La crostata con panna cotta e amarene è un dolce versatile e perfetto per le prime giornate estive. Se avete ospiti, potete tranquillamente preparare il guscio di frolla la sera prima, e poi riempirlo al mattino con la panna cotta. Qualche ora in frigo e…. voilà, farete un figurone!
La crostata con panna cotta e amarene può essere ovviamente realizzata con tantissimi altri tipi di frutta come fragole, ciliegie, pesche… basterà cuocere la frutta come per creare una composta (vedi qui come ho realizzato la composta di fragole, che per questa ricetta preparazione dovrete anche frullare poi passare nel colino per eliminare i semini) e unirla poi alla panna.
La base di questa crostata con panna cotta e amarene è la mia frolla all’olio: gli ingredienti li trovate qui insieme al procedimento per realizzarla. Vi assicuro che ci metterete pochi minuti! Questa quantità è perfetta per una teglia per crostate da 26 cm di diametro.
Una volta realizzata la frolla, stendetela a cerchio aiutandovi col mattarello e la carta forno. Dovrebbe venire spessa all’incirca un centimetro. Adagiatela con la carta forno nella teglia (così non dovrete imburrare lo stampo), copritela con altra carta forno e con i pesini per la cottura in bianco (se li avete) oppure con dei legumi secchi e infornate a forno già caldo a 180 gradi per circa 20 minuti.
Una volta cotto, lasciate raffreddare il guscio di frolla all’olio e nel frattempo preparate la panna cotta (non molto cotta per la verità!) con:
- 10 gr colla di pesce
- 80 gr di zucchero
- 250 gr panna fresca
- sciroppo di amarene
Anzitutto mettete la colla di pesce in acqua fredda per qualche minuto a reidratarsi. Mettete poi sul fuoco un pentolino con lo zucchero e circa 50 gr di panna, e scaldate il tutto evitando che giunga a bollore. Basta riscaldare! Togliete poi dal fuoco e mettete nel pentolino la colla di pesce reidratata ben strizzata. Aggiungete poi a filo sempre mescolando la restante panna e lo sciroppo di amarene. La quantità di sciroppo dipende dai vostri gusti: io ne ho messi almeno una decina di cucchiai e poi, siccome non mi pareva abbastanza, ne ho aggiunti altri!
Mettete la panna cotta nel guscio di frolla e fate raffreddare inizialmente fuori frigo e poi nel frigo per almeno tre ore. In questo modo si rapprenderà e formerà una bellissima superficie liscia da decorare come più vi piace. Io ho tagliato qualche fragola che ho intervallato con delle amarene e delle foglie di menta fresca direttamente dal mio orto urbano!
Se volete provare a rifare questa torta, mandatemi le vostre foto nei commenti qui sotto e, se siete su Instagram, taggatemi con @myownsweet!