, versate nell’impasto anche il composto di latte e burro e continuate a mescolare.
(Naturalmente questo procedimento si può anche fare a meno!)
A questo punto, iniziate a versare un po’ di acqua, per ammorbidire l’impasto. Io ho iniziato con un paio di cucchiai, e ho visto che erano più che sufficienti per rendere l’impasto più liscio e morbido. Può darsi che il vostro sia già abbastanza morbido (dipende dalla grandezza delle uova, tra l’altro).
Continuate ad impastare con l’impastatrice (o a mano) per una decina di minuti. Dopodiché mettetelo in un contenitore coperto dalla pellicola alimentare, e fatelo riposare in un luogo tiepido e asciutto (di solito il forno spento) per un paio di ore.
Trascorse le due ore, prendere nuovamente l’impasto, e con l’aiuto del mattarello stendetelo a forma rettangolare (più o meno dovrebbe avere le dimensioni di un 30x50cm). Eventualmente aiutatevi con un po’ di farina per evitare che si appiccichi troppo.
A questo punto, spennellate la superficie prima con il burro fuso, e poi spargete sopra uno strato di zucchero e cannella (io lo ho mischiati prima in un contenitore, così si sono amalgamati e hanno preso più sapore).
Tagliate poi dal rettangolo sei strisce di impasto di larghezza pressochè uguale, e mettetele le une sulle altre, fino a formare una piccola torre. Tagliate poi queste strisce in tanti quadrati (ancora sei), e adagiateli all’interno di uno stampo da plum cake foderato di carta forno, con il lato con la cannella verso di voi.
Coprite ancora con la pellicola alimentare, e fate lievitare per mezz’ora.
Infornate il vostro pull-apart bread alla cannella nel forno già caldo a 175° per circa 45 minuti. Trascorsi 30 minuti di cottura ho controllato e, siccome ho visto che la superficie iniziava a scurirsi troppo, l’ho coperta con l’alluminio per evitare che scurisse troppo.
Lasciate raffreddare e spolverate con lo zucchero a velo appena si sarà intiepidito. Il vostro pull-apart bread è pronto per accompagnarvi a colazione, o in qualsiasi momento dlela giornata!