A volte basta cambiare prospettiva per vedere le cose in maniera diversa.
Ad esempio, prendete le chiacchiere, o frappe, o il nome che hanno nella vostra regione, o anche provincia, provate a fare una piccola magia… un po’ di frutti di bosco, un po’ di crema pasticcera…
Ed ecco una millefoglie di chiacchiere senza glutine, per di più!
In realtà, se avete voglia potete mangiarle anche alla maniera tradizionale. Ogni tanto però è bello sperimentare qualcosa di diverso, e da dolce di carnevale un po’ popolano e un po’ popolare, ache le chiachciere si possono trasformare in un dessert un po’ posh, come dicono gli inglesi!
Per tagliare un po’ in grassi, stavolta ho fatto le chiacchiere al forno, ma nulla vi vieta di friggerle come tradizione vuole. Anzi, saranno ancora più golose e più “bollose”! Purtroppo in forno tendono a fare poche bolle, e sono leggermente più croccanti… però in questo periodo di forzata austerità da coronavirus, ci sta anche che chiusi in casa consumiamo meno calorie, e quindi ci mangiamo dolci più leggeri!
Ingredienti:
250 gr di mix di farine senza glutine (io uso questo, che serve per tutto)
2 uova a tenperatura ambiente
50 gr di zucchero semolato
mezzo cucchiaino scarso di bicarbonato
20 gr di acqua
20 gr di vino bianco
50 gr di burro a pomata
la scorza di un limone bio
un pizzico di sale
Procedimento:
In una ciotola mettete tutte le polveri (mix di farie senza glutine, zucchero, bicarbonato, sale e scorza grattugiata dle limone) e amalgamate bene. Fate un incavo nelle polveri e rompete all’interno le due uova.
Mescolate con l’aiuto di una forchetta, rompendo i tuorli.
Quando l’impasto inizia a prendere consistenza, unire l’acqua e il vino bianco e fare assorbire dall’impasto.
Per ultimo, unire anche il burro a pomata.
Quando l’impasto è sufficientemente liscio, mettete l’impasto in frigorifero coperto dalla pellicola alimentare per circa mezz’ora, in modo che si consolidi.
Riprendete poi l’impasto e stendetelo con l’aiuto del mattarello in modo che sia il più sottile possibile. Se avete la machcinetta per la pasta sarà ancora più facile, ma anche con il mattarello si può fare – magari con un po’ di fatica ma si riesce. Se vi viene più facile, potete anche dividere l’impasto a metà e stenderlo un pezzo per volta.
Tagliate l’impasto in rettangoli utilizzando la rotella per i ravioli, oppure un semplice coltello, fate due incisioni all’interno del rettangolo.
Se volete cuocerle in forno, vi basterà preriscaldarlo a 180 gradi e poi infornate le chiacchiere per circa 6/7 minuti, fino a che non inizieranno a scurire.
Altrimenti, scaldate dell’olio di semi in una pentola sufficientemente ampia, e quando si è ben scaldato (fate la prova delle bollicine intorno allo stuzzicadenti) mettete un paio di chicchiere per volte e cuocetele pochi minuti per lato (non devono scurirsi troppo ovviamente). Scolatele e mettetele sulla carta assorbente.
Potete mangiare le chiacchiere così, con una spolverata di zucchero a velo.
Oppure potete preparare la millefoglie alternando le chiacchiere con due strati di crema pasticcera che potete preparare con:
1 uovo medio
1 cucchiaio colmo di zucchero
circa 200 gr di latte
1 cucchiaio di maizena
aroma di vaniglia o la scorza di mezzo limone (pezzetti frandi, dovete poterli togliere)
Scaldate il latte, e appena sfiora il bollore versate il latte sul composto che avrete preparato in precedenza mescolando le uova e lo zucchero, e poi successivamente la maizena e la scorza del limone (o la vaniglia).
Rimettete la crema sul fuoco e, sempre mescolando con la frusta, riportate a bollore e cuocete per qualche minuto.
Poi lasciate raffreddare prima di utilizzarla.
Decorate a piacere con frutti di bosco o altra frutta a piacere.