Crostata (quasi) patriottica di frutta alla frolla di riso

Crostata (quasi) patriottica di frutta alla frolla di riso

La crostata di frutta è in assoluto il mio dolce preferito. E’ stata la torta del mio matrimonio, assolutamente in controtendenza, accolta con una smorfia dallo chef (e dalla mia mamma).
Non mi sono fatta impressionare. Per me la crostata di frutta è la quintessenza della dolcezza, non solo in pasticceria. Sa di domeniche in famiglia, di primavera, di burrosità. E’ una torta non pretenziosa, non stucchevole. In una parola – sincera.
Credo che mi rappresenti, è la mia anima gemella dolciaria.

Cambio frutta con il passare delle stagioni, ma lei rimane lì, immutabile nella sua sostanza. Mi sembrava fosse ideale per festeggiare la Festa della Liberazione, e l’avevo pensata e progettata per fare una bella bandiera. Però…
Però il signor supermercato mi ha giocato uno scherzetto, e i kiwi erano così duri, ma così duri che sarei riuscita a giocarci a tennis. Per amor di fotografia avrei anche potuto provarci, ma siccome le cose che cucino poi le mangiamo, non me la sono sentita di mettere a rischio le dentiere di tutti i commensali.

Quindi questa crostata è “quasi” patriottica, ma sicuramente è una Crostata di frutta alla frolla di riso senza glutine. La frolla forse la ho già messa sul blog (la faccio da un sacco) ma ve la ripropongo, insieme a tutte le preparazioni per realizzarla. La ricetta è elaborata perché ci sono tanti passaggi, ma in realtà in sé ogni passaggio è semplice da realizzare.

Io l’ho preparata in due giorni, per permettere alla crostata di prendersi il suo tempo. La frolla di riso è molto friabile, quindi fate attenzione a toglierla dalla teglia. A parte questa accortezza, vedrete che vi divertirete un mondo a realizzarla.

Crostata di frutta alla frolla di riso
Ingredienti (per una crostata di circa 22 cm di diametro):
Per la frolla:
100 g farina di riso
50 g maizena (o amido di mais)
40 g fecola
50 g farina di mandorle (io le ho tritate nel mixer)
90 g burro
80 g zucchero a velo
un tuorlo (di un uovo medio-grande)
un pizzico di sale
la scorza grattugiata di mezzo limone
frutta a piacere (se prendete le banane anche un po’ di succo di limone)

Per la crema pasticcera:
250 ml latte
1 uovo medio
30 g fecola
75 g zucchero semolato
la scorza di mezzo limone e il succo di tutto il limone

Per la gelatina:
150 ml di acqua
3 cucchiai di zucchero
2 cucchiai di maizena
1 cucchiaio di succo di limone

Preparazione:

Iniziamo a preparare la nostra Crostata di frutta alla frolla di riso proprio con l’impasto della frolla. In una ciotola mettete tutte le polveri, lo zucchero, le zeste, il sale e il tuorlo, e iniziate ad impastare. Non avendo glutine, l’impasto farà un po’ di fatica a rimanere insieme, ma con un po’ di pazienza vedrete che ci riuscirete. Se dovesse risultare un po’ difficile da tenere insieme, aiutatevi con un cucchiaio di acqua.
Quando l’impasto sarà liscio, copritelo con la pellicola e lasciatelo raffreddare in frigo almeno un’ora.

Mentre l’impasto raffredda, potete preparare la crema pasticcera.
Scaldate in un pentolino il latte con la scorza del limone tagliata a pezzetti sfiorando il bollore (attenzione alla parte bianca, che la rende amara), e nel frattempo fate sciogliere la fecola con lo zucchero e l’uovo in una ciotola, mescolando con una forchetta. Versate nella crema il latte scaldato (naturalmente togliete le scorzette prima) e, sempre mescolando, rimettete il tutto sul fuoco fino a che non avrà preso la giusta consistenza.
Mi raccomando, continuate a mescolare, meglio con una piccola frusta, per evitare i grumi.
Quando avrà raggiunto la consistenza desiderata, togliete dal fuoco, mettetela in una ciotola e copritela con la pellicola per evitare che si formi in superficie la pellicina.
Fate raffreddare.

Riprendete la frolla al riso, stendetela a uno spessore di circa 6/7 mm e mettetela nella teglia da crostata. Bucherellate il fondo della crostata con i rebbi della forchetta. Cuocete in bianco – posate i pesini o dei fagioli sul fondo della crostata, che avrete coperto con un po’ di carta forno.
La crostata cuoce a 180 gradi per una ventina di minuti.
Fate raffreddare.

Togliete la crostata dallo stampo quando sarà fredda, e riempitela di crema pasticcera fino a quasi il bordo, e coprite la superficie con la frutta che preferite. Io ho tagliato le fragole e le banane (per evitare che annerissero le ho irrorate di succo di limone), ma potete usare i lamponi, le more, i mirtilli, i kiwi… fate voi.

La gelatina non è obbligatoria ma così si mantiene meglio la frutta e sarà proprio come quella della pasticceria. Sciogliete in una ciotolina 50 ml (presi dal totale) di acqua e la fecola. In un pentolino fate sciogliere lo zucchero con i 100 ml di acqua rimanenti, e poi verste all’interno l’acqua con la fecola, e infine il limone.
Fate cuocere sempre mescolando – è pronta quando avrà iniziato a rapprendersi e velerà il cucchiaio leggermente.
Fate raffreddare la gelatina e poi spennellatela sopra la frutta. Lasciate raffreddare.

Crostatine di frutta fresca

Crostatine di frutta fresca

Ho una certa predilezione per le crostate di frutta fresca. Credo di poter dire che siano le mie torte preferite, tanto che le ho volute anche come torta nuziale. Con grande disappunto dello chef del ristorante,che avrebbe voluto una torta pannosa a cento piani. Ma io no, volevo la crostata di frutta.

Credo che in parte la ragione sia che per me la vera crostata di frutta è quella fatta con la frutta primaverile – fragole, frutti rossi, magari qualche kiwi, ciliegie se non costano una fortuna… Insomma, il mio personale quadro di primavera! Essendo anche nata in questa stagione, è un po’ come la torta celebrativa del mi ocompleanno. In effetti, queste crostatine di frutta fresca senza glutine le ho preparate per il mio compleanno e anche per la festa della mamma, che di solito cadono a pochissimi giorni di distanza.

La base di queste crostatine di frutta fresca è la mia consueta frolla senza glutine alla farina di riso, che trovare anche qui. La ricetta è supercollaudata ma è anche burrosa quel che basta, e quindi per alleggerire un po’ la ricetta ho preparato una crema pasticcera senza uova e senza burro, al profumo di limone. Il limone si sposa benissimo con la frutta di stagione, e il fatto che non ci sia nemmeno un grammo di burro rende questa crema pasticcera perfetta per chi ha qualche problema di intolleranze (o di linea!). Si può anche preparare con il latte vegetale, quindi in questa variante va bene anche per chi segue un’alimentazione vegana. Insomma, un passepartout che vi consiglio di segnare!

Ingredienti:
per la frolla
250 gr di farina di riso
75 gr di burro molto molto morbido
100 gr di zucchero smeolato
mezzo cucchiaino di bicarbonato (o una punta di lievito per dolci)
1 uovo a temperatura ambiente
1 bustina di vanillina

per la crema pasticcera
250 ml di latte (anche di mandorla, eventualmente)
35 g zucchero semolato
15 g amido di mais
10 g olio (io di riso)
la scorza di un limone (quindi deve essere bio!!)
qualche goccia di estratto di vaniglia

Procedimento:
Iniziate a preparare le crostatine di frutta fresca dalla crema pasticcera, visto che dovrà freddare un po’ prima di essere usata.
Mettete in un pentolino il latte con lo zucchero, mescolate leggermente e poi aggiungete l’amido di mais, l’olio, la vaniglia e la scorza del limone. Per la scorza, lasciatela a pezzetti grandi così non farete fatica poi a eliminarli. E ricordate di non usare la parte bianca, che è anche la parte amara!

Accendete il fuoco a fiamma medio bassa e portate lentamente ad ebollizione il composto, mecsolando con una piccola frusta a mano, in modo che potrere sciogliere gli eventuali grumi. Quando la crema pasticcera inizierà ad addensarsi, togliete il pentolino dal fuoco, eliminate la scorza del limone e mettete i lpentolino da parte, coperto con dlela pellicola. La pellicola dele toccare la superficie della crema, così non si formerà quella fastidiosissima pellicina. Fate raffreddare.

Nel frattempo, preparate la vostra frolla. Ammorbidite molto il burro. Potete usare il microonde o a bagnomaria, ma l’importante è che non si sciolga completamente. Deve essere però tanto morbido.

Lasciatelo riprendere la temperatura ambiente (ci vorrà qualche minuto) e intanto mettete in una ciotola la farina di riso col bicarbonato e la vanillina, e mescolate.

Aggiungete al burro lo zucchero, e mescolate per bene fino a che i due ingredienti non si saranno ben incorporati.

A questo punto iniziate ad incorporare i secchi (la farina di riso con la vanillina e il bicarbonato), mescolando prima con una forchetta, e poi quando l’impasto inizierà ad avere una qualche consistenza, continuate ad impastare con le mani. Vedrete che si formerà un impasto abbastanza morbido.

Prendete l’impasto e stendetelo col mattarello sul piano di lavoro tra due fogli di carta forno leggermente spolverati di farina di riso. Se volete fare una crostata media, potete usare una teglia fino a un massimo di 22 cm di diametro, altrimenti potete anche fare tanti piccoli cestini di frutta tagliando (con un coppapasta o un bicchiere) dei cerchi da inserire nei pirottini dei muffin, o nella teglia dei muffin. Io avevo queste mini teglie in cartoncino alimentare per forno che ho usato per realizzare delle mini crostatine.

Mettete poi l’impasto una decina di minuti in frigo a compattarsi mentre si scalda il forno a 180 gradi (statico).

Riprendete le vostre crostatine (o la teglia con la crostata), bucherellate il fondo con i rebbi di una forchetta e cuocete in forno a temperatura per circa 20 minuti. Quando sono leggermente dorate togliete dal forno, e fate raffreddare a temperatura ambiente.

Una volta freddate, riempite il guscio con la crema pasticcera (che nel frattempo si sarà freddata e compattata) e coprite con la frutta fresca che più preferite.

A me non piace la gelatina e quindi non ce la metto, ma volendo potete anche coprire la frutta con della gelatina così non scurirà e si conserverà meglio (specie se non mangiate le crostatine subito). Basta sciogliere in un pentolino con 100 g di acqua 45 g di zucchero sempolato e poi aggiungere un cucchiaino di maizena che avrete sciolto in circa 50 g di acqua (a parte). Portate ad ebollizione, bollite qualche minuto mescolando sempre. Aggiungete alla fine qualche goccia di limone. Fate intiepdire prima di utilizzarla.

Frollini alla farina di riso senza glutine

Frollini alla farina di riso senza glutine

Una delle cose che ha sconvolto di più la nostra famiglia alla diagnosi di celiachia di mio padre è stato il menù. Improvvisamente abbiamo scoperto che il glutine era dappertutto intorno a noi, non c’era quasi nessun prodotto nei supermercati che riportava la spiga dell’AIC (Associazione Italiana Celiachia) oppure la scritta SENZA GLUTINE.
Eravamo tutti preoccupati da contaminazioni, ingredienti poco chiari, conservanti consentiti (o forse no). L’unica ragionevole certezza di mangiare pietanze veramente senza glutine era alzarsi le maniche e farseli da sé.

La pasticceria senza glutine non è semplice. La maglia glutinica assente nelle farine senza glutine può e deve essere sostituita con altri ingredienti: uova, amidi (maizena o fecola o similari), burro o margarina.
In questa ricetta dei Frollini alla farina di riso il collante dell’impasto è proprio il burro, che da’ anche quel meraviglioso sapore tipico delle frolle con il glutine.

Preparare queste frollini è semplicissimo. Gli ingredienti sono limitati, e poi ormai la farina di riso si trova ovunque, anche nei supermercati generici. Nella foto ve li ho proposti “al naturale”, ma ovviamente potete accoppiarli con della crema di nocciole o della marmellata. Oppure usare la frolla come base per delle meravigliose crostate glutenfree. A voi la scelta!
Siccome mi piace molto il retrogusto alla liquirizia dello zucchero di canna integrale, ho usato questo per realizzare questa mia versione di frollini alla farina di riso. Se non vi piace, potete usare lo zucchero semolato.

Mi raccomando solo di fare attenzione a che gli ingredienti di riempimento che sceglierete siano senza glutine. E fate anche attenzione a che gli arnesi di cucina siano ben puliti, perchè il rischio di contaminazione da glutine è subdolo! A parte queste avvertenze, sicuramente questi frollini alla farina di riso diventeranno uno dei vostri cavalli di battaglia della pasticceria casalinga senza glutine, e vi faranno fare un figurone!

Ingredienti:
250 gr di farina di riso
75 gr di burro molto molto morbido
100 gr di zucchero di canna
mezzo cucchiaino di bicarbonato (o una punta li lievi per dolci)
1 uovo a temperatura ambiente
1 bustina di vanillina

Preparazione:
Iniziate a preparare i frollini alla farina di riso ammorbidendo molto il burro. Potete usare il microonde o a bagnomaria, ma l’importante è che non si sciolga completamente. Deve essere però tanto morbido.

Lasciatelo riprendere la temperatura ambiente (ci vorrà qualche minuto) e intanto mettete in una ciotola la farina di riso col bicarbonato e la vanillina, e mescolate.

Aggiungete al burro lo zucchero, e mescolate per bene fino a che i due ingredienti non si saranno ben incorporati.
Se usate lo zucchero di canna, noterete che non si scioglierà del tutto. Non vi preoccupate, è normale e va bene così.

A questo punto iniziate ad incorporare i secchi (la farina di riso con la vanillina e il bicarbonato), mescolando prima con una forchetta, e poi quando l’impasto inizierà ad avere una qualche consistenza, continuate ad impastare con le mani. Vedrete che si formerà un impasto abbastanza morbido, leggermente sbricioloso.

Prendete una parte di impasto (circa una metà) e stendetelo col mattarello sul piano di lavoro tra due fogli di carta forno leggermente spolverati di farina di riso. Lo spessore non deve essere molto alto, circa 3/4 millimetri va bene. Io vado a occhio naturalmente, l’importante è che non siano molto spessi ma nemmeno sottilissimi (altrimenti si romperanno).

Prendete un tagliabiscotti di vostra scelta e tagliate i vostri frollini alla farina di riso. Poneteli poi sulla teglia (va bene anchel a leccarda) coperta di carta forno. Siccome non lievitano molto in cottura, potete anche distanziarli di circa un paio di dita.

Mentre attendete che il forno di scaldi a 180 gradi, mettete la vostra teglia in frigorifero in modo che i frollini si compattino.
Una volta che il forno è caldo, mettere i frollini alla farina di riso nel forno e cuoceteli per circa 15 minuti. lasciateli raffreddare un po’ prima di staccarli dalla teglia.

Baci di dama al cacao

Baci di dama al cacao

Le due parole che, in questo brutto periodo, sono state sempre connotate da un “non” davanti sono state abbracci e baci. Non ci si può abbracciare. Non ci si può baciare.
La famigerata distanza sociale, che a seconda dei casi va da uno a due metri (dipende dalla potenza dello sputacchio, cosa assai personale, direi…), ci ha privati delle più autentiche e spontanee dimostrazioni di affetto tra esseri umani.

Forse passerà ancora un po’ prima di tornare a baci e abbracci, ma possiamo illuderci di recuperare un po’ di dolcezza, che solo un bacio dato col cuore più donare, con questi baci di dama al cacao, che sono anche rigorosamente senza glutine.

La ricetta è semplicissima, e vi servirà soltanto un mixer da cucina. In questo caso li ho uniti utilizzando quella buona crema al cioccolato e nocciole che ha un nome ormai famoso nel mondo intero, e che qui non citerò per ovvie ragioni. Naturalmente, potete usare la crema di nocciole che preferite. Ma potete usare anche la crema alle mandorle, oppure anche una ganache al cioccolato bianco, per dare un po’ di contrasto di colore.

Non è la prima versione dei baci di dama senza glutine che preparo. Potete dare un’occhiata anche ai Baci di dama senza glutine tradizionali, oppure i Baci di dama al cocco, oppure i Baci di frolla morbida senza glutine. C’è solo l’imbarazzo della scelta!

Ingredienti (per circa 18 baci):
100 gr mandorle (da tritare finemente)
20 gr cacao amaro
80 gr farina di riso
80 gr di burro
50 gr zucchero di canna
1 pizzico di sale
crema al cioccolato e nocciole q.b.

Procedimento:
Mettete in un robot o un mixer da cucina le mandorle insieme allo zucchero di canna, e tritateli insieme. Con l’azione meccanica dei due ingredienti, lo zucchero e le mandorle si uniranno in una polvere abbastanza grossolana ma comunque piacevole.
Unite poi a questi ingredienti, sempre all’interno del mixer, il burro a temperatura ambiente (toglietelo dal frigorifero una mezz’ora prima di iniziare a preparare i vostri baci di dama al cacao), la farina di riso, il cacao e un pizzico di sale.
Impastate velocemente alla massima velocità. Dipende dalla potenza del vostro robot da cucina, ma non ci vorranno più di due o tre minuti.

Estraete quindi l’impasto dal mixer – sarà morbido perchè l’azione delle lame avrà scaldato il burro – e mettetelo nel frigorifero per almeno mezz’ora, coperto con della pellicola alimentare. Per facilitare l’operazione successiva, io ho diviso l’impasto in quattro, e ne ho ricavati tanti cilindretti del diametro di circa due centimetri (a occhio..).

Trascorsa la mezz’ora, riprendete il vostro impasto e prendetene dei piccoli pezzetti più o meno dello stesso peso, per ricavare delle palline che metterete sulla carta forno stesa sulla placca del forno (o una teglia di simili dimensioni), schiacciandole leggermente. Se avete perso un po’ di tempo per fare i vostri cilindrett di impasto, potete tagliare dei pezzetti di circa un centimetro di lunghezza, in modo da farli più o meno tutti di peso simile.

Cuocete le vostre metà dei baci di dama al cacao nel forno già caldo a 160 gradi per circa 10/15 minuti. Come sempre verificate il vostro forno.

Attendete che siano freddi prima di staccarli dalla carta forno, così non si deformeranno.
Cercate di accoppiarli usando due parti di uguale o simile grandezza, e uniteli usando mezzo cucchiaino di crema al cioccolato e nocciole.
Fateli consolidare in frigorifero per circa un’ora prima di servirli.

ALCUNE ALTERNATIVE DI RIPIENO: Potete unire i baci al cacao facendo una ganache veloce al cioccolato fondente. In questo caso è sufficiente sciogliere il cioccolato (circa 70 gr) a bagnomaria, farlo intiepidire e poi utilizzarlo per unire i baci.
Potete anche realizzare una ganache al cioccolato bianco: prendete in questo caso due cucchiai di panna fresca, e 100 gr di cioccolato bianco. Fate sciogliere il cioccolato bianco a bagnomaria con la panna, fate intiepidire e poi unite insieme i due baci al cacao. Avrete un ripieno bianco che contrasterà con le due parti al cacao!

Fiori di frolla senza glutine con lemon curd

Fiori di frolla senza glutine con lemon curd

I fiori di frolla senza glutine al lemon curd sono una vera squisitezza, ed essendo adatti a celiaci ed intolleranti al glutine faranno certamente felici tante persone!
Vi assicuro che l’ora del tè non sarà più la stessa! … ma anche la colazione, il dopo pasto!…

Questa frolla senza glutine è arricchita da un po’ di farina di mais fioretto, che rende i biscotti croccantini contrastando la cremosità della lemon curd, che è in assoluto una delle mie creme preferite. Questa volta, visto che il tutto doveva avere un po’ di rusticità, non l’ho passata al mixer e l’ho lasciata un po’ irregolare. Il risultato mi ha soddisfatto davvero!!
Ma bando alle ciance, vi lascio la ricetta, che non è per niente difficile, vedrete!

Per i fiori di frolla senza glutine con lemon curd vi servono:
150 gr farina di mais fioretto certificata gluten free
200 gr farina di riso
130 gr burro
100 gr zucchero
2 uova a temperatura ambiente
1 bustina di vanillina

Mettete in una ciotola tutti gli ingredienti, anche il burro a pezzetti (oppure nel recipiente della planetaria usando il gancio a foglia) e amalgamate il tutto fino a che l’impasto non sarà liscio e morbido. Stendete poi la sfoglia con l’aiuto del mattarello a un’altezza di circa mezzo centimetro, aiutandovi anche con la carta forno. Fate attenzione perché non deve assolutamente attaccarsi, altrimenti i biscotti verranno sbilenchi! Quindi tenete vicino un po’ di farina di riso per aiutarvi a non farli attaccare (alternativamente potete metterla una mezz’ora in frigo).

Tagliate poi i biscottini nella forma che preferite, e cuoceteli a forno statico già caldo a 180 gradi per circa 12 minuti. Non devono scurire troppo. Lasciateli raffreddare.

Per fare il lemon curd avrete bisogno di:
1 limone (succo e zeste)
50 gr burro
75 gr zucchero
1 uovo
1 cucchiaino di maizena

Rompete l’uovo in una ciotolina e sbattetelo con una forchetta. Mettete da parte.
In un pentolino mettete lo zucchero con il succo e le zeste del limone grattugiate, e portate fino a bollore a fuoco lento. Togliete immediatamente e aiutandovi con le fruste incorporate l’uovo a poco a poco. Rimettete sul fuoco, sempre molto basso, e fate scaldare ancora ma senza farlo bollire. Toglietelo poi dal fuoco e sempre con le fruste a mano iniziate a incorporare il burro a tocchetti, e per ultimo il cucchiaino di maizena. Lasciate raffreddare.

Accoppiate poi i biscottini, mettendo un cucchiaino di lemon curd che terrà attaccate le due parti. Lasciate riposare un’ora e poi servite i vostri fiori di frolla senza glutine con lemon curd.