Biscotti frollini menta e cioccolato bianco

Biscotti frollini menta e cioccolato bianco

Ci sono alcuni sapori che restano nel cuore, e quando tornano ti portano indietro nel tempo. Come quello dello sciroppo alla menta, che da piccola bevevo freddo allungato con acqua frizzante nei lunghi pomeriggi di agosto che passavo sul terrazzo della casa dei miei, a scribacchiare compiti e immaginarmi l’autunno.

Per questo quando ho visto sullo scaffale del supermercato la bottiglia dello sciroppo, l’ho presa subito, come d’istinto. Non sapevo come l’avrei usata, ma pian piano sono venute alcune idee, e qualche altra ne ho ancora in mente e ve la proporrò presto.

Lo sciroppo di menta l’ho usato per una torta fredda senza forno e senza glutine che ha avuto un bel po’ di successo, e che trovate qui. L’ho poi usato anche in una crostata morbida, e anche questa è piaciuta a chi l’ha assaggiata (la ricetta è a questo link). In tutti i casi, l’accoppiata menta e cioccolato è risultata vincente, e quindi la ripropongo in questa ricetta davvero semplice, che mette insieme una classica frolla al burro (lo so, ho fatto uno strappo alla regola…) con una ganache di cioccolato bianco. Unica avvertenza: non fateli quando fa troppo caldo, la ganache tende ad allentarsi un po’.

Per questi biscotti frollini alla menta e cioccolato bianco vi serve davvero poco:

  • 250 gr. farina 00
  • 100 gr burro freddo
  • 70 ml sciroppo di menta
  • 100 gr di cioccolato bianco (io ho usato i bottoni della F.lli Rebecchi, che sono adatti per la ganache, ma ovviamente potete usare anche il cioccolato bianco in tavoletta)
  • 50 ml di panna liquida
  • 2/3 cucchiai di menta

Per la ganache, mettete il cioccolato in una ciotola (se usate la tavoletta, prima sminuzzatela con il coltello), e lasciatelo da parte. Poi scaldate sul fuoco in un pentolino la panna con i tre cucchiai di menta – attenzione che non deve bollire, solo scaldarsi bene. Una volta scaldata, togliete il pentolino dal fuoco e versatela sul cioccolato, mescolando con una frusta per farlo sciogliere. Fate raffreddare a temperatura ambiente, e poi mettetelo in frigorifero anche una notte, in modo che la crema si assesti bene e assuma una consistenza simile a quella della Nutella, per intenderci.

Per i biscotti frollini, mettete in una ciotola la farina e il burro freddo, e mescolateli con le mani in modo che ne esca un composto quasi sabbioso. Unite a poco a poco la menta, sempre mescolando, in modo che si formi un impasto liscio e omogeneo. La frolla non deve essere lavorata troppo, altrimenti il calore delle mani la rovina. Copritela con della pellicola per alimenti e mettetela per almeno tre quarti d’ora nel frigo a compattare. Una volta raffreddatasi in frigo, stendetela con l’aiuto di un mattarello, di uno spessore di circa mezzo centimetro, e tagliatela con il tagliabiscotti della forma che preferite. Mettete i biscotti su una teglia coperta di carta forno e cuocete in forno già caldo a 160/170 gradi per circa 15 minuti. Controllate bene la cottura perché i biscotti non devono scurirsi.

Una volta tolti dal forno, lasciate i biscotti a raffreddare e poi accoppiateli mettendo al centro la ganache.

Se vi sono piaciuti, ricordatevi di farmelo sapere. Potete usare i tag @myownsweet e#myownsweet.

Riso venere al salmone con lime e pesto

Riso venere al salmone con lime e pesto

Il riso venere con salmone, lime e pesto è gustosissimo, facilissimo e adatto a celiaci e intolleranti al glutine.

Per prepararlo non serve molta attrezzatura, e se andate di fretta vanno bene anche le buste di riso venere parboiled che si trovano al supermercato. La freschezza del lime e del basilico sono i compagni ideali per il gusto ricco del salmone.

Per preparare il riso venere con salmone, lime e pesto per quattro persone avrete bisogno di:

  • 350 gr di riso venere
  • 2 filetti di salmone
  • 2 lime
  • 30 foglie di basilico
  • Olio evo q.b.
  • Sale
  • Una manciata di pistacchi in granella o di pinoli

Anzitutto lessate il riso venere in acqua salata, per il tempo indicato nella confezione. Mentre cuoce mettete in una padella antiaderente leggermente unta di olio i filetti di salmone e fateli cuocere a fiamma media, girandoli a metà cottura e sapendolo a piacere solo a cottura ultimata. La durata della cottura dipende dalla grandezza dei filetti; verificate eventualmente la cottura interna aprendo il filetto con una forchetta- se lo rompete non importa, tanto andrà sfilacciato comunque. Se avete solo il filetto con la pelle va bene comunque; la toglierete una volta cotto. Mettete poi il pesce in un piatto e con una forchetta sminuzzatelo in pezzetti piccoli e mettetelo da parte.

Preparate il pesto con il lime mettendo nel bicchiere del mixer a immersione le foglie di basilico lavate, un po’ di sale, il succo di due lime e la buccia grattugiata di uno, e olio evo a coprire il tutto. Emulsionate per bene in modo che si formi una salsa densa. Correggete eventualmente di sale.

Scolate il riso, mettetelo in una terrina e versatevi sopra il salmone a pezzetti e il pesto al lime e mescolate per bene.

Servite con una granella di pistacchi oppure di pinoli, che avrete leggermente tostato in padella e poi tritato con il mixer.

Buon appetito!

 

Torta californiana cioccolato, cocco e menta

Torta californiana cioccolato, cocco e menta

La ricetta della torta californiana al cocco e menta, con un topping di ganache al cioccolato al latte è semplicissima da realizzare, ma resterete stupiti dal suo gusto e dalla sua morbidezza. La base è senza burro, ma è soffice e piena di sapori freschi e delicati, ottimi per l’estate.

Da qualche settimana è tutto un fiorire di crostate di frutta meravigliose – un regalo che generosamente ci fa questa stagione. Frutti di bosco, pesche, albicocche… qualsiasi cosa vi viene in mente! Io adoro le crostate, e solitamente uso il mio guscio di frolla senza burro, per maggiore leggerezza. Però ero incuriosita dalla crostata che viene anche chiamata californiana, ovvero crostata morbida, e che si caratterizza per essere soffice e delicata e perché viene realizzata con uno speciale stampo che crea una scanalatura dove viene poggiata la crema di farcitura.

Ho trovato lo stampo per la torta californiana in un grande magazzino, e l’ho provato subito. Ora mai più senza! Per la base, ho usato una ricetta che ho trovato in rete e che è veramente supersemplice – qui vi lascio però quella che ho modificato per evitare il burro ed usare lo sciroppo alla menta che sto cercando di finire in ogni modo!

Gli ingredienti sono, per la torta californiana:

  • 150 g di farina 00
  • 50 g farina di cocco
  • 2 uova
  • 60 ml di sciroppo di menta
  • (50 ml di latte scremato –tenetelo se vedete che l’impasto diventa un po’ duro, perché il cocco tende ad assorbire i liquidi)
  • 80 g di zucchero
  • 60 ml di olio di semi
  • 10 g di lievito per dolci

Per la ganache:

  • 200 gr di cioccolato (quel che preferite)
  • 100 ml di panna per dolci

Montate molto bene le uova e lo zucchero con le fruste. Devono diventare chiarissime e molto chiare. Versate poi lo sciroppo di menta e l’olio, e continuate a mescolare con le fruste. Unite poi a poco a poco la farina 00 setacciata col lievito, e poi la farina di cocco, sempre mescolando bene per evitare i grumi. In questa fase, se vedete che l’impasto si sta indurendo troppo, aggiungete il latte a poco a poco.

Versate poi il composto nello stampo per la torta californiana, che avrete nel frattempo imburrato e infarinato, e mettete in forno preriscaldato a 170 gradi (statico) per 25 minuti. Controllate sempre con lo stecchino, potrebbero volerci anche 5 minuti in più (a me 25 minuti bastano, ma sapete che ogni forno fa storia a sé).

Lasciate raffreddare la torta prima di estrarla dallo stampo. Nel frattempo preparate la ganache mettendo in un pentolino la panna da saldare prima del punto di bollore. Spegnete poi e incorporate a poco a poco il cioccolato. Se non volete preparare la ganache, viene ottima anche con la Nutella!

Lasciate intiepidire la ganache prima di versarla nella parte incava della torta. Lasciate raffreddare (anche in frigo se in casa fosse troppo caldo) prima di decorare.

Torta alle pesche di Baltimora

Torta alle pesche di Baltimora

La torta di pesche di Baltimora, meglio conosciuta anche come Baltimore Peach Cake, è un gustosissimo pan brioche che esalta il gusto dolce delle pesche di stagione, ed è perfetto per chiudere una cena estiva all’aria aperta!

Ho incrociato questa ricetta fatta da Martha Stewart qualche tempo fa, e come tutte le ricette americane era in cups, tablespoons eccetera. Una fatica tutte le volte a fare le conversioni in grammi! Ci ho messo un po’ a sistemarla nelle nostre grammature, e altrettanto a sistemarla negli ingredienti per cercare di renderla un po’ più leggera. Il risultato mi ha soddisfatto, e certamente diventerà un mio cavallo di battaglia estivo.

Per realizzare la torta di pesche di Baltimora dovete procurarvi:

  • 2/3 pesche (dipende dalla loro grandezza, ma devono essere mature al punto giusto)
  • 125 gr di farina 00
  • 125 gr di farina manitoba
  • 100 gr zucchero
  • 50 ml latte
  • 50 gr butto
  • 1 uovo
  • 8 gr lievito di birra
  • confettura di pesche q.b e zucchero di canna per spolverare

In una ciotola sbattiamo leggermente l’uovo e lo zucchero e poi aggiungiamo il latte. una volta mescolati aggiungiamo a poco a poco il mix di farine , in cui avremo setacciato il lievito, e poi il burro leggermente ammorbidito.  Impastiamo fino a che non otterremo un impasto liscio e un po’ appiccicoso. A quel punto copriamo con un canovaccio e facciamo lievitare per un paio d’ore. Successivamente, prendiamo l’impasto lievitato, e lo stendiamo in una teglia (io ne ho presa una usa e getta con un lato di circa 30 cm e uno di 20 circa, ma se vi piace potete usare anche una teglia tonda di circa 24 cm) unta per evitare che si appiccichi. facciamo lievitare altre tre ore.

Al termine della lievitazione mettiamo sulla superficie le fettine di pesca tagliate in precedenza, e le spolveriamo con un po’ di zucchero di canna. Le mie pesche erano molto mature e dolci, e quindi ne ho messo davvero poco. Mettiamo in formo già caldo a 180 gradi per 30/35 minuti, e appena cotta e tolta dal forno, spennelliamo la nostra torta alle pesche di Baltimora con qualche cucchiaio di confettura di pesche a vostro piacere.

….fate raffreddare e… poi mi direte com’è!

 

Cheesecake ricotta e fragole al forno

Cheesecake ricotta e fragole al forno

La cheesecake con ricotta e fragole al forno è supergustosa, facilissima e certamente farete un figurone con i vostri ospiti! Il suo sapore delicato vi sorprenderà senz’altro!

Non avrete bisogno di impastatrice o altri macchinari strani – lo sapete ormai che vi propongo solo dolci fattibili da tutti, con strumenti che si trovano comunemente in tutte le cucine, e ingredienti di facile reperimento. Anche in questo caso dovete avere queste poche facili cose per preparare la cheesecake con ricotta e fragole al forno:

  • 280 gr farina 00
  • 110 gr zucchero
  • 2 uova
  • 1 cucchiaino di lievito per dolci
  • 20 gr cacao
  • 1 bustina di vanillina
  • 80 gr olio di riso  (o qualsiasi olio di semi a vostra scelta)
  • 400 gr ricotta senza lattosio
  • 120 gr zucchero
  • 1 fialetta aroma vaniglia
  • 250 gr fragole
  • 4 cucchiai di zucchero

Iniziamo la cheesecake con ricotta e fragole al forno sbattendo in una terrina 110 gr di zucchero e le uova con la vanillina. Versare poi a filo l’olio sempre sbattendo con una frusta, e poi pian piano incorporare una parte di farina, poi il cacao e il lievito, e poi pian piano la restante parte della farina.

Lavorare su una spianatoia fino a che la frolla non appiccica; foderare con carta forno una tortiera di circa 20 cm di diametro e stendere la frolla al cacao all’interno con l’aiuto del mattarello.

In un’altra ciotola mettiamo la ricotta con i 120 gr di zucchero e l’aroma di vaniglia e sbattere per amalgamare il tutto. Versare poi sopra la frolla e livellare bene. Mettere in forno già caldo a 180 gradi e cuocere per 45 minuti circa.

Lasciare raffreddare e nel frattempo mettere in un pentolino antiaderente le fragole tagliate a pezzettini con lo zucchero e far cuocere a fuoco basso fino a che le fragole non si sfalderanno. Se non vi piace vedere i pezzi di fragola potete anche frullare.

Una volta raffreddata la torta versare le fragole cotte raffreddate anch’esse con il succo sopra la ricotta.

Credetemi, vi piacerà tantissimo!

Se volete rifare la ricetta mandatemi le vostre foto nei commenti qui sotto, oppure su Instagram taggatemi con @myownsweet.