Tortine variegate alla crema di nocciole

Tortine variegate alla crema di nocciole

Sono sempre stata una gran pantofolaia. Anzi, diciamoci la verità. Sono pigra. Ma una pigra strana. Tempo fa, una persona che avevo conosciuto mi disse che ero una contraddizione vivente perchè sono toro ascendente scorpione, cioè il segno zodiacale ed il suo opposto.
Non so dire se avesse ragione, perchè da pigra credo di aver provato ogni sport che mi sia passato sotto mano – tutti con risultati ugualmente scadenti. Sono stata, nell’ordine, una nuotatrice riluttante, una cestista imbranata, una pallavolista cecata, una sciatrice spaventosa e spaventata, una golfista maldestra, una pattinatrice scoordinata. L’ho detto, sono pigra – eppure amo lo sport. Amo farlo, seguirlo in TV e dal vivo.
Per questo, in questa clausura nella quale forse avrei potuto finalmente godermi la casa, non soffro ma al tempo stesso mi dispiace non poter uscire. Tesi e antitesi.

Anche vaniglia e cioccolato sono la classica tesi e antitesi. Che però stanno insieme benissimo in queste tortine variegate alla crema di nocciole, nella versione con e senza glutine. Buone per tutti, anche in questo tempo di incertezza.

Ingredienti (per 8 tortine circa, formato muffin tradizionali):
60 gr zucchero
40 gr mandorle tostate tritate finemente
60 ml olio vegetale
4 gr lievito vanigliato (certificato gluten free)
25 gr fecola di patate
25 gr farina 00 (o mix senza glutine)
1 uovo grande
crema di nocciole
mezzo cucchiaino di estratto di vaniglia
zuccheor a velo

Procedimento:
Anzitutto con l’aiuto del mixer tritate finemente le mandorle, quasi a farina.
Montate poi l’uovo con lo zucchero on l’aiuto dello sbattitore elettrico, fino a che non ottenete una crema chiara e gonfia.

Setacciate insieme la farina 00 (o il mix senza glutine), la fecola il lievito, e uniteli al composto di uova, mecsolando bene per evitare grumi, Unite poi anche le mandorle ridotte a farina.

Infine, mescolando lentamente (potete usare lo sbattitore elettrico a velocità bassa) incorporate anche l’olio, che dovete versare a filo nell’impasto. Se fosse eccessivamente denso, potete unire un cucchiaio di latte (anche di mandorla).

Prendete dei pirottini per muffin (se non stessero in piedi da soli metteteli all’interno di una teglia per muffin) e riempiteli a metà o poco più (non molto di più perchè gonfiano in cottura). Versate mezzo cucchiaino di crema di nocciole in ogni muffin, e con uno stuzzicadenti disegnate delle onde in modo che la crema possa spandersi e creare dei disegni anche in superficie.

Cuocete le tortine variegate alla crema di nocciole in forno caldo a 160 gradi (statico) per circa 20 minuti.

Fatele raffreddare prima di gustarle, spolverate con poco zucchero a velo.

Babka alla crema di nocciole

Babka alla crema di nocciole

“(…) Una società che si sbarazza di tutti quelli che creano fastidi va a rotoli. Pecore. Costruttori di piramidi nella migliore delle ipotesi, selvaggi decadenti nella peggiore. Così rischia di eliminare quello zero uno per cento che ha capacità creative. Il lievito. (R. Heinlein).

Il lievito è la creatività, la pazienza, la vita che prende vita. L’ho detto e scritto tante volte che non c’è nulla che mi appaghi e che mi dia pace come vedere lievitare. Dolce o salato non importa. La materia che prende vita, si trasforma e respira. E il suo respiro viene imprigionato nella maglia glutinica che, come un elastico, si tende a trattenere l’alito di vita. Che poi, lo sappiamo chimicamente come funziona. Eppure è sempre pura magia.

Oggi vi propongo un lievitato goloso, che però metterà a dura prova la vostra pazienza, perchè deve lievitare nel frigorifero una notte. Ma, credetemi, ne vale la pena. La babka è un dolce di origine polacca, il dolce della nonna (del resto anche in russo nonna si dice babushka), in origine della tradizione pasquale, ma adesso diffuso tutto l’anno. Forse ricorderete la Babka vegana ai mirtilli rossi, ma oggi vi propongo una tradizionalissima Babka alla crema di nocciole, che è perfetta per le vostre colazioni piene di energia.

Ingredienti (per una forma da plumcake da 22 cm di lunghezza):
1 uovo medio + 1 tuorlo
275 gr farina 00
70 gr burro ammorbidito (lasciatelo fuori dal frigo per un’oretta prima di iniziare ad impastare)
60 ml acqua
50 gr zucchero
5 gr lievito di birra liofilizzato (se lo avete fresco un po’ meno della metà. Non usate il lievito istantaneo per torte!)
olio q.b.
Crema di nocciole q.b. (almeno 200 gr)
granella di nocciole per decorare

Procedimento:
Mettete in una ciotola (o nella planetaria) la farina, lo zucchero, il lievito – tutti gli ingredienti secchi, insomma, e mescolate bene (nella planetaria mettete il gancio per gli impasti).

Inserite poi nei secchi prima l’uovo intero, mescolando bene perchè venga assorbito, e poi il tuorlo. Infine, aggiungete l’acqua, sempre mescolando perchè venga tutto assorbito bene. Se avete la planetaria, alzate leggermente la velocità (la tacca superiore al minimo) per circa cinque minuti.

Solo adesso mettete il burro ben morbido, e fatelo assorbire bene (ci vorranno ancora altri 10 minuti buoni di impasto).
Al termine il vostor impasto sarà liscio ed elastico, un po’ appiccicoso perchè ben idratato.

Mettetelo in una ciotola che avrete leggermente unto di olio (così non si attacca). Copritela con la pellicola per alimenti e fatela riposare e lievitare in frigo per tutta la notte (comunque no nmeno di 12 ore).

Riprendete l’impasto trascorse 12 ore, e mettetelo su un fogli odi carta forno. Con il mattarello stendetelo a forma rettangolare (all’incirca dovrebbe venire lungo 30 cm, così quando lo arrotoleremo e piegheremo in sotto le estremità entrerà molto comodamente nello stampo). A questo punto, potete stendere la crema di nocciole su tutta la superficie, lasciando circa 1,5 cm rispetto al bordo. La quantità dipende dal vostro gusto, ovviamente non esagerate o tenderà a strabordare in cottura, ma non siate nemmeno troppo avari!

Partendo dal lato lungo, inizate ad arrotolare l’impasto, e poi chiudete bene l’estremità lunga. prendete poi il cilindro nella parte in cui non si vede la giuntura, e tagliatelo a metà nel senso della lunghezza. Infine, avvolgete le due metà come se steste facendo una treccia semplice, tenendo verso l’alto la parte tagliata, così il ripieno risulta esposto. Mettete le due estremità laterali sotto (come se steste rimboccando le lenzuola), e ponete la treccia nello stampo coperto con carta forno. Copritelo con la pellicola ancora e fatelo riposare ancora 60 minuti.

Infine, scaldate il forno a 180 gradi (statico), e quando ragginge la temperatura spargete un po’ di granella di nocciole sulla superficie della vostra babka alla crema di nocciole, e fatela cuocere in forno per 35 minuti.

Prima di tagliarla e gustarla, fate raffreddare la babka alla crema di nocciole.

Chiffon cake alla Nutella

Chiffon cake alla Nutella

La chiffon cake è una torta di origine americana sofficissima, e di molto effetto. E’ soffice come una nuvola, ed è adattissima per accogliere i vostri ospiti durante le feste, o per una pausa merenda morbida e delicata.
Le varianti di questa torta sono innumerevoli. Particolarissimo è anche lo stampo che si utilizza, con tre piedini su cui appoggiarlo sottosopra per far raffreddare la torta, che in questo processo dovrebbe staccarsi da sola dallo stampo e scivolare all’ingiù.
A me non è mai, e dico mai, successo.
Questa torta non ne vuole sapere di staccarsi da quel benedetto stampo, e così sono costretta ad andare di maniere forti. Anche questa volta non è stata un’eccezione. Però è così buona che si è fatta perdonare il lavoraccio per toglierla dallo stampo in condizioni decenti per essere almeno guardata.
Oggi vi propongo una versione supersemplice, la chiffon cake alla Nutella, che ha il pregio, oltre alla facilità, di essere golosa come poche. Piacerà a tutti, vedrete.

Ingredienti:
240 gr farina 00
250 gr zucchero
4 uova grandi
100 ml olio di semi
170 ml latte
10 gr di lievito per dolci
1 cucchiaino di estratto di vaniglia o una bustina di vanillina
3 gr di cremor tartaro
70 gr di Nutella (più o meno… io vado a occhio) + altra per il topping

Procedimento:
Iniziate la vostra chiffon cake alla Nutella separando i tuorli dagli albumi, Mettete i primi in una ciotola con olio, latte e l’estratto di vaniglia (se usate la vanillina, invece, mettetela insieme a farina e lievito).
In un’altra ciotola mettete gli ingredienti secchi, cioè la farina, il lievito (questi due ricordate di setacciarli, così sarà tutto ancora più soffice), lo zucchero e un pizzico di sale.

Montate poi gli albumi a neve fermissima – appena iniziano a diventare bianchi aggiungete il cremor tartaro.

Mentre gli albumi contano, prendete il composto con i tuorli e iniziate a lavorarli poco con una frusta a mano. Non va montato nulla, solo amalgamato per bene. A questo punto, iniziate ad incorporare nel composto coi tuorli anche gli ingredienti secchi, sempre aiutandovi con la frusta a mano. Dovete evitare i grumi, ma non montare il composto.

Quando sarà diventato un composto bello liscio, potete iniziare ad introdurre gli albumi, un due o tre cucchiai per volta, mescolandoli dal basso verso l’alto per non smontarli. In questo caso usate una spatola.

Adesso prendete lo stampo da chiffon cake, e versatevi una parte dell’impasto, e successivamente con un cucchiaino distribuite la Nutella a filo sopra l’impasto. Versate ancora un altro livello di impasto, e poi ancora della Nutella. Continuate fino a che l’impasto non è finito (io così ho fatto tre piani di Nutella).
Mi raccomando, per fare così la Nutella deve essere assolutamente morbidissima, e se l’avete in frigo vi consiglio di scaldarla leggermente al microonde per farla ammorbidire.

A questo punto mettete lo stampo in forno statico già caldo a 160 gradi e cuocete per un’ora.
Trascorso questo periodo, sfornate la vostra chiffon cake alla Nutella, e ribaltate lo stampo sui piedini per farlo raffreddare. Se non si dovesse staccare, aiutatevi con un coltellino.

Per la copertura io ho fatto una ganasche: ho preso tre cucchiai da minestra di Nutella e li ho sciolti in un pentolino con un cucchiaio di panna di soia. Ma potete anche mangiare la chiffon cake alla Nutella così com’è o spolverata solo di zucchero a velo.

Se volete altre idee per una chiffon cake, perchè non provate la Chiffon cake al limone con glassa alla lavanda?

Baci di dama al cocco senza glutine

Baci di dama al cocco senza glutine

I baci di dama al cocco senza glutine sono una delle ricette più richieste, e siccome sono rimasta un po’ indietro con l’aggiornamento del blog dovevo assolutamente rimediare! Oggi che ho un po’ di tempo libero vi racconto come li ho fatti, sempre premettendo che se non è una ricetta facilissima non mi ci metto nemmeno!

Questa versione dei baci di dama al cocco senza glutine è stata apprezzata da tutti, inclusi i non celiaci, quindi potete usarla come passe-partout nel caso di ospiti con varie intolleranze. Non sono però adatti ai vegani, perché per tenere insieme le farine senza glutine è necessario farsi aiutare dal burro. Vi lascio anche le quantità di farina con glutine, nel caso voleste farli per non intolleranti.

Allora, apriamo la dispensa alla ricerca di :

  • 120 gr farina senza glutine (100 gr farina 00)
  • 75 gr burro
  • 15 gr farina di cocco
  • 40 gr zucchero
  • 1 uovo
  • mezza fialetta di aroma di vaniglia (o una bustina di vanillina)
  • nutella a vostro piacimento

Mettete in una ciotola la farina, lo zucchero, l’uovo, metà quantità di farina di cocco (la restante vi serve per ripassarle prima di metterle in forno), la vaniglia e il burro a pezzetti. Per la versione senza glutine, siccome è un tipo di farina che tende ad assorbire molto i liquidi, iniziate a metterne 80 grammi, e poi aggiungete a mano a mano che impastate, così riuscite a regolarvi con la quantità esatta. Non tutte le farine senza glutine reagiscono nello stesso modo, quindi quando preparate i dolci con queste materie prima fate solo un po’ più di attenzione. Lavorate con le mani l’impasto fino a che non sarà omogeneo, e poi mettetelo in frigorifero coperto dalla pellicola alimentare per riposare. Non ci vuole molto, un quarto d’ora può essere sufficiente.

Trasferite il composto su una spianatoia, dividete a metà l’impasto e fatene due filoncini di circa un cm e mezzo o due di diametro (io sono andata a occhio, l’idea è quella di trarne tanti pezzettini di dimensioni molto simili). Con l’aiuto dei palmi delle mani fatene delle palline, da passare nel cocco rimasto e poi da mettere su una teglia ricoperta di carta forno. Schiacciate leggermente la base dei baci al cocco senza glutine, e poi mettete il tutto in forno preriscaldato a 180 gradi per circa 10 minuti. Devono cuocere ma non devono scurirsi!

Fateli raffreddare e poi uniteli a due a due (più o meno della stessa dimensione) mettendo tra le due parti un po’ di Nutella.

Fatemi sapere se vi sono piaciuti! Taggatemi su Instagram con @myownsweet, non vedo l’ora di vedere i vostri capolavori!

Ciambella cocco e nutella

Ciambella cocco e nutella

La ricetta della ciambella al cocco e nutella, semplice e leggera, perfetta per la colazione.

La ciambella cocco e Nutella è perfetta per accompagnare la colazione del mattino così come il tè delle cinque.  La sua consistenza soffice e il cuore goloso alla Nutella vi conquisteranno al primo morso!

La ricetta della ciambella cocco e Nutella è molto semplice, non richiede strumenti particolari ed è veloce da fare.

Per l’impasto non ho usato il burro: quindi se vorrete un dolce più leggero, ma non per questo meno gustoso, basta omettere l’aggiunta di Nutella. Non perderete nulla della bontà della ricetta originale.

La ciambella cocco e Nutella non richiede ingredienti difficili da trovare. Procuratevi:

  • 150 gr di farina 00
  • 150 gr di farina di cocco
  • 120 gr di yogurt greco al cocco
  • 3 uova
  • 1 bustina lievito
  • 100 ml olio vegetale
  • 200 gr zucchero
  • Nutella (circa 4 cucchiai)

Per iniziare la ricetta della ciambella al cocco e Nutella montate in un recipiente le uova con lo zucchero, fino a che non sono belle spumose e chiare. Aggiungete poi l’olio e lo yogurt e mescolate.  Unite poi la farina e il levito setacciati, e infine la farina di cocco. Mescolate bene con una spatola, e mettete in uno stampo per ciambella, imburrato e infarinato.

Infine, sulla superficie della vostra ciambella al cocco posate le cucchiaiate di Nutella a cerchio intorno al perimetro della ciambella. Vedrete che la Nutella sparirà nell’impasto durante la cottura e la ciambella avrà un cuore morbido di Nutella all’interno

Mettere in forno già caldo a 180 gradi per almeno 40 minuti.  Fate sempre la prova stecchino!!

Una volta raffreddata, potrete sformare la ciambella e decorata con la farina di cocco. Per farla aderire potrete scaldare leggermente del miele e con questo spennellerete la superficie prima di spargere la farina di cocco.

Se volete rifare la ricetta, mandatemi la foto della vostra ciambella nei commenti qui sotto. Oppure, se siete su Instagram, taggate nelle vostre foto #myownsweet e @myownsweet.

Ravioli dolci alle pere e Nutella

Ravioli dolci alle pere e Nutella

Pere e Nutella è un classico. Questa ricetta è davvero semplicissima, e mi ha aiutato a risolvere un problema di colazione, quando ero rimasta senza biscotti.
La pasta dei biscotti non è particolarmente dolce – con la Nutella io preferisco non esagerare in fatto di zuccheri; ovviamente va a gusti, ma vedrete che la pasta con un gusto non particolarmente spinto esalterà il gusto del ripieno. E poi così ci da’ una mano con i sensi di colpa…
Procuratevi:
130 gr farina 00
50 gr acqua
40 gr olio di semi
1 uovo
1 albume
1 pera
Mettiamo la farina in un recipiente e aggiungiamo l’acqua. Mescolare il tutto con la frusta, e successivamente aggiungiamo l’olio. Continuiamo a mescolare, e poi uniamo l’uovo (qui, se volete, aggiungete un cucchiaio di zucchero. Come vi ho scritto, io ne faccio a meno). Appena l’impasto diventa più solido, continuate a lavorare con le mani. Quando è sufficientemente compatto, fatene una pallina e mettetelo nel domopak nel frigo per una mezz’ora. Nel frattempo potete accendere la radio, e mettervi a sbucciare la pera, che taglierete poi a pezzettini piccolini.
Una volta trascorsa mezz’ora, togliete la pasta dal frigo, stendetela con il mattarello su una spianatoia. Tagliate dei cerchietti (potete anche usare un bicchiere). Mettete la Nutella (un mezzo cucchiaino) al centro, e qualche pezzettino di pera. Ripiegate la pasta su se stessa, a formare un raviolo. Serratene i bordi prima con le mani e poi con i rebbi della forchetta.
Mettere poi i ravioli dolci su una teglia coperta di carta forno, spennellateli con l’albume, e metteteli in forno a 180’ gradi per 20 minuti (forno ventilato).
Quando li toglierete dal forno, lasciateli raffreddare e poi spolverateli con dello zucchero a velo.
Se li rifate, mandatemi le vostre foto!

Saccottini alla Nutella

Saccottini alla Nutella

 

La colazione dovrebbe essere il pasto principale della giornata. Per me la colazione  è essenzialmente dolce (anche se quando vado all’estero mi lascio andare…) e dopo anni di biscotti e merendine (che hanno iniziato a darmi il bruciore di stomaco) e pugni di cereali nel latte ho iniziato a preparare torte e biscotti da me. Cosa c’è di più “colazionoso” di un saccottino, di quelli che si vedevano nelle pubblicità in tv?  Read More

Baci di dama senza glutine

Baci di dama senza glutine

Se siete celiaci, o intolleranti, o comunque avete necessità di acquistare prodotti glutenfree, avete certamente notato come i prezzi siano mediamente più alti. E magari avrete anche pensato che tutte le precauzioni da prendere quando si cucina per dei soggetto celiaci valgano bene una maggior spesa. Read More