Frollini al pistacchio e i tanti volti dell’amore

Frollini al pistacchio e i tanti volti dell’amore

San Valentino è la festa dell’amore, quello romantico, quello cuoricioso, quello che nell’adolescenza sembra eterno, quello che ti fa battere il cuore a mille, quello che è solo tanta emozione che ti toglie il fiato.
Quello che raccontano i libri, che vive nei film e ogni tanto in qualche storia di gente che conosciamo. Magari capita che quella storia siamo noi. Magari no.

Magari il nostro amore è semplicemente altro, è voglia di stare bene insieme senza rischiare infarti o sincopi, è guardare insieme la TV e commentare. Spingere il carrello al supermercato. Discutere per un lampadario, o per dove appendere un quadro.

E’ curarsi dell’altro, senza fare troppe domande e senza tenere accesa la bilancia. Non c’è più o meno, non ci sono conti, c’è solo fare.
L’amore non è mai lo stesso, cambia sempre, perchè cambiamo noi. L’amore cambia con noi se ci facciamo accompagnare, se lo lasciamo respirare negli anni che passano tra le nostre dita, e che scavalcano giorni, calendari.

L’amore è anche cucinare, ed è una forma di amore sublime.
Si cucina pensando a qualcuno. Altrimenti è solo preparare da mangiare.

I Frollini al Pistacchio sono di San Valentino solo perchè sono a forma di cuore… se li fate rotondi o a fiore vanno bene per tutto l’anno. Li ho realizzati senza burro, prendendo spunto dalla bravissima Simona di Tavolartegusto. Sono semplici da realizzare, e se mi posso permettere… consiglio di non comprare la farina di pistacchi, fatela da voi.
E’ tutta un’altra cosa in fatto di gusto. Quel leggero salato è una bomba con il cioccolato bianco.. non smetterete di mangiarli.

Ingredienti:
230 g farina 00
100 g farina di pistacchi
130 g zucchero semolato
1 uovo intero e 2 tuorli
100 g olio (io di mais)
un cucchiaino di lievito
una bustina di vanillina
un pizzico di sale

100 g di cioccolato bianco (opzionale)

Preparazione:

Per preparare i Frollini al Pistacchio dovete anzitutto preparare la farina. Basterà utilizzare il mixer alla massima potenza per ridurre i pistacchi tostati a una consistenza finissima Non saranno mai come la farina 00 naturalmente, ma manterranno tutti gli oli e il gusto – fa la differenza, credetemi!

Mettete l’olio e lo zucchero in una ciotola e con l’aiuto delle fruste montate l’olio per qualche minuto (un paio basteranno) con la vanillina, in modo che diventi una bella crema. A questo punto, unite uno alla volta l’uovo ed i tuorli, sempre montando con le fruste.

Aggiungete quindi la farina 00, la farina di pistacchi, il lievito setacciato, e mescolate prima con una spatola e poi con le mani, fino a formare un impasto compatto e non appiccicoso.
Se utilizzate delle uova un po’ grandi potreste aver bisogno di un po’ di farina in più.

Stendete quindi la frolla sulla carta forno leggermente infarinata, e con il matterello stendetela a uno spessore di circa mezzo centimetro.
Tagliate i biscotti della forma che preferite, e poggiateli su una teglia coperta di carta forno.

Infornateli a 180 gradi per circa 10/12 minuti.

Una volta che avrete tolto i Frollini al Pistacchio dal forno, fateli raffreddare bene su una gratella.
Se volete, sciogliete poi il cioccolato bianco a bagnomaria.
Fate attenzione perchè il cioccolato bianco fonde a una temperatura più bassa di quello fondente, e corre il rischio di impazzire e raggrumarsi. In quel caso, datevi pace, è da buttare. Quindi, appena vedete che si è quasi sciolto tutto, togliete il pentolino di acqua dal fuoco, e continuate a mescolare fino a che non si sarà sciolto il resto. Se vi sentite più sicure, un goccino di olio di semi impedirà di raggrumarsi (proprio poco).

Intingete quindi i biscotti e metteteli a scolare sulla gratella.

Frollini alla farina di castagne e il cartoccio delle caldarroste

Frollini alla farina di castagne e il cartoccio delle caldarroste

Ricordo un pomeriggio di novembre in piazza del Duomo, metà anni Settanta. Resto sempre incantata a guardare le luci sul tetto del palazzo davanti al Duomo, con la segretaria che scrive a macchina e le sue mani che sembrano muoversi all’infinito.
Ho i piedi freddi, il naso che cola, ma le mani bollenti, che stringono il cartoccio delle caldarroste.
Profumano di legna e di bruciato.

Sono un premio prezioso, una ricompensa per la lunga camminata lungo via Torino senza fare troppe storie, senza fermarmi troppo spesso incantata a guardare le luci nelle vetrine.
Me le sudavo sempre, le mie caldarroste.

Appena sento profumo di legna abbasso lo sguardo a cercare, tra le mani, il mio cartoccio di carta marrone con dentro le caldarroste bollenti. Non erano mai più di sette, e mi sembravano così grandi, molto più grandi e gialle di quelle che mangiavamo a casa. E la pellicina si staccava senza fare resistenza.
Le caldarroste di piazza del Duomo erano di un altro pianeta.

Il pannello luminoso della segretaria non c’è più, ma resistono ancora gli ambulanti con le caldarroste. Il profumo di brace arriva, puntuale, all’inizio dell’autunno, tesse una tela di ricordi (costosi!), e scivola velocemente il novembre verso Natale e verso un altro anno.

Le castagne sono frutto e sono anche farina. Senza glutine, e quindi adatta a chi presenta questa intolleranza, ha un gusto dolciastro che ben si adatta a preparazioni dolci ma anche salate. E’ ricca di magnesio, potassio, vitamine del gruppo B. Soprattutto, non ha colesterolo.

Poichè noi siamo inclusivi e non vogliamo lasciarlo fuori dal giro, il colesterolo torna sotto forma di burro nella ricetta di oggi dei Frollini alla farina di castagne, che si realizzano con grande semplicità, non richiedono nè impastatrici nè altre macchine, e possono anche essere decorati intingendoli in un buonissimo cioccolato fondente.
A casa non ne avevo abbastanza, quindi mi sono lanciata in una dubbia decorazione di pinoli, ma ovviamente potete anche intingerne la metà nel cioccolato. Ovviamente la forma è a vostra scelta e discrezione. Io ho usato una stellina per entrare nel mood natalizio imminente, ma dei dolcissimi cuoricioni sono l’ideale, da gustare insieme a una bella tisana bollente, stesi sul divano mentre fuori novembre fa il suo lavoro.

Ingredienti (per circa 25 biscotti medio-grandi)
120 g farina di castagne
70 g farina di riso
100 g zucchero semolato
1 uovo medio
1 cucchiaino di lievito per dolci
60 g di burro a temperatura ambiente (deve essere molto morbido – lasciatelo fuori frigo per almeno due o tre ore)

Preparazione:
In una terrina lavorate il burro e lo zucchero con una frusta a mano, in modo che si formi una crema.
Aggiungete anche l’uovo e continuate a mescolare per incorporarlo al burro.

A questo punto, aggiungete anche la farina di castagne e poi quella di riso, entrambe setacciate, con il lievito.
Mescolate bene.
Io vi consiglio di usare le mani, farete prima e in più “sentirete” quando l’impasto comincia a compattarsi. Se dovesse risultare troppo morbido, aggiungete poca farina di riso.

Avvolgete il panetto del vostro impasto dei Frollini alla farina di castagne in una pellicola e riponetelo nel frigorifero a rassodare.
Un’ora dovrebbe bastare, ma io preferisco tenerlo anche 90 minuti, per essere sicuri.

Riprendete l’impasto, stendetelo sul piano di lavoro con una bella spolverata di farina di riso per evitare che attacchi. Usate pure il mattarello, se avete quello graduato vi consiglio uno spessore di mezzo centimetro.

Mettete quindi i Frollini alla farina di castagne sulla placca del forno coperta con la carta forno, e cuocete a forno già caldo a 160 gradi per una ventina di minuti. Devono dorare ma non bruciacchiare.
con queste quantità ne ho ricavate due teglie.
Mentre la prima cuoce, vi consiglio di tenere la seconda teglia in frigo, così l’impasto non si scalderà e i biscotti non perderanno la forma in cottura.

Se volete decorarli come ho fatto io mettete i pinoli prima della cottura spingendoli leggermente; io poi ho sparso sopra un po’ di zucchero di canna.
Potete anche decorarli dopo la cottura, immergendoli nel cioccolato fondente sciolto a bagno maria.

Frollini al farro e mirtilli rossi

Frollini al farro e mirtilli rossi

Mi piace mangiare i biscotti, ma non fotografarli! Non so come mai, ma non mi viene mai l’ispirazione. Il più delle volte ripropongo lo stesos pattern mille volte, ma del resto se una non ha fantasia, mica se la può far venire!
Con la mia amica Rita qualche mese fa abbiamo creato un feebie proprio per aiutare i senz afantasia, come me, a trovare l’ispiraizone per realizzare foto un filo creative con i biscotti.

Ovviamente i suoi consigli erano eccezionali, e li ho seguiti anche io. Però purtroppo non ho un gran ché di originalità, e uindi preferisco puntare sulla ricetta! Questi Frollini al farro e mirtilli rossi rompono un po’ la mia abitudine di non usare il burro. Però ero in una giornata un po’ così, e avevo bisogno di sentire in cucina il profumo dei biscotti al burro, per tirarmi su!

Si fanno in un battibaleno, e per questo ve li propongo. Sono profumatissimi, si conservano per qualche giorno (sempre che sopravvivano!!) in un contenitore chiuso, e vanno bene per colazione, merenda, accompagnamento a té o caffè… In più vi permettono di finire (come è successo a me!) quel triste pacchettino di mirtilli rossi che giaceva lì da qualche mese. I mirtilli rossi non sono dolcissimi e hanno una punta finale di acidulo che con il burro sta una meraviglia!

Che aspettate allora a prepararli?

Ingredienti:
100 g farina di farro
200 g farina 00
150 g burro a pomata
130 g zucchero semolato
2 succhiaini di essenza di vaniglia
50 g di mirtilli rossi essiccati tagliati finissimi al coltello
4 g lievito
1 uovo medio
1 pizzico di sale

Preparazione:
I frollini al farro e mirtilli rossi sono facilisismi da realizzare.
Anzitutto dovete prendere il burro a pomata, e montarlo con lo zucchero con l’aiuto delle fruste elettrice. Deve diventare una bella cremina spumosa.

Unite a questo punto l’uovo, e montatelo insieme al burro e allo zucchero.
Aggiungete anche le farine e il lievito e il pizzico di sale, e mescolate per evitare i grumi.

Infine, unite anche i mirtilli all’impasto (prima sminuzzateli al coltello in modo che si possano incorporare bene), impastateli brevemente e poi mettete l’impasto in frigorifero per almeno un’ora, coperto dalla pellicola.

Trascorsa l’ora riprendete l’impasto, stendetelo con un mattarello a uno spessore di circa mezzo centimetro, e con il cutter ritagliate i biscotti della forma che preferite e adagiateli sulla placca del forno (o una teglia abbastanza capiente) coperta di carta forno.

Mentre scaldate il forno a 160 gradi mettete i frollini e la loro teglia in frigorifero a raffreddare, così manterranno la forma in cottura.

Cuocete per circa 15/20 minuti, o comunque solo fino a che i frollini si saranno leggermente imbruniti.

Staccateli dalla teglia solo quando di saranno raffreddati.

Frollini alla farina di riso senza glutine

Frollini alla farina di riso senza glutine

Una delle cose che ha sconvolto di più la nostra famiglia alla diagnosi di celiachia di mio padre è stato il menù. Improvvisamente abbiamo scoperto che il glutine era dappertutto intorno a noi, non c’era quasi nessun prodotto nei supermercati che riportava la spiga dell’AIC (Associazione Italiana Celiachia) oppure la scritta SENZA GLUTINE.
Eravamo tutti preoccupati da contaminazioni, ingredienti poco chiari, conservanti consentiti (o forse no). L’unica ragionevole certezza di mangiare pietanze veramente senza glutine era alzarsi le maniche e farseli da sé.

La pasticceria senza glutine non è semplice. La maglia glutinica assente nelle farine senza glutine può e deve essere sostituita con altri ingredienti: uova, amidi (maizena o fecola o similari), burro o margarina.
In questa ricetta dei Frollini alla farina di riso il collante dell’impasto è proprio il burro, che da’ anche quel meraviglioso sapore tipico delle frolle con il glutine.

Preparare queste frollini è semplicissimo. Gli ingredienti sono limitati, e poi ormai la farina di riso si trova ovunque, anche nei supermercati generici. Nella foto ve li ho proposti “al naturale”, ma ovviamente potete accoppiarli con della crema di nocciole o della marmellata. Oppure usare la frolla come base per delle meravigliose crostate glutenfree. A voi la scelta!
Siccome mi piace molto il retrogusto alla liquirizia dello zucchero di canna integrale, ho usato questo per realizzare questa mia versione di frollini alla farina di riso. Se non vi piace, potete usare lo zucchero semolato.

Mi raccomando solo di fare attenzione a che gli ingredienti di riempimento che sceglierete siano senza glutine. E fate anche attenzione a che gli arnesi di cucina siano ben puliti, perchè il rischio di contaminazione da glutine è subdolo! A parte queste avvertenze, sicuramente questi frollini alla farina di riso diventeranno uno dei vostri cavalli di battaglia della pasticceria casalinga senza glutine, e vi faranno fare un figurone!

Ingredienti:
250 gr di farina di riso
75 gr di burro molto molto morbido
100 gr di zucchero di canna
mezzo cucchiaino di bicarbonato (o una punta li lievi per dolci)
1 uovo a temperatura ambiente
1 bustina di vanillina

Preparazione:
Iniziate a preparare i frollini alla farina di riso ammorbidendo molto il burro. Potete usare il microonde o a bagnomaria, ma l’importante è che non si sciolga completamente. Deve essere però tanto morbido.

Lasciatelo riprendere la temperatura ambiente (ci vorrà qualche minuto) e intanto mettete in una ciotola la farina di riso col bicarbonato e la vanillina, e mescolate.

Aggiungete al burro lo zucchero, e mescolate per bene fino a che i due ingredienti non si saranno ben incorporati.
Se usate lo zucchero di canna, noterete che non si scioglierà del tutto. Non vi preoccupate, è normale e va bene così.

A questo punto iniziate ad incorporare i secchi (la farina di riso con la vanillina e il bicarbonato), mescolando prima con una forchetta, e poi quando l’impasto inizierà ad avere una qualche consistenza, continuate ad impastare con le mani. Vedrete che si formerà un impasto abbastanza morbido, leggermente sbricioloso.

Prendete una parte di impasto (circa una metà) e stendetelo col mattarello sul piano di lavoro tra due fogli di carta forno leggermente spolverati di farina di riso. Lo spessore non deve essere molto alto, circa 3/4 millimetri va bene. Io vado a occhio naturalmente, l’importante è che non siano molto spessi ma nemmeno sottilissimi (altrimenti si romperanno).

Prendete un tagliabiscotti di vostra scelta e tagliate i vostri frollini alla farina di riso. Poneteli poi sulla teglia (va bene anchel a leccarda) coperta di carta forno. Siccome non lievitano molto in cottura, potete anche distanziarli di circa un paio di dita.

Mentre attendete che il forno di scaldi a 180 gradi, mettete la vostra teglia in frigorifero in modo che i frollini si compattino.
Una volta che il forno è caldo, mettere i frollini alla farina di riso nel forno e cuoceteli per circa 15 minuti. lasciateli raffreddare un po’ prima di staccarli dalla teglia.

Biscotti di frolla al grano saraceno

Biscotti di frolla al grano saraceno

Senza glutine non significa senza gusto, e questi biscotti di frolla al grano saraceno ne sono la piena dimostrazione! Questi biscotti vanno bene in ogni stagione dell’anno, e potete farcirli con marmellata di lamponi, magari della Nutella (li ho anche fatti così, ma nno sono durati abbastanza da poter essere fotografati!!) oppure in versione simil natalizia, a forma di corona con una piccola decorazione di cioccolato fondente e nocciole, come ho fatto nella foto.
Così sono eleganti e raffinati quasi, ma vi assicuro che anche a sandwich, perfino con del caramello salato, sono la fine del mondo! La ricetta non è mia ma del mitico Luca Montersino e – vi avviso già – gran parte della sua bontà viene dal burroso impasto. Ma del resto sono frollini, io vi avevo avvisato!
La nota della frutta secca da’ loro un tocco di rustico in più, che il grano saraceno esalta appieno, Insomma, se ancora non vi ho fatto venir voglia di provarli, vi dico anche questa: sono facilissimi!
Non ci credete? Preparliamoli insieme!

Ingredienti:
100 gr farina di nocciole
140 gr farina di mandorle
100 farina di grano saraceno
120 gr zucchero
150 gr farina di riso
200 gr burro morbido
1 uovo
1 pizzico di sale

Procedimento:
Mettete nella ciotola della planetaria (o in una ciotola normale) tutte le farine.
Se non trovate la farina di nocciole e mandorle potete farla da voi: con la stessa quantità di frutta secca, mettetela nel mixe con lo zucchero, e azionate il cutter fino a che il composto non avrà assunto la consistenza di una farina un po’ grossolana.
Con il gancio a foglia (o con le mani, se non avete la planetaria) mescolate le farine, e poi aggiungete il burro e fatelo ben incorporare nel’impasto. Risulterà ancora granuloso, non vi preoccupate.
Mettete quindi un pizzico di sale e l’uovo, e fate andare la planetaria a velocità mediobassa per qualche minuto (oppure impastate per bene) fino a che l’impasto non avrà raggiunto una consistenza omogenea e il burro si sarà del tuttoincorporato.

A questo punto formate un panetto,. avvolgetelo nella pellicola e fatelo riposare in frigo almeno un’ora.

Trascorsa l’ora estraete il panetto del frigo, stendetelo tra due fogli di carta forno con l’aiuto del metterello e di un po’ di farina di riso a un’altezza di circa 4 mm (io vado a occhio!), e poi con un cutter per biscotti tagliate i vostri biscotti di frolla al grano saraceno della forma che desiderate.

Allineateli sulla placca del forno coperta di carta forno, e cuoceteli a forno già riscaldato a 170 gradi per 15 minuti circa. Si devono solo leggermente colorire.

Staccateli dalla teglia solo quando avranno iniziato ad intiepidirsi.

Potete farcirli con marmellata, crema alle nocciole o alle mandorle, oppure decorarli come nella foto.
E’ semplicissimo: basta sciogliere del cioccolato fondente a bagnomaria e poi, con un piccolo cono fatto con la carta forno, oppure anche con una forchetta, far colare su un lato dei biscotti il cioccolato fuso, e ricoprire con della granella di nocciole.

Successo assicurato!

Se vi piace il grano saraceno, provate anche i Cuori di grano saraceno.

Frollini vegani alle nocciole

Frollini vegani alle nocciole

Se posso resistere al cioccolato (e infatti poche ricette trovate su questo blog con cioccolato o cacao), non posso dire di no alla frutta secca. Con un certo debole per nocciole e mandorle.
In questi giorni ho fatto un po’ di scorta di mandorle e nocciole, non solo perchè tostate – dolci o salate – sono di una golosità irresistibile. E sono due ingredienti vincenti in pasticceria.
Prendete una ricetta qualunque, e aggiungete mandorle o nocciole – diventa subito una squisitezza!

Anche questi frollini vegani alle nocciole (e mandorle, ce ne sono poche ma ci sono!!) non si sottraggono alla regola d’oro: sono leggeri e scrocchiarelli, e se volete una pausa dolce per qualsiasi momento della giornata, non troverete compagni migliori!
La ricetta è semplicissima, e il bello è che potete usare tutta la frutta secca che volete. Vanno bene anche le noci, magari un tocco di pinoli, le noci pecan, i pistacchi…. potete creare la combinazione che amate di più! La prossima volta li farò con pistacchi e mandorle, e sono sicura che sarà un successo!

Ingredienti:
40 gr di nocciole tostate da ridurre in granella finissima
20 gr di mandorle da ridurre in granella finissima
160 gr farina 00
40 gr amido di mais
70 gr di zucchero
40 gr latte di mandorla
70 gr olio di semi (io di riso)
una bustina di vanillina
2 gr circa di lievito per dolci

Procedimento:
Mettete nel mixer la frutta secca con lo zucchero, e tritate alla massima velocità per qualche minuto, fino a che mandorle e nocciole non si siano ridotte ad una granella abbastanza fine.

In una ciotola abbastanza capiente mettete tutti gli ingredienti secchi – quindi farina, amido di mais, vanillina e lievito e un pizzico di sale – e mescolate.

Infine, in un altro contenitore a parte mettete invece gli ingredienti liquidi (olio e latte di mandorla) e mescolateli bene tra loro.

A questo punto, introducete i liquidi nelle farine, e mescolate aiutandovi con le mani. Unite poi la frutta secca con lo zucchero e iniziate ad impastare bene, fino a formare un panetto omogeneo.
Copritelo con la pellicola alimentare e fatelo riposare in frigorifero mezz’ora almeno (un’ora sarebbe perfetto).

Trascorso il periodo di riposo, togliete la pellicola, trasferite l’impasto su un foglio di carta forno e stendetelo con l’aiuto del mattarello a un’altezza di circa un centimetro o poco meno.

Utilizzate il tagliabiscotti che più vi piace per ritagliare i frollini vegani alle nocciole.

Mettete i biscotti su una teglia coperta di carta forno e infornate a 180 gradi (forno statico, già caldo) per circa 10 minuti.

Prima di rimuovere i frollini vegani alle nocciole dalla teglia lasciate raffreddare i biscotti.

Un’altra idea di frollini vegani alle nocicole? Guardate qui.

Frollini di mais e mandorle

Frollini di mais e mandorle

Non tutte le ciambelle riescono col buco, e non tutti i frollini di mais e mandorle riescono al primo colpo! Questa potrebbe essere la versione moderna del vecchio proverbio, perchè questi semplicissimi frollini sono stati una vera maledizione per me!

Cercavo disperatamente di finire un sacchetto di farina di mais fioretto che avevo in cucina già aperto, e volevo creare qualcosa di originale che fosse senza glutine e anche vegan. E semplice. E buono. Troppo forse?
Ero partita con l’idea di una base per crostata, e sono finita a fare dei frollini che, a dispetto della fatica con cui li ho realizzati (perchè non c’era verso che stessero insieme!) sono poi volati via in un baleno.

Hanno un gusto particolare, forse dato dal fatto che ho usato lo zucchero di cocco. Però le mie nipoti hanno dato un giudizio positivo, quindi non potevo non proporveli – adesso aspetto voi e i vostri commenti!

Ingredienti:
60 gr di maizena senza glutine (certificata)
120 gr di farina di mais fioretto (potete provare questa, o altra di vostra scelta)
80 gr farina di riso integrale
90 gr mandorle senza pelle
100 gr di zucchero di canna (potete usare anche quello semolato se preferite)
1 cucchiaino di pasta di vaniglia (o una bustina di vanillina=
una punta di cucchiaino di bicarbonato
80 gr olio vegetale
80 gr di acqua (temperatura ambiente)

Procedimento:
Anzitutto iniziate a preparare i frollini di mais e mandorle tostando le mandorle in un padellino antiaderente per qualche minuto. Devono colorirsi solo molto leggermente. Fatele raffreddare e poi frullatele in un mixer con lo zucchero di canna, in modo che questo aiuti a meglio sbriciolarle.

In un altro contenitore emulsionate molto bene i liquidi, cioè l’olio e l’acqua.

Prendete poi un’altra ciotola e mettete tutti gli ingredienti insieme: maizena, farina di riso e di mais, mandorle frullate con lo zucchero, vanillina o la pasta di vaniglia, il bicarbonato. Mescolate bene i secchi e poi introducete a poco a poco i liquidi (olio e acqua) mescolando continuamente in modo da formare un impasto omogeneo e liscio.

Mettete il vostro impasto in frigo, coperto dalla pellicola, a riposare per circa 30 minuti.

Trascorso questo periodo, stendete l’impasto tra due fogli di carta forno, a un’altezza di mezzo centimetro. Con l’aiuto del tagliabiscotti che preferite ricavate i vostri biscotti, che andrete a posizionare sulla placca del forno coperta anch’essa di carta forno. Spolverate la superficie dei biscotti con dello zucchero di canna o altro a scelta (non è obbligatorio, ma a me piace e da’ un po’ di croccantezza in più) e cuocete i biscotti a forno già caldo (statico) a 180 gradi per circa 15 minuti.

Ovviamente controllate bene che i vostri frollini di mais e mandorle non scuriscano troppo, altrimenti toglieteli prima (o lasciateli qualche minuto in più se li vedete ancora troppo indietro di cottura). Purtroppo ogni forno è a sé, quindi occorre regolarsi a vista!

Sfornate e lasciate raffreddare.

Glass cookies ovvero biscotti al vetro

Glass cookies ovvero biscotti al vetro

Adoro Mary Berry, e l’ho già scritto tantissime volte. Una delle primissime giudici di Bake Off UK, che rimane di gran lunga la mia versione preferita del format.Pochi isterismi da primedonne dei protagonisti, conduttori simpatici e poco invadenti, giudici giusti senza essere fintamente cattivi… Insomma, Gordon Ramsay va bene lì dov’è, a Bake Off UK cercano pasticceri amatoriali, vengono incoraggiati anche quando sbagliano, e uscire dopo una eliminazione non è certamente una tragedia. Il tutto in tipico English style.
Ho già replicato qualche ricetta di Mary, che quest’anno ha registrato uno show natalizio di molto successo con nientepopodimeno ché i Duchi di Cambridge. Lo show era molto carino, se avete l’occasione vedetelo su You Tube. Oggi di Mary vi propongo una delle tante versioni di biscotti al vetro, o anche glass cookies. Sono semplici frollini con al centro un piccolo vetrino di caramelle che crea un effetto magico!
Sono bellissimi anche come decorazioni natalizie, e sono un regalo perfetto.
In più sono facili da realizzare, e se pensate che ho fatto più fatica a sbriciolare le caramelle che non a fare i frollini, comprenderete che grado di difficoltà può avere questa ricetta!!

Ingredienti:
112 gr di burro a temperatura ambiente
100 gr zucchero semolato
1 uovo
240 gr farina 00
32 gr amido di mais
un bustina di vanillina
una decina di caramelle dure colorate (ma se non le trovate, vanno bene anche bianche)

Procedimento:
Anzitutto compete le caramelle in modo da frantumarle in pezzettini piccoli. Io ho usato un martelletto, ma va bene anche il fondo di un bicchiere pesante, o ancor meglio il mattarello. Mettetele da parte.

Setacciate gli ingredienti secchi (farina, amido di mais e vanillina), mescolateli e metteteli da parte.
In una planetaria (altrimenti in una ciotola, mescolerete a mano!) mettete il gancio a foglia e mescolate il burro molto morbido con lo zucchero. Aggiungete l’uovo e lasciatelo ben assorbire al resto degli ingredienti (la foglia va azionata a bassa velocità).

A questo punto potete iniziare ad incorporare gli ingredienti secchi, e mescolate per qualche minuto, fino a che l’impasto non sarà liscio e compatto. Non lavoratelo molto però, altrimenti la frolla verrà troppo dura.

Mettete l’impasto in frigorifero, coperto dalla pellicola alimentare, a riposare per almeno un’ora.

Trascorsa un’ora, stendete la frolla con l’aiuto di un mattarello a circa 5 mm di spessore e tagliate i vostri glass cookies. Io ho usato i taglia biscotti di Tescoma, ma ovviamente potete usare quelli che preferite, usando prima la forma più grande e poi, per intagliare l’interno, quella più piccola.

Mettete i frollini tagliati sulla placca del forno coperta di carta forno, e mettete nell’incavo centrale una piccola quantità di caramelle frantumate.

Infornate i frollini in forno già caldo a 180 gradi per circa 10/12 minuti.
Aspettate di togliere i vostri glass cookies dalla placca solo quando ci saranno ben raffreddati, e la caramella si sarà rappresa.

Frollini vegani e senza glutine alle nocciole e farina di castagne

Frollini vegani e senza glutine alle nocciole e farina di castagne

Questi frollini vegani e senza glutine alle nocciole e farina di castagne mi hanno riconciliato con la farina di castagne. Che non mi piace proprio. E’ più forte di me. Quando faccio il castagnaccio l’accompagno alla arancia; anche in altre occasioni l’ho sempre usata con altri ingredienti che ne addolcissero un po’ quel retrogusto di cartone bagnato che proprio non sopporto.

Questa volta, ho usato le nocciole. Il risultato è eccezionale. Davvero, provateli questi frollini vegani e senza glutine alle nocciole e farina di castagne. Non c’è né burro né lattosio, quindi sono adatti proprio a tutti.
E sono anche facilissimi da realizzare! Non ci credete? Guardate qui!

Gli ingredienti sono:
130 gr farina di castagne (io ho usato questa)
50 gr di nocciole tostate (ma potete usare anche le mandorle, se le preferite)
50 gr farina di grano saraceno
60 gr olio di riso (o altro olio vegetale)
80 gr latte di mandorla (o di soia)
40 gr zucchero di canna
¼ di cucchiaino di lievito
1 pizzico di sale

In un mixer mettete le nocciole con zucchero e grano saraceno. Azionate il mixer in modo che le nocciole si frantumino per bene (senza diventare farina, ma devono essere ben sminuzzate). Aggiungete poi la farina di castagne, un pizzico di sale e il lievito, e poi tutti i liquidi. Infine, azionate di nuovo il mixer in modo che tutti gli ingredienti si combinino per bene.

Formate una palla di impasto con le mani e mettetela in frigorifero a riposare coperta dalla pellicola per un’oretta.

Dopo un’ora riprendete l’impasto e stendetelo tra due fogli di carta forno con l’aiuto di un mattarello. Prendete il tagliabiscotti della forma che preferite e ricavatene un po’ di biscotti, che porrete su una teglia da forno coperta di carta forno. Mettete in forno preriscaldato a 180 gradi per circa 12 minuti.

Lasciate raffreddare e poi ditemi che questi frollini vegani e senza glutine alle nocciole e farina di castagne non sono buonissimi!!!

Frollini senza glutine alla farina di castagne

Frollini senza glutine alla farina di castagne

RE-EDITED 4 novembre 2020 – nuova immagine
I frollini senza glutine alla farina di castagne sono semplicissimi da realizzare, e possono prendere la forma che più vi piace. Questa volta li ho fatti a forma (più o meno!!) di castagna, ma ovviamente potete farli anche usando uno stampo classico, intingendoli nel cioccolato che gli da quel qualcosa in più.

Confesso che non mi piace la farina di castagne, anche se ovviamente è una delle farine senza glutine più conosciute e usate. Quindi la uso poco, anche se il celiaco di casa la apprezza sempre molto e magari vorrebbe che la usassi più spesso. Questi biscotti però piacciono proprio a tutti, anche perché aggiungo, come faccio per il castagnaccio, un po’ di arancia, che col cioccolato va alla perfezione.
Ovviamente non ve lo dico nemmeno, sono andati a ruba!

Gli ingredienti per i frollini senza glutine alla farina di castagne (ve ne escono circa 35, ma dipende dalla grandezza con cui li fate) sono:
• 100 gr farina di castagne certificata gluten free
• 100 gr farina di riso
• 80 gr zucchero di canna finissimo
• 110 gr burro a temperatura ambiente
• 1 uovo
• 1 bustina vanillina
• Le zeste di un’arancia grattugiate finemente (se non vi piacciono potete ometterle)
• 150 gr cioccolato da fondere (io ho usato questo)

Mettete le farine in una ciotola con la vanillina, e mescolatele.
In un’altra ciotola mettete il burro e lo zucchero e montatelo bene, poi aggiungete l’uovo e sbattete con le fruste per amalgamarlo.

Unite poi al composto con l’uovo le farine, a poco a poco. L’impasto che si formerà deve somigliare a una frolla classica. Se l’impasto dovesse essere troppo duro, potete aiutarvi con un po’ di succo di arancia ( o latte, se preferite), mentre se fosse troppo lasco potete aggiungere un po’ di farina di riso.

Formate poi delle palline di impasto con le mani, e date loro la forma di una piccola goccia.
Prendete degli stuzzicadenti e inseriteli nella parte più larga della goccia.
Se preferite, stendete tra due fogli di carta forno l’impasto e con le formine ricavate i biscotti.

Mettete i biscotti sulla teglia del forno coperta di carta forno inumidita (mettete ai lati della teglia anche un po’ di acqua, così non si induriranno troppo), e cuoceteli nel forno già caldo a 170 gradi per circa 15 minuti. Quando sono freddi, togliete e poi rimettete lo stuzzicadenti, così si leverà meglio dopo la glassatura.

Fate raffreddare molto bene, e intanto preparate il cioccolato sciogliendolo nel microonde o a bagno maria. Versatelo poi in una tazza o in un bicchiere, e tenendo i biscotti con gli stuzzicadenti immergete i biscotti per tre quarti circa, lasciando scoperto il fondo con lo stuzzicadenti.

Fate colare il cioccolato residuo su una gratella (mettete sotto della carta forno per non sporcare il piano di lavoro) e fate rapprendere il cioccolato (ci vorrà qualche ora) prima di servire – mi raccomando, alla fine togliete lo stecchino!!

Potete anche immergerli a metà, se optate per una forma semplice, facendo rapprendere il cioccolato come nella versione a forma di castagna. Comunque li facciate, sono buonissimi!