Torno a scrivere sul blog dopo … beh, un bel po’. E torno con una ricetta che avevo già proposto qui e sui social. Senza volerlo, è da un po’ che sto “riscoprendo” mie ricette, che le rifaccio e le aggiorno, cambio qualche ingrediente, e le testo per vedere se le avevo scritte veramente bene.
Talvolta rifaccio pure le foto, perché le prime – siamo sinceri! – erano davvero improponibili.
Se guardo indietro a questi sei anni di questo blog (perché questo non è il mio primo blog), vedo quanta vita è passata. Quante parole, foto, storie, ricette. Momenti della mia esistenza, come piccole dolci briciole.
Tante briciole.
Minuti preziosi, tempo che ho perso e ritrovato, che ho lasciato andare nelle serate di inverno e nei pigri pomeriggi assolati di luglio.
Scrivere per se stessi, ma anche per qualcuno. Qualcuno che sta dall’altra parte di uno schermo, in un posto chissà dove, a tessere le fila dei suoi pensieri, magari ascoltando questa mia stessa canzone. E se c’è un posto nel tuo cuore…
Scrivere per nessuno, perché una volta che schiacci il bottone “pubblica”, di là potrebbe non esserci qualcuno. Se ci fosse qualcuno, magari potrebbe avere qualche pesca nel frigorifero, e voglia di mangiare, domattina, qualcosa di buono. Semplice, leggero, che sa d’estate.
Ripropongo allora i Quadrotti alle Pesche, che mi piacciono sempre tanto, e che si fanno letteralmente in un momento. La dolcezza delle pesche fa tutto; noi, piccoli cuochi caserecci, semplicemente aspettiamo che nel forno si compia la magia.
Il forno.. lo so, fa caldo. Tanto. Questi Quadrotti sono stati fatti in una sera d’estate in cui, finalmente, soffiava una brezza fresca e leggera. Ma il caldo non durerà per sempre, e potete salvarvela questa ricetta, per i giorni delle ultime pesche e degli ultimi tramonti d’estate. Se chiuderete gli occhi, sentirete solo il dolce della bella stagione.
Quadrotti alle pesche
Ingredienti:
270 g farina 00
150 g zucchero semolato
16 g lievito per dolci
3 uova
100 g yogurt greco
60 g olio (io di riso)
1 limone
Qualche pesca
Preparazione:
In una ciotola montate le uova con lo zucchero, fino a che non saranno chiare e avranno aumentato di molto il loro volume. Io lascio andare la planetaria per almeno tre o quattro minuti.
Unite lo yogurt, l’olio la buccia grattugiata del limone e il suo succo, e mescolate ancora con le fruste.
Per ultima, unite la farina setacciata con il lievito, e con l’aiuto delle fruste amalgamatela a bassa velocità, in modo da evitare i grumi.
Prendete le pesche e lavatele bene, senza togliere la pelle.
Tagliatele a metà, privatele del nocciolo, e poi tagliatele a spicchi. Io sono andata a occhio, mezzo centimetro è più che sufficiente.
Mettete l’impasto in una teglia. Potete sceglierne una da 24/26 cm di diametro, oppure una teglia rettangolare di circa 28/30 cm.
Livellate bene l’impasto e poi adagiatevi sopra le fettine di pesca.
Spargete sopra dello zucchero semolato e mettete a cuocere in forno già caldo a 180 gradi per circa 30 minuti.
Ogni forno è un caso a sé, quindi controllate sempre con lo stuzzicadenti prima di sfornare il dolce.
Lasciatelo raffreddare nella teglia, e poi tagliatelo della dimensione che preferite.
Se vi va, spolverate di zucchero a velo.
I Quadrotti alle pesche si conservano in frigorifero tre o quattro giorni.. sempre che ci arrivino!
Buona colazione!