Chiffon cake all’arancia e mandorla

Chiffon cake all’arancia e mandorla

Bitrartato di potassio. Difficile?
Proviamo così: idrogenotartrato di potassio. Meglio?

In realtà stiamo parlando del cremor tartaro, un nome che pare un po’ sinistro, ma che in realtà è semplicemente il nome comune di un agente lievitante molto utilizzato in pasticceria, oltre che in enologia.
E’ un sale di potassio, che si ricava da elementi naturali (di solito uva ma anche dal tamarindo, mi dicono), che funge da correttore di acidità oltre che da agent elievitante naturale.
E’ così naturale che lo si trova spesse come lievitante per le preparazioni vegane. Il suo migliore amico è il bicarbonato di sodio, e con l’acqua formano un trio eccezionale!

Inoltre stabilizza anche la panna montata, gli albumi montati o, per i vegani, l’aquafaba.

Io lo uso, come tanti, per stabilizzare e rendere soffici e morbide le chiffon cake (ovviamente si usa anche per le angel cake, che però sono fatte di soli albumi, senza tuorli). Non ne serve moltissimo, ma si sente la diferenza, perchè le torte diventano soffici nuvole di sapore! Come questa Chiffon cake all’arancia e mandorla, che ho preparato per il contest su IG di @lamandorlashop e @rita.giaquinta. E’ facilissima da realizzare, ma vi darà un sacco di soddisfazione…e poi la copertura di ganache al cioccolato di Modica con scorzette di arancia candite fa la differenza! Ma basta anche una spolverata di zucchero a velo, o qualche arancia candita.
Siete pronti per prepararla insieme?

Ingredienti:
160 gr farina 00
200 gr zucchero
30 gr mandorle pelate
succo e scorsa di un’arancia 8 gr lievito per dolci
4 uova
1 cucchiaino di estratto di vaniglia (o una bustina di vanillina)
1 pizzico di sale
80 gr olio di semi o di riso
2 gr cremor tartaro

per la ganache al cioccolato (che potete anche omettere):
100 gr cioccolato fondente
100 gr panna liquida

Procedimento:
Separate anzitutto i tuorli dali albumi.
Nella planetaria (o in una ciotola) montare a neve ben ferma gli albumi – quando iniziano a imbianchire, aggiungete anche il cremor tartaro. Mettete da parte.

In un’altra ciotola setacciate la farina con il lievito, e mettete da parte.

Nel mixer mettete le mandorle con lo zucchero, e azionate a velocità alta per circa un minuto, fino a che le mandorle si saranno tritate finissime, quasi a farina (preferisco fare così che prndere la farina di mandorle, ha un sapore più rustico).

Lavate e grattugiate la scorza di arancia, e poi spremete il succo e filtratelo. Io avevo un’arancia abbastanza grande e mi è venuto abbastanza succo. Fate conto che ce ne vogliono circa 120 gr, se avete un’arancia piccola o non troppo succosa, aggiungete il succo (e anche la scorza) di un’altra arancia.

A questo punto unite insieme tutti gli ingredienti liquidi – quindi i tuorli, l’olio, il succo e le zeste di arancia, l’estratto di vaniglia, e un pizzico di sale, e mescolate bene con una frusta a mano.

Aggiungete poi a poco a poco la farina setacciata col lievito, e per ultimo le mandorle tritate con lo zucchero.

Per concludere, unite a questo impasto gli albumi montati, mescolando dal basso verso l’alto, così non si smontano.

Mettete l’impasto così ottenuto in uno stampo da chiffon cake: il mio è da 25 cm, e direi che è la misura massima che consiglio per queste quantità di impasto, altrimenti non si solleva abbastanza. Potete eventualmente usare uno stampo più piccolo (al massimo da 18) ma aumentate i tempi di cottura.

Mettete la vostra chiffon cake all’arancia e mandorla in forno già caldo a 175 gradi, e cuocete per circa 30 minuti. Controllate bene la torta, a seconda del forno potrebbe volerci qualcosa di più.

Come sempre, una volta che lo stecchino che estrarrete dalla torta sarà bello asciutto, togliete dal forno la Chiffon cake all’arancia e mandorla, e ribaltate lo stampo su un piano da lavoro, in modo che la torta raffreddi a testa in giù. Nelle migliori famiglie, dovrebbe secndere da sola. A me non riesce mai, quindi mi tocca pazientemente toglierla con un coltellino sottilissimo. E’ un lavoraccio, ma è la parte più dura della preparazione.

Potete gustare la vostra chiffon cake all’arancia e mandorla anche così, oppure preparare una ganache al cioccolato: scaldate il cioccolato a bagnomaria, e una volta che inizierà a sciogliersi aggiungere la panna liquida, continuando a mescolare. Verrà una crema fluida che potrete utilizzare per decorare il top della vostra chiffon cake all’arancia e mandorla. Io l’ho decorata con qualche fettina di arancia e mandorle a lamelle, giusto per far notare che sì, è una chiffon cake all’arancia e mandorle!

Vuoi un’altra idea? Guarda la ricetta della Chiffon cake al limone con glassa alla lavanda!

Chiffon cake marmorizzata senza glutine

Chiffon cake marmorizzata senza glutine

Se penso alla tipica e classica torta da colazione, penso alla chiffon cake marmorizzata senza glutine (ma se non avete problemi di intolleranze, sostituite pure la farina per celiaci con la farina 00). E’ sofficissima, una nuvola di coccole per aiutarvi ad uscire dalle braccia di Morfeo e rientrare in un baleno nella mischia della vita di tutti i giorni.
L’unica cosa di particolare che vi dovete procurare è lo stampo per chiffon cake, che è quello alto alto con i piedini. per il resto, gli ingredienti sono quelli che tutti avete in dispensa. Basta così poco per avere in casa una colazione così genuina e buona, a costo quasi zero!

L’unico handicap della chiffon cake – almeno per me – è che non si stacca mai dalla teglia. Le prime volte mi crucciavo, perché la magia della torta che si stacca da sola semplicemente non si realizzava! Poi, parlandone, ho scoperto che in realtà non succede mai o quasi. Quindi, se anche la vostra non si stacca da sola dallo stampo, armatevi di coltellino e santa pazienza, e riducete a ragione la vostra torta!

Passiamo a preparare la nostra chiffon cake marmorizzata senza glutine, per cui avrete davvero bisogno di pochi ingredienti:
– 290 gr di farina senza glutine (io ho usato questo preparato della Nutrifree) – se non siete celiaci va bene la farina 00
– 20 gr cacao amaro
– 1 bustina di vanillina o un cucchiaino di estratto di vaniglia
– 1 bustina di lievito
– 8 gr cremor tartaro
– 6 uova
-300 gr zucchero semolato
– 200 ml di acqua
– 120 ml di olio di semi
– 1 pizzico di sale

Iniziate a preparare la chiffon cake marmorizzata senza glutine separando i tuorli dagli albumi in due terrine separate.
Setacciate poi in una ciotola le polveri (farina, zucchero e lievito – eventualmente la vanillina, se la usate al posto dell’estratto di vaniglia).

Aggiungete ai tuorli i liquidi (cioè l’acqua e l’olio) e mescolate con l’aiuto di una frusta a mano in modo da amalgamare tutti gli ingredienti. Se usate l’estratto di vaniglia, unitelo a questo composto (se usate la vanillina, va incorporata alle polveri). Iniziate poi a unire a questo composto le polveri, mescolando bene con l’aiuto della frusta in modo da evitare ogni grumo. Deve uscire un impasto morbido e liscio.
Successivamente, usando la planetaria o con una frusta elettrica montate gli albumi a neve ben ferma – appena iniziano a diventare bianchi unite il cremor tartaro.

Una volta che gli albumi si saranno ben montati, uniteli a poco a poco (mescolando dal basso verso l’alto) con l’aiuto di una marisa o una spatola, al composto con le uova e la farina. Di solito li unisco in due/tre volte, così da permettermi di incorporare gli albumi a poco a poco evitando di smontarli troppo.

Infine dividete l’impasto a metà, e in una incorporate il cacao, cercando di stemperarlo nel composto evitando che si smonti.

Prendete infine lo stampo da chiffon cake, e alternate gli impasti. Non importa se non verranno esattamente uguali o se si mischieranno un poco. ma soprattutto – Mettete poi lo stampo nel forno già caldo a 160 gradi e fate cuocere per un’ora. al termine id questo periodo, prima di sfornare il dolce, controllate che lo stuzzicadenti esca ben pulito, altrimenti prolungate la cottura di cinque minuti.

Rovesciate lo stampo da chiffon cake su una superficie piana, e lasciate raffreddare per bene. Se siete fortunati la chiffon cake marmorizzata senza glutine si staccherà da sola… altrimenti, una volta che lo stampo si sarà raffreddato, con l’aiuto di un coltellino affilato staccate piano piano la chiffon cake dallo stampo.
Nella foto io ho decorato la chiffon cake marmorizzata senza glutine con del cioccolato fondente che ho sciolto per un paio di minuti nel forno a microonde. Ma è buonissima anche con una semplice spolverata di zucchero a velo!

Se volete un’altra idea originale di chiffon cake, potete provare la chiffon cake al limone con glassa aromatizzata alla lavanda.

Se provate questa la ricetta, ricordatevi di taggarmi su Instagram con @myownsweet, così potrò ripostare i vostri capolavori!
Buona colazione!

Chiffon cake senza glutine cocco e menta

Chiffon cake senza glutine cocco e menta

La chiffon cake senza glutine cocco e menta è ideale per festeggiare l’arrivo dei primi caldi anche per gli intolleranti al glutine e al lattosio! E’ davvero semplice da fare, il suo colore verde da un effetto allegro e fresco, e la sua leggerezza (è senza burro!) la rende perfetta per la stagione primaverile ed estiva.
Ovviamente la potete proporre in ogni momento dell’anno – magari coprendola di cioccolato bianco e granella di pistacchi, come ho fatto io! Ma va benissimo anche spolverata con solo zucchero a velo.
Insomma, un passe-partout per tutte le stagioni!

Vedrete che è anche superfacile da realizzare! Non ci credete?
Anzitutto procuratevi questi pochi e semplici ingredienti:

– 6 uova a temperatura ambiente (dovete separare tuorli e albumi)
– 300 gr zucchero
– 200 gr di farina specifica per intolleranti al glutine (io ho usato questa di Schar)
– 100 gr farina di cocco
– 120 ml di olio di semi
– 100 ml di acqua
– 100 ml di sciroppo di menta
– 16 gr lievito per dolci (senza glutine!)
– 8 gr cremor tartaro

Mettete gli albumi nella planetaria (o in una ciotola) e montateli a neve ferma. Appena diventano bianchi, aggiungete il cremor tartaro. Metteteli da parte.

In un’altra ciotola mettete i tuorli con lo zucchero, l’olio, l’acqua e lo sciroppo di menta, e mischiateli bene aiutandovi con una frusta a mano.

In un’altra ciotola ancora mettete gli ingredienti secchi, cioè la farina senza glutine, la farina di cocco, e il lievito.

Mettete nella ciotola che contiene gli ingredienti secchi il mix di tuorli, zucchero e liquidi, e incorporatelo piano piano con l’aiuto di una frusta a mano, per evitare i grumi. Quando anche tutti i liquidi si saranno incorporati, con una spatola unite in 3 volte gli albumi, mescolando dall’alto verso il basso per non smontarli.

Versate l’impasto nello stampo per chiffon cake e cuocetelo a forno già caldo a 160 gradi per circa 50 minuti (io ne ho contati 5 in più ma dipende dal vostro forno, quindi fate la prova stecchino comunque).

Una volta cotta, estraete la chiffon cake senza glutine al cocco e menta e fatela raffreddare mettendo lo stampo a testa in giù, appoggiato sui piedini. Dovrebbe staccarsi da solo mentre raffredda, ma in realtà non è sempre così (quasi mai!). Quindi, una volta che la vostra chiffon cake si sarà raffreddata, staccatela delicatamente dallo stampo usando un coltello affilato.

Cospargetela di zucchero a velo prima di servirla, oppure di cioccolato bianco sciolto per qualche minuto a bagnomaria o al microonde, con una buona granella di pistacchi.
Oppure, ancora, potete fare una glassa al cocco mischiando lo zucchero a velo con un po’ di acqua e la farina di cocco.

Volete un’altra idea di dolce senza glutine con la menta? Guardate la ricetta della crostata menta e cioccolato senza glutine.