Ciabattine con lievito naturale

Ciabattine  con lievito naturale

Conoscete Julia Child? Ma certo che sì! Ovviamente negli Stati Uniti è famosissima, viene definita come colei che ha portato oltreoceano la cucina francese. Ma anche da noi è diventata nota, soprattutto perché è stata la protagonista di un film di successo, nel quale era interpretata da Meryl Streep!

Julia non può essere definita, come molti dicono, la Benedetta Parodi americana, perché in realtà le sue ricette erano tutto fuorché semplici. Aveva imparato a cucinare alla Cordon Bleu di Parigi, poi privatamente, ed era certamente una che la sapeva lunga in fatto di tecnica culinaria.

È un personaggio che mi affascina tantissimo, perché la sento vicina. Ne parlo spesso sul blog e continuerò a farlo. A volte sbadata, imbranata, ma con una passione da neofita che non ha mai perso.
Mi sento come lei quando parlo dei miei esperimenti di panificazione, e ancor di più quando mi sono messa a preparare queste ciabattine con lievito naturale, una ricetta di Sara Papa. Ho fatto ogni disastro possibile, lo confesso. Ma appena sfornate erano di una bontà che mi ha fatto dimenticare il resto!

La preparazione è, lo ammetto, un po’ lunga. Io vi metto anche la opzione con il lievito di birra se non avete quello naturale. Anche se, a mio avviso, il pane col lievito naturale ha un retrogusto così particolare che vale la pena provarlo!

Ingredienti:
Per il poolish

300 gr. di farina
300 gr. di acqua
8 gr. di lievito di birra o 95 gr. di lievito madre
Per l’impasto
600 gr. di farina 1
375 gr. di acqua
9 gr. di lievito di birra o 113 gr. di lievito madre
9 gr. di malto
10 gr. di sale (non amo il pane molto salato, ma se vi piace potete aggiungere altri 5 gr)
olio extra vergine di oliva
semola rimacinata di grano duro

Procedimento
Per il poolish: sciogliete il lievito nell’acqua (a circa 22 gradi, comunque a temperatura ambiente); io l’ho lasciato comunque a pezzettini, non tutto si è sciolto (ammetto!!), e aggiungete la farina setacciata. Poi impastate a mano, facendo attenzione a non formare grumi. Lasciate lievitare a temperatura ambiente per due ore.
Per l’impasto, mettete in una grande ciotola la farina , il malto ed il sale. Diluite il lievito nell’acqua e versate il composto ottenuto sul poolish. Amalgamate e versate il tutto nella ciotola della farina. Impastate per almeno 10/15 minuti, infarinandosi le mani.
L’impasto vi sembrerà terribile e appiccicoso, ma è così che deve essere.
Quando risulterà liscio versatelo in un contenitore unto di olio e lasciate riposare per circa un’ora.
Rovesciate quindi il contenitore sul piano di lavoro cosparso di semola; spolverizzate di semola anche la superficie dell’impasto.
Tagliate dall’impasto delle strisce (a occhio erano 5 x 10 cm – in realtà alcune erano anche più grosse ma non sono stata troppo a controllare!). Appiattitele leggermente coi polpastrelli e poi adagiatele sulla teglia coperta di carta forno.
Fatele lievitare ancora fino al raddoppio, ci vorranno almeno due ore, anche di più. Per evitare quella odiosissima crosticina che si forma a contatto con l’aria, copritele con un canovaccio che ne mantenga la umidità.
Mettete sul fondo del forno un paio di pirottini per i crème caramel (quelli in alluminio) pieni di acqua per creare vapore, e informate le ciabattine con lievito naturale a 220 gradi per circa 20 minuti.
Fate raffreddare su una griglia le vostre ciabattine con lievito naturale.