Per tantissimi anni ho trascorso le mie estati in Maremma, eppure giuro che la crostata rosa, conosciuta anche come crostata alla ricotta e alchermes, non l’avevo mai provata.
Complice forse il fatto che di dolci tipicamente maremmani non ce ne sono tanti, e sempre che sia veramente provata la sua origine maremmana. Ma tant’è, così me l’hanno venduta e così ve la racconto! La sua origine toscana è certamente tradita dall’uso dell’alchermes, un liquore dolce tipico di tante preparaizoni di questa regione. Pensate solo alle peschine di Prato (sono sulla mia lista, le farò presto!), alla sontuosa zuppa inglese, alla torta diplomatica… quindi può benissimo essere che la crstata alla ricotta e alchermes sia maremmana – bè, Toscana senz’altro!
Questa versione è senza glutine, ma è un attimo alleggerirla con un guscio di frolla all’olio.
La versione tradizionale usa la ricotta di pecora, ma io non l’avevo. Quindi ho optato per quella di mucca, ma vi assicuro che il sapore ha convinto tutti! Queste quantità sono per una tortiera da 20 cm.
Ingredienti:
per la frolla potete guardare ingredienti e procedimento
qui per la versione senza glutine
qui per la versione con il glutine ma senza burro
per il ripieno
250 gr di ricotta di pecora o vaccina
2 cucchiai colmi di alchermes
1 cucchiaio di zucchero (io l’ho omesso perchè non mi piace molto dolce)
Procedimento:
Preparate la frolla seguendo ciacsuno dei procedimenti indicati nei link sopra.
Una volta che avrete preparato la frolla, e l’avrete messa nella tortiera, mettete la tortiera nel frigo e nel frattempo fate sgocciolare l’acqua della ricotta in eccesso. Poi mettetela in una ciotola e mescolatela con i ducchiai di alchermes (ed eventualmente il cuchciaio di zucchero) aiutandovi con una frusta a mano, in modo che diventi molto cremosa ma consistente. Assumerà anche il tipico colore rosato che è così bello!
Riprendete il guscio di frolla e riempitelo con la crema alla ricotta e alchermes, cercando per quanto possibile di livellarla per bene.
Con la pasta che avanza, stendetela e ricavatene le strisce da usare per realizzare le losanghe tipiche della crostata. Potete naturalmente optare per un disegno diverso, l’importante è che sia sufficientemente “contenitivo”, così la ricotta potrà addensarsi in cottura.
Mettete quindi la torta ancora in frigo mentre portate il forno alla temperatura di 180 gradi.
Raggiunta la temperatura, infornate la vostra crstata alla ricotta e alchermes e fatela cuocere per circa 35 minuti, facendo attenzione a che i bordi non scuriscano troppo.
Sformate la vostra crostata alla ricotta e alchermes solo quando si sarà raffreddata.










