Frollini alla farina di castagne e il cartoccio delle caldarroste

Frollini alla farina di castagne e il cartoccio delle caldarroste

Ricordo un pomeriggio di novembre in piazza del Duomo, metà anni Settanta. Resto sempre incantata a guardare le luci sul tetto del palazzo davanti al Duomo, con la segretaria che scrive a macchina e le sue mani che sembrano muoversi all’infinito.
Ho i piedi freddi, il naso che cola, ma le mani bollenti, che stringono il cartoccio delle caldarroste.
Profumano di legna e di bruciato.

Sono un premio prezioso, una ricompensa per la lunga camminata lungo via Torino senza fare troppe storie, senza fermarmi troppo spesso incantata a guardare le luci nelle vetrine.
Me le sudavo sempre, le mie caldarroste.

Appena sento profumo di legna abbasso lo sguardo a cercare, tra le mani, il mio cartoccio di carta marrone con dentro le caldarroste bollenti. Non erano mai più di sette, e mi sembravano così grandi, molto più grandi e gialle di quelle che mangiavamo a casa. E la pellicina si staccava senza fare resistenza.
Le caldarroste di piazza del Duomo erano di un altro pianeta.

Il pannello luminoso della segretaria non c’è più, ma resistono ancora gli ambulanti con le caldarroste. Il profumo di brace arriva, puntuale, all’inizio dell’autunno, tesse una tela di ricordi (costosi!), e scivola velocemente il novembre verso Natale e verso un altro anno.

Le castagne sono frutto e sono anche farina. Senza glutine, e quindi adatta a chi presenta questa intolleranza, ha un gusto dolciastro che ben si adatta a preparazioni dolci ma anche salate. E’ ricca di magnesio, potassio, vitamine del gruppo B. Soprattutto, non ha colesterolo.

Poichè noi siamo inclusivi e non vogliamo lasciarlo fuori dal giro, il colesterolo torna sotto forma di burro nella ricetta di oggi dei Frollini alla farina di castagne, che si realizzano con grande semplicità, non richiedono nè impastatrici nè altre macchine, e possono anche essere decorati intingendoli in un buonissimo cioccolato fondente.
A casa non ne avevo abbastanza, quindi mi sono lanciata in una dubbia decorazione di pinoli, ma ovviamente potete anche intingerne la metà nel cioccolato. Ovviamente la forma è a vostra scelta e discrezione. Io ho usato una stellina per entrare nel mood natalizio imminente, ma dei dolcissimi cuoricioni sono l’ideale, da gustare insieme a una bella tisana bollente, stesi sul divano mentre fuori novembre fa il suo lavoro.

Ingredienti (per circa 25 biscotti medio-grandi)
120 g farina di castagne
70 g farina di riso
100 g zucchero semolato
1 uovo medio
1 cucchiaino di lievito per dolci
60 g di burro a temperatura ambiente (deve essere molto morbido – lasciatelo fuori frigo per almeno due o tre ore)

Preparazione:
In una terrina lavorate il burro e lo zucchero con una frusta a mano, in modo che si formi una crema.
Aggiungete anche l’uovo e continuate a mescolare per incorporarlo al burro.

A questo punto, aggiungete anche la farina di castagne e poi quella di riso, entrambe setacciate, con il lievito.
Mescolate bene.
Io vi consiglio di usare le mani, farete prima e in più “sentirete” quando l’impasto comincia a compattarsi. Se dovesse risultare troppo morbido, aggiungete poca farina di riso.

Avvolgete il panetto del vostro impasto dei Frollini alla farina di castagne in una pellicola e riponetelo nel frigorifero a rassodare.
Un’ora dovrebbe bastare, ma io preferisco tenerlo anche 90 minuti, per essere sicuri.

Riprendete l’impasto, stendetelo sul piano di lavoro con una bella spolverata di farina di riso per evitare che attacchi. Usate pure il mattarello, se avete quello graduato vi consiglio uno spessore di mezzo centimetro.

Mettete quindi i Frollini alla farina di castagne sulla placca del forno coperta con la carta forno, e cuocete a forno già caldo a 160 gradi per una ventina di minuti. Devono dorare ma non bruciacchiare.
con queste quantità ne ho ricavate due teglie.
Mentre la prima cuoce, vi consiglio di tenere la seconda teglia in frigo, così l’impasto non si scalderà e i biscotti non perderanno la forma in cottura.

Se volete decorarli come ho fatto io mettete i pinoli prima della cottura spingendoli leggermente; io poi ho sparso sopra un po’ di zucchero di canna.
Potete anche decorarli dopo la cottura, immergendoli nel cioccolato fondente sciolto a bagno maria.

Baci di dama senza glutine alla farina di castagne

Baci di dama senza glutine alla farina di castagne

La farina di castagne era la regina delle ricette di un po’ di tempo fa. Alimento povero, sicuramente più a buon mercato della farina di grano, era usata in preparazioni dolci o salate di tutti i tipi. Oggi che le castagne costano un occhio nella testa, anche la farina di castagne è divenuta molto meno consueta negli usi di tutti i giorni.

E’ invece un ingrediente da riscoprire, soprattutto se abbiamo qualche commensale intollerante al glutine o addirittura celiaco.
In questi casi, la farina di castagne è una soluzione ottima, anche per preparare piatti salati come gli gnocchi, tanto per fare un esempio.

A casa Myownsweet va forte il Castagnaccio, che preparo spessissimo in autunno per il mio babbo, che ne va ghiotto. Ma la farina di castagne può essere usata anche in altri modi, e uno di questi è quello di preparare dei deliziosi (e semplicissimi) baci di dama senza glutine alla farina di castagne.

Gli ingredienti sono pochi e reperibilissimi, la preparazione è tutto fuorchè complicata, e potrete avere dei dolcini sfiziosi ed eleganti con poca fatica e tanto gusto.
Vi va di provare a prepararli insieme?

Ingredienti:

185 g di farina di castagne
185 g di mix di farine senza glutine per dolci
160 g di burro
100 g di zucchero
1 uovo
1 pizzico di sale
1 cucchiaio di latte (se necessario)

Cioccolato fondente o crema al cioccolato e nocciole per farcire

Preparazione:

I baci di dama senza glutine alla farina di castagne si preparano anzitutto montando con le fruste il burro (che deve essere a temperatura ambiente ma non sciolto!) con lo zucchero, fino ad ottenere un composto chiaro e di volume consistente. Non ci vorrà moltissimo, quattro o cinque minuti direi.

A questo punto, potete passare a unire al composto l’uovo, un pizzico di sale e le farine.

Se lavorate l’impasto nella planetaria, dovete cambiare e dalla frusta per montare passare alla frusta a foglia (o a K). Se lavorate il tutto a mano, continuate ad impastare finoa che il composto non si compatterà e sarà liscio.

A seconda del tipo di farine che usate, l’impasto potrebbe sembrare un po’ duro. In quetso caso, potete usare un cucchiaio di latte per ammorbidirlo leggermente. L’importante è che mantenga un po’ di compattezza.

Avvolgetelo quindi nella pellicola alimentare e fatelo riposare nel frigorifero per un’ora.
Lavorate l’impasto con le mani fino a compattarlo, dopodichè copritelo con della pellicola trasparente e lasciatelo riposare in frigorifero per almeno un’ora.

Trascorso il riposo in frigo, riprendete l’impasto dei vostri baci di dama senza glutine alla farina di castagne e formate tante palline tendenzialmente uguali (io le ho fatte di un peso di circa 8 grammi ciascuna. Ho pesato la prima pallina, e le altre le ho fatte ad occhio…

Mettetele sulla teglia del forno (già coperta di carta forno) leggermente distanziate le une dalle altre (ma non tantissimo, non lieviteranno).
Appiattitele leggermente.

Infornate i baci di dama senza glutine alla farina di castagne a 190°C per una quindicina di minuti, o fino a che i baci di dama senza glutine alla farina di castagne non saranno leggermente dorati in superficie.

Fateli raffreddare prima di staccarli dalla teglia, e quando saranno ben freddi potete accoppiarli usando o del cioccolato fondente (fuso a bagnomaria) oppure della crema di cioccolato alle nocciole.

Lasciate rapprendere la farcitura prima di servire.

Se vi piacciono i baci di dama e avete problemi col glutine, ci sono anche i baci di dama al cacao, o i Baci di dama senza glutine tradizionali, oppure ancora i Baci di dama al cocco, ed i Baci di frolla morbida senza glutine.

Torta alla farina di castagne e ricotta

Torta alla farina di castagne e ricotta

Non amo molto la farina di castagne, ma ultimamente ho trovato diversi modi per utilizzarla e farmela piacere! Che si tratti di castagnaccio, oppure di una bella crostata alla crema di marroni, ho trovato che abbinata ad arancia e cioccolato è la fine del mondo, e dopotutto non sa così tanto di cartone.

Quest’anno è diventata una delle mie farine preferite, non solo perchè ha un bel sapore autunnale rotondo e pieno, ma anche perchè è una delle farine senza glutine che più rendono nei dolci.

Nella ricetta di oggi si accompagna alla ricotta, e ospita al suo interno un ripieno di crema di marroni, cioccolato, nocciole e scorza di arancia, che è davvero speciale (anche da sola, su una bella fetta di pane caldo!). Provatela, e avrete un ottimo dolce versatile, adatto per la colazione come per un fine pranzo o una merenda.

Vi ricordo che, se cucinate per una persona celiaca, dovete fare tanta attenzione a che gli ingredienti siano tutti certificati gluten free – e, mi raccomando – pulite benissimo tutti gli utensili che userete! Non dovete correre alcun rischio di contaminazione.

Ingredienti:
180 gr farina di castagne
70 gr maizena
250 gr di ricotta di mucca
125 gr zucchero
3 uova
1 bustina di lievito per dolci
25 ml olio vegetale
100 ml di latte

per il ripieno
3 cucchiai colmi di crema di marroni
2 cucchiai di crema di cioccolato e nocciole
le zeste di un’arancia bio

Preparazione:
Per preparare la torta alla farina di castagne e ricotta dovete anzitutto dividere i tuorli dagli albumi, mettendoli in due ciotole diverse.

Sbattete molto bene i tuorli con lo zucchero, finon a che non saranno belli chiari e gonfi. Aggiungete poi la ricotta ben scolata dall’eventuale liquido, e mescolatela ai tuorli montati con la frusta, in modo che si sciolgano tutti gli eventuali grumi.

Unite poi gli ingredienti secchi (farina di castagne, maizena e lievito) ben setacciati, così incorporeranno un po’ di aria e la torta crescerà meglio. Mecsolate bene evitando la formazione dei grumi.
A questo punto, unite anche l’olio e il latte, e mescolate ancora. Mettete da parte.

Montate adesso gli albumi a neve molto ferma, e poi incorporateli al resto dell’impasto, mescolando dall’alto verso il basso per non smontarli.

Foderate una teglia da 18/20 cm massimo con la cxarta forno, e versate l’impasto al suo interno.
Infornate a forno già caldo a 180 gradi per almeno 40/45 minuti.

Mentre cuoce la torta alla farina di castagne e ricotta preparate il ripieno mescolando insieme la crema di marroni, la crema di cioccolato e nocciole e le zeste dell’arancia, e mettete da parte.

Sfornate la torta, lasciatela raffreddare bene prima di sformarla e di tagliarla a metà. Disponete il ripieno di crema all’interno, poi richiudetela e spolverate se vi piace la torta alla farina di castagne e ricotta con lo zucchero a velo.

Se vi resta della farina di castagne, che ne dite di provare il castagnaccio?

Crostata alla farina di castagne senza glutine

Crostata alla farina di castagne senza glutine

Il mondo del foodblogging è variegato e spesso bizzarro. Per questo, quando si trovano appassionati veri e particolarmente creativi, io cerco di imparare quanto più posso. Sono felice di attingere dal loro enorme bagaglio di esperienze e di talento.
E’ da diverso tempo che seguo Alice del blog Panelibrinuvole, e mi sono spesso ispirata alle sue immagini evocative e alle ricette originali. Complice questo tempo buio, nel quale tutti siamo costretti tra quattro mura, ne ho approfittato per vuotare la dispensa dai vari pacchetti di ingredienti semi finiti. E mi è parsa l’occasione migliore per proporre la mia versione senza glutine di una sua ricetta, la crostata con farina di castagne.

La crostata alla farina di castagne senza glutine ha un sapore deciso e avvolgente, e sono certa che sarà apprezzatissima (il nostro celiaco di casa l’ha certamente apprezzata molto!). In questo caso ho approfittato per usare un vasetto di marmellata di albicocche prossimo alla scadenza, ma nulla impedisce che utilizziate quella che preferite. Non servono strani arnesi, bastano le mani e un po’ di tempo per realizzare col cuore qualcosa per le persone a cui vogliamo bene.

Ingredienti:
220 gr farina di castagne
80 gr di mix di farine senza glutine (io ho usato il mix universale di Schar)
135 gr di burro freddo a cubetti
1 uovo e un albume
90 gr zucchero a velo
340 gr confettura a scelta

Procedimento:
Mettete in una ciotola capiente gli ingredienti secchi, cioè la farina di castagne, il mix senza glutine, e lo zucchero, e mescolate bene. Aggiungete poi il burro a pezzetti, e lavorate il tutto con le mani, in modo che si formi un composto sbricioloso.
Solo a questo punto unite l’uovo e l’albume.
Continuate a lavorare l’impasto fino a che non sarà liscio e compatto.
Mettetelo poi a riposare in frigorifero per un paio di ore, coperto con la pellicola.

Fate riposare il panetto fuori frigo per un quarto d’ora prima di iniziare a stendere l’impasto.
Questa quantità è sufficiente per una teglia del diametro di 22 cm. Io l’ho usata per uno stampo da crostata da 20 cm e ho usato l’impasto rimanente per fare dei golosissimi biscotti.

A questo punto potete procedere a stendere l’impasto con l’aiuto di un mattarello. Più o meno lo spessore deve essere di tre o quattro millimetri (io sono andata a occhio…). Foderate lo stampo da crostata dalla carta forno, oppure imburratelo e infarinatelo (io ho fatto così) e mettete l’impasto steso sullo stampo, bucherellando il fondo con i rebbi della forchetta.

Mettete all’interno del guscio la marmellata, livellate bene e poi usate l’impasto rimanente per le decorazioni. Io mi sono ispirata ad Alice per renderle il dovuto omaggio, ma potete sbizzarrirvi come più vi piace.
Rimettete poi la crostata in freezer per una ventina di minuti, così manterrà la forma una volta in forno.

Scaldate il forno a 180 gradi statico, e mettete a cuocere la crostata per circa 35 minuti. Aspettate che si sia freddata prima di estrarre dallo stampo la vostra crostata di farina di castagne senza glutine e servirla.

Cantucci alla farina di castagne e cioccolato

Cantucci alla farina di castagne e cioccolato

I cantucci toscani sono arrivati a noi dai secoli passati.
Alcuni ritengono che siano gli eredi di una sorta di pane dolce aromatizzato all’anice che i soldati romani tagliavano in forma obliqua e ripassavano due volte nel forno (da qui anche il termine bis-cotto, cioè cotto due volte) per conservarlo più a lungo.
Altri li fanno discendere dalla tradizione contadina di mangiare gli scarti del filoncino dolce che i panettieri preparavano per le famiglie ricche. Questi scarti erano i “cantucci” dei filoncini.

La vera consacrazione dei cantucci arriva però nel 1691 quando nientepopodimeno che l’Accademia della Crusca ne da’ la definizione ufficiale di biscotto a fette, di fior di farina, con zucchero e chiara d’uovo (le mandorle sono arrivate dopo). La ricetta che usiamo ancora oggi è stata presentata alla esposizione universale di Parigi da un pasticcere di Prato, il Mattei, tant’è che qualcuno adesso chiama i cantucci anche cantucci di Prato.
A rafforzare la tradizione pratese dei cantucci, c’è anche il primo manoscritto che riporta la ricetta dei cantucci, che data un secolo esatto prima ed è proprio stato rinvenuto in quel di Prato, e più precisamente nell’Archivio di Stato.

Dal 1691 ad oggi la ricetta dei cantucci si è perfezionata, evoluta, migliorata. I cantucci sono diventati un patrimonio della tradizione dolciaria italiana, e sfido chiunque a dire che non ha assaggiato un cantuccio almeno una volta nella vita.

Sono dolci perfetti per un fine pasto, per una pausa tè o caffè, insomma in ogni momento della giornata. Sono anche relativamente semplici da cucinare, e ormai le varianti di questo tradizionale dolce sono infinite.
Quella che vi propongo oggi è senza glutine e senza lattosio, ideale per gli amici vegani e per chiunque sia alla ricerca di qualcosa di buono, come nella pubblicità dei Ferrero Rocher di tanti anni fa.
Quindi allacciate i grembiuli e prepariamo insieme i cantucci alla farina di castagne e cioccolato

Ingredienti:
160 gr di farina di castagne
40 gr di fecola
90 gr di zucchero di canna
100 gr di mandorle tostate, tritate grossolanamente
100 gr gocce di cioccolato
90 gr olio di semi
40 gr latte di mandorla
Mezzo cucchiaino di lievito per dolci
Un pizzico di sale

Procedimento:
Per preparare i cantucci alla farina di castagne e cioccolato versate la farina di castagne, la fecola, il lievito, il sale in una ciotola e mescolateli tra loro.
In un altro recipiente mettete l’olio, il latte di mandorla, e lo zucchero, e mescolate cercate di sciogliere lo zucchero.
Unite poi i liquidi agli ingredienti secchi e mescolate con le mani per creare un impasto omogeneo.
Aggiungete alla fine le mandorle e le gocce di cioccolato.

Dividete l’impasto in due, e create due filoncini lunghi circa 20 cm ciascuno, e infornate a forno caldo a 180 gradi per 15/20 minuti.
Estraete la teglia dal forno, tagliate i filoncini di sbieco, e rimetteteli in forno per la seconda cottura a 150 gradi, per 10 minuti per lato.