I temporali dopo Ferragosto e i biscotti alle arachidi

I temporali dopo Ferragosto e i biscotti alle arachidi

Mentre osservo dal balcone il primo vero temporale post Ferragostano di questa estate di fuoco, mi torna in mente una delle scene finali del celeberrimo film Sapore di Mare.
Il temporale si abbatte sulla spiaggia, settembre allunga la sua ombra sugli ombrelloni chiusi, sferzati dal vento, le nuvole grigie si abbassano e sfiorano il mare, lo inghiottono.
Se chiudo gli occhi, al ticchettio della pioggia sento aggiungersi un ritornello conosciuto, quello che dice che l’estate sta finendo.
Eh già.

In realtà l’estate è ancora lunga, ed è stata lunghissima in questo anno rovente. Però il primo temporale dopo Ferragosto ha il sapore delle cose che finiscono, delle valigie che si chiudono, delle spiagge che si svuotano. Mi assale una leggera nostalgia di casa, che si accompagna a una voglia di cambiare tutto, che mi sta inseguendo senza sosta ormai da un paio di anni.
Sono pervasa da una costante inquietudine, fatta di nuvole basse e grigie come quelle di oggi all’orizzonte.

Il profumo della pineta bagnata è dolce e acuto, e mi ricorda quando qui ancora uscivo per raccogliere i pinoli. Ora non se ne trovano quasi più. Però le fronde verdi dei pini marittimi che danzano al vento contro un cielo di latte e argento riescono a darmi un po’ di serenità.

Con il vento che spazza un po’ di caldana, è tempo di ridare fiato ai forni, e oggi avrei proprio voglia di rifare questi Biscotti alle arachidi, che avevo preparato ormai qualche mese fa per il mio compleanno. Erano nati come biscotti alle mandorle, ma avevo dovuto buttare via il pacchettino delle mandorle già aperto per la presenza di qualche ospite indesiderato…. e quindi ho risolto di usare il pacchetto di arachidi che giaceva lì da Natale.
Mai avrei pensato che il risultato sarebbe stato così delizioso! Sono entrati di diritto tra i biscotti che riproporrò in altre occasioni, anche perchè sono facilissimi da realizzare.

Io ho usato la farina di farro, ma potete usare anche la farina 00.
Essendo pensati per le mandorle, ho usato il latte di mandorla che avevo in casa. Ma se non avete problemi di intolleranze o se non siete vegani, usate pure il latte vaccino. Si conservano bene in un barattolo di vetro per tre o quattro giorni, ma secondo me.. li finite prima!

Biscotti alle arachidi (per circa 30 biscotti):
Ingredienti:
150 g farina di farro
50 g amido di mais
90 g zucchero semolato
100 g circa di arachidi già sgusciate (io ne ho pesate due manciate)
90 g olio di semi
35 g latte (di mandorla per la versione vegana)
3 g lievito per dolci
un pizzico di sale
una punta di cucchiaino di bicarbonato

Preparazione:
Tagliate al coltello le arachidi sgusciate, avendo cura di lasciarne qualcuna intera per la successiva decorazione. Io ne ho lasciate una quindicina (intere) quindi diciamo trenta metà. Le taglio al coltello perchè mi piacciono irregolari, e scrocchiano bene sotto ai denti.

In una ciotola mettete tutti gli ingredienti secchi (farina, zucchero, lievito, bicarbonato, sale e amido di mais) e mescolate.
In un altro contenitore mescolate invece tutti i liquidi (olio, latte) e mescolate bene in modo che si emulsionino.

Versate quindi i liquidi nei secchi, mescolando bene prima con un cucchiaio e poi con le mani in modo da creare un panetto di impasto compatto.
Per ultime, aggiungete le arachidi tagliate al coltello.

Impastate bene, poi, coprite l’impasto con la pellicola e fate riposare il tutto in frigorifero per circa trenta minuti.

Riprendete l’impasto, e ricavate delle piccole palline di impasto. Non le ho pesate, ma fate conto che erano un po’ più piccole di una noce e mettetele sulla teglia coperta di carta forno.

Con l’aiuto di un tagliabiscotti, appiattite al suo interno ciascuna pallina in modo che si formino dei biscottini tondi (il mio tagliabiscotti è di circa 6 cm di diametro). Lasciate un po’ di spazio tra un biscotto e l’altro, ma siccome non crescono molto non è necessario distanziarli tantissimo.
Potete decorarli in superficie con una delle mezze arachidi che avete tenuto da parte.

Cuocete i biscotti nel forno già caldo a 170 gradi per circa 15 minuti.

Lasciate raffreddare e poi.. gustate!!

Ciambella alle arachidi

Ciambella alle arachidi

Ci sono momenti che segnano un prima e un dopo nella vita di ciascuno. Il primo bacio, il primo esame (ai miei tempi si faceva alle elementari!), il primo amore… e il momento in cui ho scoperto che le arachidi sono un legume.
Seriamente.
Sono un davvero.
Noi le abbiamo sempre catalogate nella frutta secca, perchè si mangiano a piene mani con nocciole, mandorle, noci. Stanno così bene tutte insieme sulle tavolate di Natale, agli aperitivi, che uno non mi immaginerebbe mai che le nostre amiche arachidi hanno più cose in comune coi ceci, per fare un esempio, che con le mandorle! Eppure è così, e per quel che mi riguarda… dopo averlo scoperto, la vita non sarà mai più la stessa!

Le arachidi, o noccioline americane (e qui si perpetua l’errore!) si prestano a tantissime preparazioni, e quella che vi presento oggi è perfetta per usare l’ultima manciata di noccioline (tostate ma non salate!) che magai sono rimaste da qualche bell’aperitivo con gli amici, o qualche pranzo di Natale. La ciambella alle arachidi è concepita sulla falsariga del Ciambellone rustico alla frutta secca, fatto qualche tempo fa. Ho solo aggiustato le quantità e tolto il grano saraceno.
Questa versione l’ho realizzata con le arachidi, ma potete sostituirle con noci, nocciole, mandorle… quel che volete!

Ingredienti:
300 gr farina 00
150 gr zucchero
100 gr di arachidi (nopstate ma non salate e soprattutto senza guscio nè pellicina)
50 gr olio di semi
100 gr di latte (io ho usato quello di riso, ma va bene qualsiasi)
3 uova
16 gr lievito per dolci
1 pizzico di sale.

Preparazione:
La ciambella alle arachidi è davvero facilissima da preparare.
Innazitutto dovete rdurre le arachidi a farina con un mixer, uno qualunque. Mettetele da parte.
Montate benissimo le uova con lo zucchero, fino a che non diventano belle chiare e spumose. Solo a questo punto iniziate ad incorporare le arachidi. Mecsolate bene poi aggiungete un pizzico di sale, e poi il latte e l’olio. Mecsolate ancora una volta, e poi iniziate ad incorporare la farina setacciata con il lievito.
Mescolat ebene per evitare i grumi.
Se volete provare un buon accorstamento, vi consiglio di mettere anche un po’ di noce moscata nell’impasto! Mezzo cucchiaino per fare una fragranza eccezionale!
E la ciambella è fatta!
Imburrate e infarinate una ciambella da circa 24 cm di diametro, versate il vostro impasto della ciambella alle arachidi all’interno e cuocetelo a forno già caldo a 180 gradi per circa 40 minuti.

Aspettate che la ciambella alle arachidi sia fredda prima di estrarla.

Potete servirla così, o con una bella spolverata di zucchero a velo e qualche meringhetta e arachide.