Ciambella cocco e lime

Ciambella cocco e lime

Ogni anno mi riprometto di appendere le presine al chiodo da giugno a settembre, ma al primo temporale mi lascio tentare.
Finisco per ricascarci, perchè lo so già quando mi faccio la promessa di non accendere il forno d’estate che la infrangerò. Amo questa mia debolezza, e sono indulgente con me stessa.
Ci sono però certe mattine d’estate che meritano una ciambella cocco e lime. Quelle chiare chiare, dove si può andare più lenti, prendersi il tempo per gustare una colazione dai sapori tropicali, mentre si ascoltano gli uccellini che cantano, le tortore che tubano. E il camion dell’immondizia che passa sferragliando.

Le mattine d’estate idilliache si contano sulle dita di una mano, ma la ciambella cocco e lime è buona davvero. Prendete il latte di cocco quello vero, però! Non quello un po’ annacquato nei tetrapak, ma quello “spesso” delle lattine. Le trovate nel reparto dei cibi orientali. Questo latte di cocco è pieno di sapore e di frutto, e darà alla vostra ciambella un sapore unico.

Questa ciambella è facilissima da preparare, ed è un successo sicuro. Il sapore del lime si sposa benissimo col cocco, e vedrete che la rifarete a nastro. Diventerà il vostro tormentone dell’estate. Tutte le estati.

Ingredienti:
330 g di farina 00 (+ 2/3 cucchiai per lo stampo)
1 lattina di latte di cocco (la mia era da 400 ml)
16 g di lievito per dolci
1 lime (se lo trovate bio è meglio, altrimenti vabbè)
200 g zucchero
4 uova medie non fredde
80 ml olio di mais
1 pizzico di sale

Preparazione:
Per preparare la ciambella cocco e lime dovete anzitutto montare le uova con lo zucchero fino a che non diventano gonfie e chiare.
Unite quindi il succo del lime (se avete trovato il lime bio mettete anche le zeste grattugiate, io non lo trovo mai e quindi faccio senza), l’olio e il sale. Continuate a montare.

A questo punto unite i secchi, cioè la farina setacciata con il lievito per dolci in tre volte, alternando con il latte di cocco. Ricordate di mescolare il latte prima di metterlo nell’impasto.

Continuate a mescolare fino a che l’impasto non sarà vellutato.

Accendete il forno e scaldatelo a 180 gradi.

Mentre si scalda, ungete uno stampo per ciambella da 22 cm di diametro e infarinatelo. Io adoro il mio stampo Nordic Ware, che si deve per forza imburrare e infarinare, ma regala delle ciambelle sontuose!

Versate l’impasto nello stampo, e infornatelo per 40 minuti. Controllate con uno stecchino il grado di cottura.

Sformate quando la ciambella è fredda e, se volete, potete coprirla con una glassa al mine: basta sciogliere nel succo di mezzo lime un po’ di zucchero a velo. La densità della glassa la potete scegliere voi. Se la volete meno spessa potete allungarla con dell’acqua tiepida.

Ciambellone all’acqua al limone e lavanda

Ciambellone all’acqua al limone e lavanda

La lavanda è una pianta già nota ai Romani, che la utilizzavano nei bagni termali, a loro così cari. Era anche utilizzata, per il suo profumo, in profumeria. Forse vi stupirà, ma già da allora se ne conoscevano anche le proprietà terapeutiche, tanto che veniva spesso utilizzata nei decotti per i capelli e la pelle.

… e vogliamo essere noi meno dei nostri antenati Romani?
La lavanda è della famiglia di rosmarino, origano, basilico, melissa, maggiorana, salvia, timo e menta, tra le altre. Tutti volti noti in cucina, insomma. Una curiosità è che il fiore per l’erboristeria, e quindi anche per cucinare, lo si coglie ad inizio fioritura, mentre quello destinato ai prodotti cosmetici lo si coglie nel periodo di massima fioritura. Quindi, non usate per cucinare la lavanda che trovate nei sacchetti per profumare i cassetti, perché non va bene!

Quella del ciambellone all’acqua al limone e lavanda è una ricetta facilissima; la sua leggerezza la rende perfetta per la colazione di tutti i giorni, o per ogni momento della giornata. E’ inoltre priva di lattosio, e quindi adatta anche agli amici intolleranti. Provatela, e diventerete anche voi dei seguaci della lavanda nei dolci, credetemi!

Ingredienti:
250 gr farina 00
3 uova
160 gr zucchero
Le zeste di un limone bio
1 bustina di vanillina
16 gr lievito vanigliato per dolci
130 ml di acqua a temperatura ambiente
130 ml di olio vegetale (io uso quello di riso ma qualsiasi olio di semi va bene, basta che abbia un sapore non marcato)

Procedimento:
Dividete i tuorli dagli albumi, e montate questi ultimi a neve ben ferma con un paio di cucchiai di zucchero che avrete tolto dal totale.
Montate in un’altra ciotola i tuorli con lo zucchero restante fino a che il composto non risulterà bello chiaro e spumoso. Aggiungete poi l’acqua e l’olio a filo, e continuate a montare (a velocità ridotta però). Unite anche le zeste del limone e la vanillina.

A questo punto potete iniziare a introdurre poco per volta nel composto con i tuorli la farina, che avrete setacciato in precedenza (continuate a usare la frusta elettrica, se volete, ma a velocità bassa) e poi il lievito.

Infine, incorporate gli albumi delicatamente, usando una spatola, avendo cura di non smontarli.

Trasferite l’impasto in uno stampo a ciambella imburrato e infarinato (oppure potete usare lo spray) e cuocete nel forno già caldo a 180 gradi per 35 minuti circa. Controllate sempre la cottura con lo stecchino.

Lasciate raffreddare il ciambellone all’acqua al limone e lavanda prima di toglierlo dallo stampo.

Se ti piace la lavanda nei dolci, puoi provare anche la Cheesecake alla lavanda e mirtilli.