Veneziane alla crema pasticcera

Non c’è nulla di più appagante e rilassante che guardare un bell’impasto lievitare, crescere, cambiare struttura. Tante e tante volte ho cercato di spiegare la mia fascinaizone assoluta per i lievitati, ma temo di non esserci mai veramente riuscita. Non è solo che sono buoni, soffici. Sono proprio una gioia anche da vedere, con quel loro mutare come le crisalidi che diventano farfalle.

Tutta questa poesia per dire che ogni occasione è buona, per me, per sfornare un lievitato. E l’occasione diciamo che l’ho creata per usare dei residui di crema pasticcera che avevo usato per una ottima crostata di mele, anche se in realtà queste veneziane alla crema pasticcera sono buone anche col classico loro topping, ossia della buona granella di zucchero e una bella glassa.

Sono molto semplici da realizzare, non vi serve nessuno stampo particolare. Lievitano da sole, profumano la casa in una maniera che non posso nemmeno descrivere, e sono talmente soffici che non potrete smettere di mangiarle! Se anche non siete particolarmente versati coi lievitati, vedrete che questa ricetta vi riuscirà benissimo. Solo un’accortezza: tutti gli ingredienti devono essere a temperatura ambiente.

Ingredienti (per 8 veneziane):

125 gr farina 00
125 gr farina manitoba
6 gr lievito di birra fresco
100 ml latte
1 uovo
45 gr burro morbido
40 gr zucchero
1 pizzico di sale
1 bustina vanillina
1 tuorlo e qualche cucchiaio di latte per spennellate
granella di zucchero

Procedimento:
Iniziate a preparare le veneziane alla crema pasticcera mettendo nella ciotola dell’impastatrice le farine, lo zucchero e la vanillina.

Sciogliete il lievito in metà latte.

Incorporate il latte con il lievito nelle polveri, poi azionate la macchina e mettete le uova e il latte restante. La velocità deve essere minima.

Naturalmente, se non avete l’impastatrice, potete farlo a mano.

Aggiungete alla fine il sale e il burro a pezzetti, avendo cura di incorporare il pezzetto successivo solo quando il precedente si è ben assorbito. Se necessario, potete aggiungere un altro po’ di farina per asciugare un po’ l’impasto – che comunque deve essere appiccicoso.

Quando l’impasto si sarà incordato, fermate la macchina e date qualche giro di pieghe nella ciotola. Poi, prendete l’impasto, spolverizzatelo con altra farina e mettetelo in una ciotola coperto con la pellicola, e poi fate lievitare a temperatura ambiente per circa un’ora.
Trasferite quindi la ciotola nel frigo e fate lievitare al freddo per 8 ore (al messimo 12 – va bene fare questa operazione alla sera pe ril mattino successivo).

Riprendete quindi l’impasto, lasciatelo un’ora a temperatura ambiente per riprendersi e poi realizzate un paio di giri di pieghe a tre. Fate riposare ancora mezz’ora, poi prendete dall’impasto circa 60 grammi per volta e formate delle palline, che dovete mettere sulla leccarda del forno, già coperta di carta forno. Distanziatele un po’ perchè lieviteranno ancora.

Coprite le palline con la pellicola e fatele lievitare fino al raddoppio (ci vogliono mediamente due ore).

Scaldate il forno a 180 gradi.
Nel frattempo spennellate la superficie delle vostre veneziane alla crema pasticcera con il tuorlo e un paio di cucchiai di latte, e mettete sulla superficie un po’ di crema pasticcera. La ricetta che ho usato la trovate qui.
Mettete la crema in una sac à poche con bocchetta a stella e disegnate qualche spirale sulla superficie.

Cospargete di granella di zuccheroe cuocete in forno per circa 20/25 minuti al massimo (se vedete che scuriscono, copritele con la carta di alluminio).

Una volta cotte, sfornatele, lasciatele raffreddare e cospargetele di zucchero a velo.

Sono ottime così, o servite tagliate a metà con della marmellata o crema alle nocciole.

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