Pan di carote (la domanda è rosso fuoco e l’autunno è arancione)

Pan di carote (la domanda è rosso fuoco e l’autunno è arancione)

In autunno le città diventano improvvisamente grigie, ma gli orti in città sprizzano di un solo colore.
Arancione.
Cachi, zucche, arance e i primi mandarini. L’arancione è il colore del primo autunno, e insieme alle foglie che generosamente cadono sui grigi marciapiedi, illuminano le giornate che si accorciano e raffreddano.
L’arancione scalda più di un plaid e una calda tisana tra le mani.
Scalda anche un forno acceso, e un delicato profumo di dolce che si diffonde per casa.

In questa che sta diventando la mia seconda stagione preferita dopo la primavera, non c’è nulla di più soddisfacente che circondarmi di allegria, quindi di arancione.
Potrà sembrare strano inaugurare la stagione arancione con le carote, che sono il frutto primaverile per eccellenza. In realtà, sono la perfetta sintesi delle mie due stagioni preferite, perchè arrivano a fine primavera e si protraggono fino all’autunno, tenendo insieme come in un dolce abbraccio nove mesi di vita.

Queste sono le ultime carote, anche se ormai si trovano tutto l’anno. Ma sono le ultimissime della loro stagione, e ho pensato che fosse bello salutarle utilizzandole in una delle mie torte da credenza preferite, il Pan di Carote.
In realtà chiamo “pan di” tutte quelle torte per cui uso la polpa del frutto frullata nella composizione del dolce (se volete una ottima ricetta di Pan di Mela, la trovate qui). In fondo, però, il nome ha poca importanza. Tanto avrete la bocca impegnata a masticare fetta dopo fetta, che vi serve darle un nome?

Ingredienti:
250 g di carote (già mondate e lavate)
170 ml di succo di arancia (più o meno un paio di arance medie)
80 ml olio di semi (io di mais)
zeste di un’arancia
140 g zucchero semolato
200 g farina 00
16 g lievito vanigliato
cannella
30 g nocciole
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
1 pizzico di sale

Preparazione:
La preparazione del Pan di Carote è davvero molto semplice, vi serve solo un mixer ben capiente e il gioco è fatto.
Iniziate lavando e mondando le carote. Mettetele nel mixer tagliate a rondelle e unite il succo di arancia e l’olio. Frullate per qualche minuto (non ci vorrà molto) fino a che il composto non assumerà la consistenza cremosa.
Se non avete problemi coi latticini, e non avete necessità di seguire un’alimentazione vegana, potete rendere il sapore del Pan di Carote più rotondo usando metà latte e metà succo di arancia.
Questa volta io ho provato con il latte e devo dire che mi ha soddisfatto, ma anche la sua prima versione tutta arancia non è male per niente!

Aggiungete quindi nel mixer anche lo zucchero, il sale, le zeste dell’arancia, l’estratto di vaniglia e la cannella. Potete anche ometterla, ma a me piace molto in autunno, e ne metto un po’, a seconda dell’umore della giornata.

Aggiungete anche le polveri (cioè la farina e il lievito) e frullate un’altra volta.

Prendete le nocciole e tagliatele grossolanamente al coltello.
Unitele al resto del composto, mescolando lentamente.

Mettete quindi l’impasto in uno stampo da plum cake imburrato e infarinato (oppure coperto di carta forno) – potete usare anche degli stampini da mini plumcake.

Cuocete in forno già caldo a 180 gradi per circa 40 minuti.
Dipende dal forno, quindi fate sempre la prova cottura con lo stuzzicadenti.
Una volta raffreddato, potete servirlo spolverato con un po’ di zucchero a velo.

Pan bauletto alle carote

Pan bauletto alle  carote

Mani e pani. Un intreccio di idee, vita, casa, tempo che scorre lento eppure veloce. Dal lockdown tanti sono usciti con le mani sporche di farina, e tralasciando le corse per accaparrarsi l’ultimo panetto di lievito, ci siamo scoperti tutti forno-dipendenti.

Con qualche amica abbiamo pensato di continuare a fare esperimenti, perchè fare il pane non è solo impastare. E’ un esercizio di pazienza, fantasia, e trepidazione. E’ soprattutto un incontro di idee, pensieri, ed ispirazione. E’ fare casa, anche quando non siamo a casa.

L’idea è stata di Silvia di Tra Diritto e Padelle. Mi sono unita volentieri, perchè quando scopri il pane… è tutta un’altra storia.
Oggi con Silvia e me ci sono anche Roberta ed Elisabetta, ed a noi si aggiungeranno presto anche altre foodblogger.

Ogni mese, per un anno, proporremo un tema. Questo turno era il pane alle carote.
E questa è la mia personale versione, il Pan Bauletto alle Carote.

Mi piaceva l’idea di avere un pane semplice, alla portata di tutti. Niente lievito madre, ma semplice lievito di birra che tutti possono acquistare al supermercato. E niente attese spasmodiche di lievitazione, un pane che può essere preparato in poche ore.

Però è bello e scenografico!

Questo starebbe benissimo sulla vostra tavola di Natale, fidatevi! Ed è superbuono, io non riuscivo a smettere di mangiarlo!

Ingredienti:
500 gr di carote
500 gr di farina (metà manitoba e metà 00)
5 gr di lievito di birra secco
10 gr di sale
2 cucchiai di olio evo
semi misti per decorare (opzionali – io li metto dappertutto, ma potete ometterli se non vi piacciono)

Preparazione:
Per preparare il pan bauletto alle carote dovete anzitutto lavare e mondare le vostre carote, e cuocerle al vapore (o bollirle) fino a che non saranno belle morbide.
Non buttate l’acqua di cottura!!

Frullate le carote con il mixer aggiungendo un paio di cucchiai di acqua di cottura, in modo che si formi una bella purea liscia.
Fate raffreddare.

Mettete nella ciotola della planetaria (o in una ciotola normale) le farine setacciate, il lievito, e la purea di carote, tenendone da parte un paio di cucchiai belli pieni per la decorazione interna (se non volete la spirale, mettete tutte le carote!).

Avviate la planetaria (o iniziate ad impastare a mano) e impastate fino a che gli ingredienti non si saranno amalgamati.
Unite a questo punto l’olio.

Se l’impasto dovesse essere ancora molto duro, aggiungete poco per volta dell’acqua di cottura delle carote. Siccome ogni farina fa da sé, ed ha la sua assorbenza, valutate quando il’impasto di sarà ben incordato (cioè non appiccica più). Ci vorranno una decina di minuti alla planetaria, un po’ di più a mano.

A questo punto, mettete l’impasto in una ciotola pulita, copritelo con della pellicola alimentare e un canovaccio, e fatelo lievitare in un posto riparato per due o tre ore (deve aumentare di volume).

Trascorso questo periodo, riprendete il vostro impasto del pan bauletto alle carote, sgonfiatelo e stendetelo con l’aiuto di un matterello e un po’ di farina sul piano di lavoro.
Dovete ricavare un rettangolo di larghezza pari alla vostra forma per plumcake.

Recuperate i due cucchiai di purea di carote che avete lasciato da parte, e spargetela su tutta la superficie, lasciando un centimetro circa su tutti i lati.

Arrotolate quindi il vostro pan bauletto alle carote, e mettetelo nella teglia coperta di carta forno (avendo cura di mettere la chiusura sul fondo della teglia, così non si aprirà in cottura).
Coprite ancora con la pellicola e fate lievitare un’altra ora.

Trascorsa l’ora di lievitazione, riscaldate il forno a 200 gradi (statico, mi raccomando), spennellate con un po’ di acqua la superficie del pane e spargete i semini misti.

Infornate il pan bauletto alle carote per dieci minuti a 200 gradi, poi abbassate la temperatura a 180 gradi e proseguite nella cottura per altri 25 minuti circa.

Fate raffreddare il pane appoggiato su un lato (così non si sgonfierà molto) e servitelo o tiepido, oppure freddo.

E’ ottimo con formaggi e insaccati di ogni tipo, ma anche in purezza, con un filo di olio, oppure con del miele, per colazione.

Torta carote e limone

Torta carote e limone

All’inizio c’era la torta di carote. La prima ricetta che ho provato, forse perchè la torta di carote era la preferita della mia nonna, forse perchè il binomio carote e mandorle ci sta alla perfezione, forse perchè… chi lo sa, perchè quella avevo sottomano e quella ho provato!
Ogni tanto ci ritorno, perchè ci sono tantissime versioni della torta alle carote, che poi diventa un muffin, e poi un plum cake… la versatilità di questa ricetta è eccezionale, e credo che continuerò di tanto in tanto a provarme di nuove, perchè è un gusto che non mi stanca mai.

La ricetta che vi propongo oggi è una versione della torta carote e limone, e può essere realizzata con pochi ingredienti che abbiamo quasi sicuramente tutti a casa. Ho aggiunto come golosità in più una glassa allo yogurt che è davvero spettacolare, ma ovviamente potete anche gustarla senza, o con un po’ di zucchero a velo. La ricetta è molto semplice, si realizza anche velocemente. L’interno rimane leggermente umido, e questa è la sua particolarità. In più è senza burro, quindi anche abbastanza leggera… vi ho convinto a prepararla insieme?

Ingredienti (per una tortiera da 22 cm):
165 gr di farina 00
100 gr di zucchero
90 gr di mandorle pelate
1 vasetto di yogurt alla vaniglia
50 gr di olio vegetale
75 gr di latte scremato
2 carote
3 uova
1 limone non trattato (succo e zeste)
1 bustina di lievito per dolci

per la glassa
1 vasetto di yogurt greco alla vaniglia
3 cucchiai colmi di zucchero a velo

Procedimento:
Prendete le mandorle e tritatele finemente con l’aiuto di un mixer, poi mettetele da parte.
Sempre usando i lmixer, tritate molto finemente anche le carote (che avrete prima lavato e mondato) con il succo di metà limone. Mettete anche loro da parte.
Montate bene le uova in una ciotola con lo zucchero, fino a che non diventano belle chiare e gonfie. Ci vorranno circa 5 minuti.
Unite l’olio a filo, e quando si è incorporato unite anche il latte (sempre amalgamando), poi lo yogurt, e alla fine le carote. Mescolate molto bene.
Infine, aggiungete gli ingredienti secchi cioè la farina 00 e le mandorle e mescolate delicatamente, dal basso verso l’altro, così il composto non si smonterà. Per ultimo, setacciate anche lievito e mescolate ancora bene.

Foderate lo stampo con della carta forno, e poi versatevi all’interno l’impasto della torta carote e limone, e distribuitelo all’interno della teglia per bene.
Cuocete a forno già caldo a 180 gradi per circa 25 minuti (ma controllate sempre con lo stecchino la cottura, perchè i forni possono essere diversi). Sfornate la torta carote e limone e lasciate raffreddare prima di glassarla.

Per la glassa, in una ciotola versate lo yogurt greco e lo zucchero, e mescolate bene con una forchetta, così si dissolveranno gli eventuali grumi di zucchero.
Distribuite la glassa sulla superficie della torta carote e limone fredda, e poi distribuite sopra le zeste del limone.
Nella foto ho anche distribuito sulla superficie una bustina di zucchero di canna, ma è del tutto opzionale.

Se volete una versione vegana della torta alle carote, guardate qui.

Muffin alle carote e mandorle

Muffin alle carote e mandorle

Nulla è più memorabile di un odore. Un profumo può essere inatteso, momentaneo e fuggevole, e tuttavia evocare un’estate della nostra infanzia su un lago di montagna. Un altro, una spiaggia al chiaro di luna. Un altro ancora un pranzo in famiglia con una teglia di arrosto e delle patate dolci durante un pazzo agosto in una città del Midwest. Gli odori esplodono morbidamente nella nostra memoria come mine terrestri cariche nascoste nella massa cespugliosa degli anni .

I muffin alle carote e mandorle sono un ascensore verso i miei vent’anni, il ricordo della nonna che era golosissima di questi dolci morbidi e umidi al punto giusto. Non sempre si ricorda tutto quello che si pensava non si sarebbe mai dimenticato, ma poi basta un odore, un sapore, e si aprono mille cassetti nella memoria, per far rivivere nel presente anche chi non c’è più.

Questi muffin alle carote e mandorle sono anche facilissimi da fare, senza lattosio e quindi adatti anche gli intolleranti. Vi basta un mixer abbastanza capiente e tre quarti del lavoro è già fatto, un po’ come il pan d’arancio. Anzi, volendo li potremmo anche chiamare pan di carote! Se siete intolleranti alla frutta secca, potete anche omettere le mandorle, saranno buoni ugualmente!

Ingredienti:
370 gr di carote
140 gr di farina 00
55 gr di mandorle tritate finemente (o farina di mandorle – se non potete mangiarle, sostituite la quantità con farina normale)
45 gr fecola
190 gr di zucchero
120 ml di olio di semi
3 uova
1 arancia bio
16 gr lievito per dolci
1 pizzico di sale

Procedimento:
In un mixer mettete le mandorle e tritatele finemente – dovranno avere la consistenza della farina, ma un po’ grossolana. Mettetele da parte.
Riprendere il mixer e mettetevi all’interno le carote mondate e tagliate a pezzetti (così il mixer farà meno fatica). Frullatele inizialmente da sole, in modo da spezzettarle per bene, e poi unite l’olio e fate andare qualche minuto, insieme alla buccia di arancia grattugiata. Dovrebbe formarsi una sorta di crema di carote arancione.
A questo punto, rompete le tre uova nel mixer, chiudetelo e fatelo andare ancora per poco, in modo che si incorporino alla crema di carote.
Dopodiché mettete in una ciotola separata tutti gli ingredienti secchi (farina, mandorle tritate finemente, fecola e zucchero, con il lievito setacciato e il pizzico di sale). Mescolateli tra loro e poi unite a poco a poco la crema di carote e uova, mescolandola con una frusta a mano o una forchetta. L’impasto deve essere liscio e senza grumi.

A questo punto, versate l’impasto preparato nei pirottini (se volete potete anche usare l’impasto per una torta!), stando bene attenti a stare sotto al bordo di un buon centimetro. Cresceranno in cottura, quindi non vorrete che escano tutti dalle formine, vero?

Cuocete i muffin alle carote e mandorle nel forno già caldo inizialmente a 170 gradi per una decina di minuti, poi abbassate la temperatura di dieci gradi e completate la cottura per altri venti minuti.
Se volete, una volta raffreddati potete spolverarli con lo zucchero a velo, ma sono buoni anche così, al naturale.

Se vi piacciono di dolci con le carote, potete provare anche i Muffin alle carote, mandorle e zafferano, oppure i Muffin vegani alle carote e noci.

Muffin alle carote, mandorle e zafferano

Muffin alle carote, mandorle e zafferano

La ricetta semplice e golosa dei muffin alle carote, mandorle e zafferano, per una colazione leggera e sorprendente.

Carote e mandorle sono una combinazione più che classica, ma l’aggiunta dello zafferano rende questi muffin anche aromatici e gustosi, facili da preparare e leggeri perché senza burro e con pochi zuccheri.

Gli ingredienti per i nostri muffin alle carote, mandorle e zafferano sono:

  • 200 gr carote grattugiata
  • 130 gr zucchero
  • 200 gr farina 00
  • 120 gr olio vegetale
  • 60 gr mandorle tritate fino
  • 4 uova
  • 1 bustina zafferano
  • 12 gr lievito
  • 1 pizzico di sale
  • Zucchero a velo per guarnire

Anzitutto grattugiamo finemente in un mixer le mandorle e mettiamole da parte. Tritiamo finemente nello stesso modo anche le carote,  e mettiamole da parte.

In una ciotola capiente, montiamo poi le uova con lo zucchero fino a che non raddoppiano di volume e diventano ben sostenute. Aggiungere poi, sempre sbattendo bene, prima lo zafferano e poi anche l’olio a filo.

Aggiungete poi a poco a poco le mandorle, e poi la farina e il lievito. Per ultimo aggiungete un pizzico di sale e poi le carote.

Versate l’impasto nei pirottini per muffin e infornate in forno caldo a 180 gradi per 20 minuti. Lasciate raffreddare e poi spolverate con lo zucchero a velo.

Torta alle carote e noci

Torta alle carote e noci

La torta alle carote e noci è facilissima, e il suo retrogusto al cocco sarà una piacevole sorpresa.

La torta alle carote e noci è davvero l’ideale per accompagnare le vostre colazioni! E’ semplice da eseguire, e in più non contiene latticini, quindi va benissimo per gli intolleranti al lattosio. Ed  è leggerissima, perché non ha grassi nell’impasto – né olio né burro. Non è meraviglioso?

Per la torta alle carote e noci avrete bisogno di pochissimi ingredienti:

  • 300 gr di carote
  • 130 gr di zucchero semolato
  • 100 gr farina di cocco
  • 160 gr farina 00
  • 1 bustina di lievito per dolci
  • 3 uova
  • 50 ml di succo ACE (se non lo avete, va bene anche il succo d’arancia)
  • 70 gr noci tritate + noci per la decorazione

Per prima cosa tritate le carote aiutandovi con il  mixer, e mettetele in una ciotola. Aggiungete le farine di cocco e farina 00, il lievito e lo zucchero e mescolate.

Unite poi le uova ad una ad una (mettete la successiva dopo aver incorporato bene quella precedente). Mettete infine il succo ace e poi le noci, anche queste tritate. Io preferisco non tritarle troppo finemente, mi piace sentirle scricchiare sotto i denti! Vedrete che l’impasto risulterà umido e compatto – va bene così, la torta conserverà questa umidità anche dopo la cottura.

Versate l’impasto della torta alle carote e noci così formato in una teglia imburrata e infarinata – io nella foto ho usato una teglia quadrata, va benissimo anche uno stampo rotondo tra i 22 e i 24 cm.  Nello stampo da 22 cm probabilmente sarà necessario qualche minuto di cottura in più, perché la torta sarà leggermente più alta. Se volete potete decorare la torta spargendo alcune metà noci sulla superficie dell’impasto. Non affonderanno in cottura!

Mettete la teglia in forno preriscaldato a 180 gradi per circa 30 minuti.

Ricordate sempre di fare la prova stecchino prima di sfornare la torta, perché ogni forno è una storia a sé. Io inizio a controllare cinque minuti prima del tempo previsto di cottura per essere sicura di non bruciare nulla né di sfornare un dolce crudo!

Lasciate raffreddare prima di togliere la torta dallo  stampo.

Se vi è piaciuta la ricetta e avete voglia di rifarla, mandatemi le vostre fotografie nello spazio dei commenti qui sotto. Se siete su Instagram, taggatemi con @myownsweet.

 

 

Muffin vegani alle carote e noci

Muffin vegani alle carote e noci

Oggi è stato il World Vegan Day, quindi ho pensato di festeggiarlo insieme a tutti coloro che hanno abbracciato questo stile di vita che mi incuriosisce.
Martedì scorso sono stata alla cena vegana (ne scriverò a breve) preparata dalla bravissima Chiara Canzian, a cui ho promesso (o minacciato?) di rubare qualche ricetta. Mi pareva che la ricorrenza fosse quella giusta per iniziare il mio saccheggio! Visitate il suo blog di cucina per saperne di più. Le sue ricette vi stupiranno, come hanno stupito me.
Questa ricetta ad oggi non è ancora sul suo blog www.chiaracanzian.com, la trovate però nel libro che ha scritto insieme a Red Canzian (ma lo devo presentare??), dal titolo “Sano Vegano Italiano” (ed. Rizzoli). Ve la scrivo qui, anche se poi – come spesso mi capita – io ho fatto qualche piccola variazione sul tema per personalizzarla.
300 gr farina integrale
200 gr zucchero di canna
200 gr latte di soia (io ho usato il latte di mandorle)
8 gr cremor tartaro
8 gr bicarbonato per dolci
150 gr noci sgusciate
150 gr carote
80 gr olio di semi di girasole
un pizzico di cannella
Come prima cosa, preparate le carote mondandole e poi mettetele a pezzi nel mixer insieme alle noci, e tritate. Mettete da parte.
Nel frattempo mettete in una ciotola l’olio e il latte, insieme allo zucchero e mescolate con una frusta.
In un’altra ciotola capiente mettete la farina con i due agenti lievitanti e il pizzico di cannella, e mescolate bene, per distribuire i lieviti. Poi, poco per volta, unita il composto liquido, sempre mischiando con le fruste per evitare i grumi (io alla fine ho usato le fruste elettriche, a una velocità non altissima che mi ha però permesso di evitare i grumi). Quando il composto è liscio, unite poco per volta il mix di carote e noci. Mescolate bene anche qui, sempre con le fruste, per distribuire gli ingredienti. Mettete poi il composto nei pirottini e poi nel forno ventilato a 180 gradi per venti minuti (controllate sempre con lo stecchino!).
Una volta che li avrete estratti dal forno e fatti raffreddare, spolverate con dello zucchero a velo.
Se lo avete, potete usare quello di canna.
Il gusto è molto particolare e vi stupirà. Se provate, fatemi sapere cosa ne pensate!

Torta alle carote vegana

Torta alle carote vegana

Non sono vegana, e nemmeno vegetariana. Però sono curiosa e mi piace sperimentare. Ho trovato questa ricetta sul giornalino dell’Esselunga, e mi è venuta voglia di vedere se mi veniva bene. Tra l’altro, io ho una idiosincrasia per le torte con la farina integrale – non mi vengono, o mi vengono male, e quindi ogni volta spero di ribaltare questo infausto destino!
La torta non è assolutamente difficile da fare. Io non ho trovato l’olio di cocco, e ho usato quello di semi. Sono certa che non l’olio di cocco sarebbe venuta ancora più buona. Il frosting di banane le conferisce un gusto molto particolare. A proposito di frosting: sarebbe dovuto venire più denso, ma forse ho preso la ricetta troppo alla lettera con le banane mature… comunque è una ricetta molto particolare, il gusto è sorprendente ed è soprattutto vegana al 100%!
300 gr carote
300 gr farina integrale
200 gr zucchero di canna grezzo
2 dl succo di mela 100%
1 cucchiaino di zenzero fresco grattugiato
5-6 cucchiai di olio di cocco
1 cucchiaino di bicarbonato per dolci
Succo di limone
Pelare le carote e frullarle (una volta tagliate a pezzettini) nel mixer. Mettere la farina setacciata in una ciotola, unire lo zucchero, il bicarbonato, lo zenzero, il succo di mela, l’olio e un cucchiaino di succo di limone. Mescolare il tutto e poi aggiungere le carote. Continuare a mescolare fino ad ottenere un composto omogeneo.
Mettere in uno stampo a cerniera di 24 cm di diametro, foderata con carta forno bagnata e strizzata . mettere in forno a 180 gradi per venti minuti. E comunque controllate sempre la cottura! Io l’ho lasciata cinque minuti in più, perché dopo venti minuti era ancora un po’ cruda.
Mentre si raffredda, prepariamo il frosting con
3 banane mature
5/6 cucchiai di sciroppo di acero
4/5 cucchiai di olio di cocco
5/6 cucchiai di latte di cocco freddo
Cannella in polvere
Sminuzzare le banane nel mixer con l’acero, l’olio, il latte di cocco e un cucchiaino di cannella.
Distribuire il frosting sulla torta, che si sarà nel frattempo raffreddata, e decorare con una carota grattugiata a julienne.
Se la provate… aspetto i vostri commenti e le vostre foto!!