La Francia, per me. La fougasse provençale aux herbes

La Francia, per me. La fougasse provençale aux herbes

La strada verso ovest era inondata dal sole accecante di luglio. La lingua di asfalto correva tra mare e prati, ed io col finestrino abbassato e una stazione radio francese cantavamo all’aria una canzonetta estiva di tanti anni prima. Mi sentivo BB mentre tenevo il mio cappello di paglia contro il vento.

Ho parlato francese per anni prima di parlare davvero con un francese, e già per me questa cosa era un evento da ricordare. Era l’ultima estate dell’ultimo secolo, il mondo era un posto diverso, più analogico e forse un po’ più bello.

Era un tipico viaggio squattrinato, ma non mi sono persa l’assaggio della fougasse provençale, parente alla lontana della nostra focaccia, ma quasi sempre – nella versione provenzale – accompagnata da erbe, olive, formaggi, o lardon, se ci si vuole fare del male.

Erano tantissimi anni che non l’assaggiavo, ma complici i casi della vita, che non sono quasi mai casi, mi è tornata voglia di rifarla. Così, mentre ripasso il mio francese che ormai si è scalcagnato un po’ e ha bisogno di rinfresco più del lievito madre, ho infornato questa delizia.

Ci sono diverse versioni, naturalmente, perché anche Oltralpe ogni città ha la sua fougasse. Quella che vi propongo oggi è la più semplice e veloce che ci sia, presa (liberamente) dal libro “A table avec Marcel Pagnol”, così ho fatto anche esercizio di lingua francese. L’ho aromatizzata semplicemente con timo e rosmarino, due erbe che si trovano in Provenza ma anche da noi, e quindi è possibile realizzarla con davvero pochissimo sforzo.
Ho usato la farina di farro bio, che in questo periodo sto adorando, ma potete usare quella che volete naturalmente.
Fate la fougasse, e lasciate che il suo profumo di erbe e buon olio di oliva vi invadano la cucina.
Non ve ne pentirete!

Fougasse provençale aux herbes

Ingredienti (per una fougasse):
500 gr farina id farro (o quella che desiderate)
20 g lievito di birra fresco
30 g + 250 g acqua tiepida
30 g olio extravergine di oliva
1 cucchiaino di sale fino
rosmarino e timo a piacere

Preparazione:
Iniziate a preparare la vostra fougasse sciogliendo in 30 g di acqua tiepida il lievito di birra fresco. Lasciatelo attivarsi per una quindicina di minuti.

Nel frattempo, mettete in una ciotola (o nella planetaria) la farina di farro, l’olio di oliva, l’acqua tiepida (250 g) e il sale. Mescolateli brevemente, e poi – trascorsi i 15 minuti – versate anche il lievito sciolto nell’acqua.

Impastate per qualche minuto, fino a che l’impasto sarà liscio (o si staccherà dalle pareti della planetaria). Sarà ancora abbastanza morbido e leggermente appiccicoso, ma va bene così.

Ungete una ciotola, adagiatevi l’impasto della fougasse, coprite con la pellicola e fate lievitare fino al raddoppio (a seconda della temperatura esterna ci potrebbero volere da un’ora e mezza a due ore).

Scaldate il forno a una temperatura di 210 gradi.
Nel frattempo, riprendete l’impasto, e impastate nuovamente, incorporando le erbe (io ho messo due cucchiaini di rosmarino fresco tritato fine e uno di timo), e poi stendete l’impasto sulla carta forno con le mani, dando una forma simile a una foglia.

Prendete un coltello, o la rotella della pizza, e realizzate dei tagli che dovrete leggermente allargare con le dita così che rimangano anche in forno.

Spennellate di olio la superficie della fougasse e spargete del sale grosso sulla superficie.

Cuocete in forno per 25 minuti. Ricordate di mettere sul fondo del forno un piccolo contenitore pieno di acqua, in modo che la fougasse diventi soffice all’interno, ma croccante all’esterno.

Gustatela appena tiepida, con quello che volete. Anche da sola.
Credetemi, la rifarete.