Torta di frolla e composta di albicocche

Torta di frolla e composta di albicocche

Era successo anche con la torta al caffè. Mi innamoro di un tipo di dolce, e lo faccio in loop più e più volte, fino a che mi viene a noia, e cambio.
Sulla soglia di un’altra estate, ho preso qualche albicocca, che però non era ancora ben matura, e mi sono ritrovata a recuperarle cuocendole per creare un’ottima composta con cui ho farcito due strati di frolla leggerissima senza burro. E sopra una pioggia di nocciole.

Così è nato il mio cavallo di battaglia targato estate 2021, una torta semplice da paura, che potete usare come base per un sacco di combinazioni! Tra qualche giorno vi proporrò magari un’altra versione, anzi meglio un altro abbinamento.
La base della frolla all’olio, che è anche leggera e quindi adatta a chi sta facendo fatica per rientrare nei jeans bianchi dell’anno scorso, è perfetta per accogliere due strati di composta alle albicocche. Leggermente acidula, la frolla l’avvolge e la completa.

La torta di frolla e composta di albicocche è perfetta per darvi la carica a colazione, e appena vedrete quanto è buona e anche facile, diventerà anche la vostra preferita!

Ingredienti:
120 gr farina 00
100 gr farina di farro
70 g zucchero semolato
60 g olio delicato
1 uovo
mezzo cucchiaino di lievito per dolci

per il ripieno:
7 albicocche
3 cucchiai di zucchero semolato
2 cucchiai di acqua

due manciate di nocciole

Preparazione:

Preparate prima di tutto la composta, così avrà tempo di raffreddarsi un pochino prima di metterla all’interno della frolla. Lavate bene le albicocche, tagliatele a metà, in quarti e poi a metà.
Mettetele in un pentolino con tre cucchiai di zucchero e due di acqua. Accendete il fuoco, e a fiamma bassa cuocete le albicocche per una decina di minuti, o comunque fino a che non si sono sfaldate.
Se qualche pezzo sarà rimasto compatto non vi preoccupate. Va benissimo!

Lasciate raffreddare e nel frattempo preparate la frolla all’olio.

In una ciotola capiente mettete lo zucchero, l’olio e l’uovo e mescolate con una forchetta.
Unite il lievito e la farina poco a poco, mescolando prima con la forchetta e poi con le mani fino a che non si sarà compattato l’impasto e non si staccherà dalle dita.

Dividete a metà la frolla (se potete tenetene da parte un pezzettino, vi dico dopo perchè!), e stendete la prima metà con il mattarello a circa mezzo centimetro di altezza, e bucherellate il fondo coi rebbi della forchetta.
Prendete una teglia quadrata da 20 cm (se l’avete, altrimenti va bene stenderla anche così a occhio come ho fatto io) mettete all’interno il findo di frolla, e copritelo con metà della composta.
Stendete anche la seconda metà della frolla, bucherellatela ancora con i rebbi della forchetta, e copritela con un altro strato di composta di albicocche.

A questo punto prendete il pezzettino di frolla che vi avevo detto di tenere da parte, e spezzettatelo sopra le albicocche tipo streusel.

Ora prendete le nocciole, e tagliatele grossolanamente al coltello.
Spargetele sulla superficie della composta di albicocche in modo da ricoprirla.

Mettete la torta di frolla e composta di albicocche a cuocere in forno già caldo a 180 gradi per circa 25/30 minuti.

Attendete che si sia raffreddata prima di tagliarla a quadrotti, e servirla, se vi va, con una spolverata di zucchero a velo.

Torta carote e nocciole

Torta carote e nocciole

Mentre preparavo questa torta, ho riflettuto sul fatto che amo le carote nei dolci. Il mio primo dolce è stata una torta alle carote, e fortuna ha vuolto che mi uscisse proprio bene, così ho continuato e… il resto è storia. Anzi, è la storia di questo blog.
Le carote nei dolci le amava tanto anchela mia dolce nonnina, che faceva scorpacciate di tortine camille. Sarà per questo anche che le torte alle carote sono molto presenti in questo blog – date un’occhiata a questa Torta carote e limone, per esempio.

Questa versione di Torta carote e nocciole è apparsa ormai qualche tempo fa sulla rivista di cucina Saveurs, e ve la ripropongo qui nella versione che ho seguito io, con qualche piccolissima modifica e suggerimento. Ho notato che la temperatura e la curata della cottura erano molto esagerate, e ho rischiato di bruciare la torta. Ho quindi diminuito temperature e durata, salvando il dolce.
Questo dimostra come scrivere ricette non sia per nulla facile. Bisogna tenere presente che non tutti hanno a disposizione gli stessi attrezzi, che una cucina professionale e una casalinga sono diverse, e che tlvolta a casa qualche scorciatoia non va vista così male!

Quindi, dopo aver evitato il disastro, provate anche voi la Torta carote e nocciole e fatemi sapere come va – ricordate che è senza glutine e quindi adatta davvero a tutti!

Ingredienti:
170 gr farina di nocciole
370 gr carote (già pulite)
3 uova medie
90 gr burro molto morbido
75 gr amido di mais (*)
100 gr zucchero (io demerara)
16 gr lievito per dolci (*)
60 ml latte parzialmente scremato o latte di mandorle
mezzo cucchiaino di cannella

(*) se preparate per persone intolleranti al glutine e celiache, fate attenzione che gli ihredienti siano certificati glutenfree

Preparazione:
Per preparare la torta carote e nocciole dovete anzitutto lavare e mondare le carote, e poi con l’aiuto del mixer tritarle finemente. Potete anche grattugiarle, se non avete il mixer a disposizione.
Successivamente, dovete montare le uova con lo zucchero fino a che non gonfiano bene.
A questo punto potete aggiungere le carote, incorporandole con una spatola.

Aggiungete anche la farina di nocciole (se non la trovate al supermercato potete farla da soli, tritando finissime le nocciole tostate nel mixer), la cannella (io non ne ho messa molta, potete anche ometterla o metterne un cucchiano se vi piace molto) e il burro. Mescolate molto bene per incorporare all’impasto anche questi ingredienti.

Infine, aggiungete anche l’amido di mais setacciato: è importante setacciarlo, perchè permetterà alla torta di crescere incorporando aria.

Per ultimo, sciogliete il lievito nel latte (che deve essere a temperatura ambiente) e unitelo al resto degli ingredienti.

Mescolate molto bene per incorporare tutti gli ingredienti.

Foderate una teglia del diametro di 18 centimetri con della carta forno, e versatevi l’impasto che avete appena ottenuto.

Cuocete la torta carote e nocciole a forno già caldo a 200 gradi per circa 45 minuti.
Come sempre, poichè ogni forno è differente, fate sempre la prova dello stecchino prima di sfornarla defintivamente. Se vedete che dopo circa 30 minuti la torta si scurisce sulla superficie, potete coprire la teglia con della carta di alluminio, in modo che non bruci.

Potete servire la torta carote e nocciole con uno strato di zucchero a velo, come ho fatto io, oppure con un frosting al formaggio di vostra scelta. Nella ricetta che ho seguito c’era… ma io vado sul semplice, mi piace di più!

Torta al cacao e nocciole

Torta al cacao e nocciole

Autunno, cadono le foglie. Sì, vabbè. Autunno, iniziano le prime nebbie, e questo mi secca di più, però.. sì, vabbè anche qui. La definizione migliore dell’autunno è una sola. E’ quella stagione in cui al mattino è gennaio, a mezzogiorno è maggio, e comunque vada sei vestito sempre inadeguato.

Se fossi cool e a latitudini più nordiche direi che è una stagione hygge (che pare si prinunci “hugga”). In realtà, quest’anno potrebbe non esserte proprio così. Passi per la atmosfera comfort (ed essendo in gran parte confinati in casa con una socialità da canarini in gabbia, poco ci vuole), ma hygge è anche condivisione del comfort con le persone a noi più care. Purtroppo questo, nell’autunno dell’anno 2020, non si può fare.

Anche se abbiamo un giro di stagioni un po’ ingrato in questo anno bisestile quanto mai funesto, nulla ci vieta di costruirci una hygge tutta nostra un po’ diversa, e c’è poco di più consolatoio di una buona torta al cacao e nocciole. Lo so, avrei dovuto togliere il burro, come spesso faccio nelle mie altre ricette. Però avevo bisogno di trattarmi bene una volta ogni tanto, di scappare dalle ristrettezze di un regime alimentare un po’ rigido (anche se utilissimo per il mio stomaco!), e quindi mi sono lasciata andare a qualche grammo di burro nella ricetta.
Le mie origini lombarde, del resto, chiamano burro.
Ho però diminuito un po’ la dose, sostituendola con della buona ricotta magra. La sofficità (si dice??) e la leggerezza ne guadagnano.

Questa torta è molto semplice da realizzare, ed è un altro punto a suo favore. Per renderla più carina e darle anche un tocco in più di autunno, l’ho coperta di crema alle nocciole e cioccolato (che è la morte sua!) e una pioggia di nocciole tostate. Ho visto questa decorazione su un giornale di cucina e l’ho copiata, perchè ci stava proprio bene.

Ingredienti (per uno stampo da 22/24 cm):
200 gr farina 00
250 gr ricotta vaccina
90 gr burro morbido
100 gr farina di nocciole (o nocciole tritate finissime)
180 gr zucchero
100 ml latte
3 uova
16 gr lievito vanigliato
50 gr fecola (sono circa due cucchiai colmi)
1 cucchiaio di cacao in polvere
1 bustina di vanillina
100 gr nocciole
3 cucchiai crema al cioccolato e nocciole (per la decorazione)

Preparazione:

Iniziate a preparare la torta al cacao e nocciole separando i tuorli dagli albumi, e montanto di primi con lo zuiccheor in una ciotola. Devono diventare belil chiari e gonfi.
Sempre mescolando con le fruste (abbassando leggermente la velocità), incorporate il burro.
Successivamente unite anche la ricotta, che avrete però privato della sua acqua (io l’ho setacciata con un colino a maglie strette per essere più sicura). Date ancora una bella mescolata, poi mettete da parte.

In un’altra ciotola montate gli albumi a neve ben ferma, e poi uniteli al composto con i tuorli e la ricotta. Mecsolate bene dal basso verso l’alto per evitare di smontare le chiare d’uovo montate.

A questo punto, iniziate a incorporare setacciandoli gli ingredienti secchi a poco a poco, quindi la farina 00, la fecola, il lievito e la vanillina, insieme al cacao. Versatene un po’ per volta, alternandoli con il latte. Per ultima, inserite anche la farina di nocciole, avendo cura di evitare dei grumi.

Foderate una tegli apribile con carta forno, versate l’impasto e cuocetelo per circa 50 minuti a forno già caldo a 180 gradi. Fate comunque sempre la prova con lo stecchino. La torta è pronta quando lo stuzzicadenti uscirà pulito.

Lasciate raffreddare la torta al cacao e nocciole prima di estrarla dalla teglia.

Per servirla potete spolverarla con lo zucchero a velo, e sarà un’ottima torta da colazione. Se volete darle un tono, tagliate al coltello circa 100 gr di nocicole tostate senza pelle. Prendete una crema spalmabile al cioccolato e nocciole a vostra scelta, e spalmatela su tutta la superficie. Spargete poi sopra la crema spalmabile le vostre nocciole tagliate. Aderiranno immediatamente e formeranno una bella e scenografica crosticina, per portare in tavola una semplice ma sofisticata torta al cacao e nocciole.

Crostata di frolla alle nocciole e crema di zucca

Crostata di frolla alle nocciole e crema di zucca

Cenerentola. La mia fiaba preferita. Ma chi non l’ha amata?
I topini, la serata magica, la scarpetta di cristallo, e la zucca che si trasforma in una splendida carrozza. Per anni ho sperato nella fiaba, ovviamente e come tutte noi rovinate dal film di Walt Disney. Ma la zucca era e la zucca è rimasta.
E si è trasformata in una crostata di frolla alle nocciole e crema di zucca, che viene dritta dritta (con le dovute modifiche) dalla tradizione nordamericana, dove la zucca è ormai da tempo immemore la protagonista dei dolci d’autunno.
Certo, la versione americana sappiamo che è terribilmente pannosa, burrosa e chi più ne ha più ne metta. Ho cercato, per salvaguardare bilancia e fegato, di alleggerirla un po’, sostituendo il burro nella frolla con l’olio, e la panna della crema con la ricotta. Il risultato è una crostata piena di gusto, ma con meno calorie.
Inoltre è semplice da realizzare, e piacerà a tutti.

Ingredienti:
per la frolla alle nocciole
170 gr farina 00
50 gr farina di nocciole
60 gr olio vegetale
70 gr zucchero
1 uovo medio

per la crema di zucca
400 gr di zucca già cotta (e mondata)
200 gr ricotta magra
140 gr zucchero
2 uova medie
Cannella a piacere
2 cucchiai di maizena
Qualche goccia di aroma di arancia (o scorza di una arancia bio)

Preparazione:
Lavate e mondate la zucca, poi tagliatela a pezzettini e cuocetela al vapore fino a che non si sarà ammorbidita.
A questo punto, frullatela in modo che raggiunga la consistenza di una crema. Poi mettetela da parte a intiepidire.

Nel frattempo, potete cominciare a preparare la frolla alle nocciole senza burro, mettendo in una ciotola l’uovo, l’olio e lo zucchero. Mescolate brevemente con una forchetta e poi incorporate la farina di nocciole, sempre mescolandola con una forchetta. A questo punto, mettete la farina 00 poco per volta, avendo cura di inserire la quantità successiva dopo che la precedente si sarà ben incorporata nel composto.
Queste quantità vanno bene per stampi da 22 a 24 cm di diametro.
Nel mio caso, ho usato non un classico stampo da crostata, ma una teglia con fondo amovibile da 22 cm di diametro, e ho creato un bordo più alto in modo da avere uno strato di crema per fetta un po’ più alto (e più goloso!!).

Quindi, ho steso l’impasto con il matterello a uno spessore di circa mezzo centimetro o poco meno, ho foderato la teglia con carta forno, e poi dalla frolla stesa ho ricavato sia il cerchio di base (ho preso la misura con il fondo della teglia) che ho posizionato sul fondo della teglia, che due strisce di circa 2 cm di altezza, che ho steso su tutto il perimetro della teglia facendole ben aderire alla base. Ho bucherellato la base con i rebbi della forchetta, ed ho messo la teglia in frigorifero mentre stendevo nuovamente la pasta residua per ricavare le foglioline della decorazione. La decorazione non è obbligatoria, se volete potete farne anche dei biscottini (che saranno buonissimi, basterà cuocerli in forno a 180 gradi per una decina di minuti).

Nel frattempo, la zucca frullata si sarà intiepidita, e quindi potete riprenderla, prenderne un paio di cucchiai da mettere in una ciotola, per stemperarvi dentro i due cucchiai di maizena. Quando la maizena si sarà ben incorporata (senza grumi) aggiungete anche la ricotta, e mescolatela con l’aiuto di una frusta a mano.
Successivamente, inserite anche le uova, poi lo zucchero, l’aroma di arancia (o le zeste), la cannella (a vostro piacere – io ne ho messo mezzo cucchiaino), e per ultima la purea di zucca residua, sempre mescolando bene.

Ora riprendete il guscio della vostra crostata di frolla alle nocciole e crema di zucca e riempitela con la crema di zucca che avete appena preparato. Picchiate leggermente il fondo della teglia per far assestare il ripieno, e ponetela in forno già caldo a 180 gradi a cuocere per circa 50 minuti. La crema deve essere ben rassodata e il guscio ben cotto.

Per un’altra versione (con panna) della Pumpkin pie, guardate qui.

Biscotti sablé con farina di castagne e nocciole

Biscotti sablé con farina di castagne e nocciole

Oggi è stata una giornata un po’ malinconica e un po’ speciale. In tante persone abbiamo voluto ricordare Laura che purtroppo ci ha lasciato troppo presto, ma che in così poco tempo ha lasciato tanta bellezza dietro di sé, e tanti motivi per essere voluta bene.  Insieme a tanti amici blogger, instagrammers e a persone che hanno apprezzato tutto quello che ha voluto condividere, abbiamo voluto riproporre o reinterpretare le ricette di Laura, come segno del nostro pensiero per lei e per chi le vuole bene.

Io ho scelto questi biscotti sablé con farina di castagne e nocciole. Sono venuti buonissimi, come tutte le ricette che Laura condivideva.

Per i biscotti sablé con farina di castagne e nocciole gli ingredienti sono:

  • 100 gr farina di castagne
  • 60 gr farina 00
  • 115 gr burro a temperatura ambiente
  • 50 gr zucchero
  • 1 pizzico di sale
  • 50 gr nocciole tritate
  • 1 cucchiaio e mezzo di zucchero di canna per la copertura

Setacciate le farine col sale. Lavorate il burro con le fruste fino a che diventa spumoso e poi unitevi le farine e lo zucchero .  Impastate coi polpastrelli fino ad ottenere un impasto sabbioso e poi unite le nocciole tritate. Impastate fino a ottenere un impasto liscio.

Formate due salamini di impasto di circa 3 cm di diametro e cospargeteli di zucchero di canna fino a coprirli tutti. Avvolgeteli nella pellicola e lasciateli due ore in frigo a riposare.

Trascorso questo periodo, tagliate i salamini in dischetti di un paio di cm di spessore e infornate a 200 gradi per 15 minuti.

Controllate comunque dopo una decina di minuti, non devono scurire troppo.

Lasciate raffreddare prima di servire.

Se volete rifare la ricetta, sarebbe bello se taggaste la foto con #timoebasiliconelcuore , l’hashtag che abbiamo usato oggi per riunire tutti quelli che hanno voluto dedicare un pensiero o un ricordo a Laura. Siamo stati in tanti oggi, mi piacerebbe che questo continuasse anche in futuro.

La rucetta può essere convertita in glutenfree sostituendo la farina con un mix di farine per dolci senza glutine. In questo caso, se l’impasto dovesse essere troppo asciutto, aggiungete altri dieci grammi di burro.

Biscotti semplici alle nocciole

Biscotti semplici alle nocciole

Ci sono momenti in cui non c’è nulla di più consolatorio di un biscottino fatto bene, con il tipico gusto di casa. Per me questo è il gusto dei biscotti alle nocciole, e di nocciole, nel senso che parte dell’impasto è proprio questo gustosissimo frutto.
Per renderla un po’ meno calorica, in questa versione ho usato della margarina vegetale a basso contenuto di grassi – rispetto al burro della versione originale, rende i biscotti un po’ più friabili. Ma devo dire che mi piace he abbiano, oltre al gusto, anche l’aspetto un po’ rustico, tipico delle cose fatte a mano.
Come tutte le ricette che amo di più, sono anche semplicissimi da fare!
Servono:
220 gr farina 00
150 gr farina di nocciole (se non la avete potete tritare finissimamente delle nocciole intere, meglio se di qualità)
75 gr zucchero
90 gr margarina
A vostro gusto potete valutare se aggiungere una bustina di vanillina.
Unite insieme in una terrina la farina di nocciole, lo zucchero e la margarina, e amalgamate molto bene. Unite poi il latte a poco a poco, e poi la farina sempre poco per volta, lavorando il composto con le mani per compattarlo.
(Il procedimento precedente può essere anche fatto con l’aiuto del mixer, specie se al posto della farina di nocciole utilizzate le nocciole intere: dopo averle tritate finissime con lo zucchero, potete anche aggiungere gli altri ingredienti mixandoli nella macchina: l’importante è che lavoriate l’impasto con le mani dopo aver incorporato la farina, in modo da ottenere un impasto uniforme).
Mettete l’impasto in frigo per una mezz’ora e poi ricavate da questo dei biscotti (io preferisco la forma tonda, quindi ho fatto delle piccole palline che poi ho schiacciato sulla teglia e ho decorato con al centro metà nocciola, ma ovviamente date sfogo alla fantasia!).
Adagiate i biscotti su una teglia coperta di carta forno e infornate a forno già caldo a 180 gradi per 15 minuti.
Sfornate e lasciate raffreddare prima di togliere i biscotti dalla teglia.
Li potete gustare per colazione, o come accompagnamento al tè delle cinque!