Amaretti al pistacchio

Amaretti al pistacchio

Se vi avanzasse un bianco d’uovo, e magari un paio di bei cucchiai di pasta al pistacchio, allora siete arrivati nel posto giusto!
Gli amaretti al pistacchio sono una soluzione facile e veloce per accompagnare la vostra pausa caffé (o té), e in più sono senza glutine e senza lattosio. Che volete di più?

Di ricette degli amaretti ce ne sono a bizzeffe, oggi vi lascio la mia versione. Se non avete il pistacchio, può trasformarsi in un baleno nella ricetta degli amaretti alle nocciole.

Nulla è più versatile di questa ricetta,per un boccone di dolcezza.

Ingredienti:
1 bianco d’uovo (grande, circa 35 grammi)
50 gr zucchero a velo
110/120 gr di farina di mandorle (dipende dal peso dell’albume)
20 gr pasta di pistacchio
zucchero a velo q.b.
pistacchi interi per decorare

Preparazione:
Riscaldate il forno a 150 gradi ventilato.

Mentre il forno si riscalda, montate l’albume con lo zucchero a velo, e un pizzico di sale.
Deve formarsi il classico “becco d’oca”.

A questo punto, potete aggiungere anche la pasta di pistacchio – non serve che la montiate, basta soltanto che facciate andare il frullino alla velocità minima, il tempo per mescolare la pasta all’albume.

Prendete quindi la farina di mandorle, e aggiungetela al composto con una masira o leccapentole, stando attenti a non smontare l’albume. Il risultato finale sarà una pasta abbastanza umida e appiccicosa.

Formate delle palline di circa 20 grammi cadauna (io mi sono aiutata con un cucchiaino per cercare di avere delle palline omogenee) e passatele nello zucchero a velo.
Con questa quantità usciranno circa 16 amaretti al pistacchio.

Deponete poi le palline sulla teglia del forno coperta di carta forno, schiacciate leggermente gli amaretti al pistacchio e mettete al centro (ma solo se vi va, non è obbligatorio!) un pistacchio intero, infossandolo leggermente.

Mettete nel forno a cuocere per circa 12 minuti. Non devono assolutamente scurirsi.

Lasciate raffreddare gli amaretti al pistacchio prima di toglierli dalla teglia (quado li estrarrete dal forno saranno ancora morbidi, ma si consolideranno raffreddandosi).

Crostata alle pesche e amaretti

Crostata alle pesche e amaretti

La ricetta della crostata alle pesche e amaretti è facilissima e veloce da preparare. Un abbinamento golosissimo, una crostata leggera, senza burro e con pochi zuccheri aggiunti, per una fetta di pura golosità e pochi rimorsi!

La crostata alle pesche e amaretti è una combinazione ormai collaudata, ma sempre buonissima e adatta alla colazione, come alla merenda o a un dopocena. Ci si mette davvero poco a farla, e poi lasciamo fare al forno il suo lavoro! Ho usato ingredienti comuni, cogliendo l’occasione per sfruttare le ultime succose pesche bianche di stagione. Con le pesche gialle il suo gusto è ancora più pieno, dolce e cremoso, quindi provatela anche con loro! Potete usare anche le pesche noci, in questo caso però non privatele della buccia, per un look più accattivante: del resto anche l’occhio vuole la sua parte!

Per preparare la crostata di pesche e amaretti iniziate preparando il ripieno con:

  • 2 pesche bianche (vanno bene anche gialle o pesche noci)
  • 1 cucchiaio di zucchero a velo
  • 100 gr amaretti

Sbucciate le pesche (se usate le pesche noci lavatele bene ma lasciate la buccia), e tagliatele a fettine abbastanza sottili. Poi mettetele in un tegame (meglio se antiaderente) con lo zucchero, e fatele andare a fuoco lentissimo, fino a che non si saranno ben ammorbidite e avranno perso un po’ di succo (così la base della crostata non si bagnerà troppo). Il tempo dipende dalla consistenza del frutto: e pesche gialle generalmente sono molto più morbide e hanno bisogno di minor tempo. Nel frattempo potete prendere gli amaretti e sminuzzarli o nel mixer oppure mettendoli in un sacchetto per congelare i cibi, e passandoci sopra il mattarello, o il fondo di un bicchiere.

Mentre le pesche si raffreddano un poco potete passare a preparare l’impasto della frolla. Io uso il mio solito impasto senza burro che potete trovare anche qui.

Una volta stesa la pasta per fare la vostra crostata alle pesche e amaretti avete praticamente quasi finito di lavorare! Vi basterà ricordare di bucherellare il fondo con i rebbi di una forchetta, mettere lo strato di amaretti sulla base e sopra uno strato di pesche. Io ho decorato con la solita grata, ma potete sbizzarrirvi come meglio credete!

Mettete poi la crostata alle pesche e amaretti in forno a 180 gradi per 35 minuti. Controllate comunque con lo stecchino prima di sfornare.

La crostata alle pesche e amaretti è buonissima anche e soprattutto il giorno dopo, quando pesche e amaretti avranno iniziato a fondersi con la base di frolla, creando un gusto unico!