Crostata di farro con albicocche e mandorle

Crostata di farro con albicocche e mandorle

Mi sembra di essere sempre a corto di tempo. Sempre di corsa. Probabilmente succede a tutti così, e quasi certamente ho qualche problema nella gestione del mio tempo.
Il mio problema è che sono troppo ottimista.
Sono ottimista che riuscirò a scrivere quel contratto in mezz’ora, che riuscirò a completare la lettura di un report in dieci minuti. Ma non va (quasi) mai così. Nella maggior parte dei casi non finisco di scrivere in mezz’ora perchè mi vengono in mente delle idee mentre scrivo, e quindi mi fermo, controllo, cerco sul codice, poi non mi piace la frase, la cancello e la riscrivo, due..tre.. cinque volte. Poi suona il telefono. Mi sconcentro. Quando torno allo schermo, non sempre mi ricordo. Mi rifermo. Ed è passata già un’ora.
L’ottimismo però ha ripagato ieri sera, perchè la preparazione di questa crostata è stata facilissima e più veloce di quanto non mi sarei mai aspettata! Era da un po’ di giorni che ci pensavo, precisamente da quando mi era venuta voglia di un dolce con le albicocche, e avevo scoperto di aver scordato di comprare il burro e di avere solo un uovo in frigo. Come sostituirli? Cosa fare?
E qui entra la genialata, quella che viene soltanto quando sei da sola, nessuno ti interrompe, nessuno ti impiccia- a me capita in macchina, o la sera prima di addormentarmi. Questa crostata ha un ingrediente segreto, perchè volevo fare la frangipane ma avevo solo le mandorle. L’epifania di questa crostata si chiama budino pronto. Una di quelle cose che gira in dispensa perchè non si sa mai, e che poi (almeno succede a me, a voi non so, sarete certo più bravi!) butto perchè scaduto. Non siate puristi, mi ha salvato la vita, ed è uscito un ripieno di crostata cremoso e vellutato, perfetto per le albicocche. Ecco com’è nata la crostata di farro con albicocche e mandorle!
Il tutto preparato in un baleno. E così abbiamo salvato la colazione, anche oggi!

Ingredienti (per una teglia da crostata da 20/22 cm):
220 gr di farina di farro (ma va bene qualsiasi)
60 gr di olio vegetale
70 gr di zucchero semolato
1 uovo
mezza confezione di budino alla vaniglia (io ho usato questo)
latte (secondo le istruzioni della casa produttrice)
120 gr di mandorle tritate finemente o farina di mandorle
2/3 cucchiai di confettura di albicocche
4/5 albicocche piuttosto mature
mandorle a scaglie per decorare

Procedimento:
Iniziamo a preparare la crostata di farro con albicocche e mandorle mettendo in una ciotola lo zucchero, l’olio e l’uovo, e sbattiamo leggermente con una forchetta. Iniziamo poi ad incorporare la farina poco per volta, mettendone di nuova solo dopo che la precedente si sarà assorbita. Geberalmente queste quantità di liquidi vanno bene per circa 220 gr di farina. Tuttavia dipende in parte anche dalla grandezza delle uova e quindi mettendo la farina poco per volta riuscirete a regolarvi meglio.
Continuate ad impastare fino a che non si sarà formato un panetto morbido ma compatto. Il bello della frolla all’olio è che non deve riposare in frigorifero, e quindi potete stenderla immediatamente col mattarello.
Posizionatela nella teglia per crostate imburrata e infarinata, oppure coperta di carta forno. Bucherellate il fondo della torta con i rebbi di una forchetta e cuocete per 15 minuti in bianco (ossia coprendo il fondo bucherellato con della carta forno e poi con delle sfere apposite o dei fagioli secchi) nel forno già caldo a 180 gradi.

Mentre la base della crostata si inizia a cuocere, preparate il budino seguendo le istruzioni della confezione. Potete farlo anche voi se volete. Ne ho presa metà scatola, quindi circa 35 grammi. Nel mio caso, ho portato il latte a sfiorare il bollore e poi l’ho incorporato nel preparato mescolando con le fruste. Poi ho unito le mandorle tritate (va bene anche la farina di mandorle) e ho lasciato riposare qualche minuto.

Trascorso di quarto d’ora di cottura della base della crostata, va estratta dal forno, coperta con un sottile strato di confettura di albicocche e poi, con l’aiuto di un cucchiaio per meglio dosarla ed evitare fuoriuscite, la crema di budino.
Infine, mondate e tagliate a metà le albicocche e disponetele sopra il budino. A me piacevano a faccia in su, così ho evitato di rendere visibili alcune piccole ammaccature!

Aggiungete qualche scaglia di mandorla sopra la superficie, e rimettete poi la crostata di farro con albicocche e mandorle in forno per altri 30 minuti, per finire la cottura.

Fate raffreddare la crostata di farro con albicocche e mandorle fuori dal forno, e quando è ancora tiepida magari fatele fare una mezz’ora anche nel frigorifero per compattare ancora di più il budino. Poi servitela, se vi va anche con una spolverata di zucchero a velo.