Qui non si butta via niente – La frolla solo tuorli

Qui non si butta via niente – La frolla solo tuorli

Sono mesi che guardo sconsolata il barattolo di melassa che giace mezzo pieno nell’angolo a destra del frigorifero. Acquistato perchè volevo cimentarmi in una nuova preparazione, finita la fase sperimentale è restato lì a languire. Ogni volta che apro lo sportello mi guarda.
E’ severo. Mi rimprovera.

Sprecare il cibo è quel che mi fa più arrabbiare, ma mi arrabbio ancora di più quando tocca a me buttare. Per questo cerco, quando posso, di riciclare gli avanzi delle ricette in altre ricette. E poi cerco altre ricette per finire gli ingredienti della seconda ricetta e così via.
In un turbine di resti che creano e ricreano ricette, e perpetuano rimasugli di ingredienti a non finire.

Questa volta ho recuperato da morte certa due tuorli avanzati alla ricetta dei crinkle cookies che, come noto, chiamano albumi e farina di mandorle come se piovesse. Ma i poveri tuorli, non li voleva nessuno. E’ venuto in mio aiuto il celebre cuoco Luca Montersino, le cui ricette sono sempre una garanzia. E i due tuorli orfani sono finiti in gloria in questa meravigliosa frolla con cui ho realizzato dei deliziosi biscotti di frolla solo tuorli.

La frolla è semplice da preparare, e davvero vale la pena avanzare qualche tuorlo per godersi questa delizia. E se non avete tuorli a disposizione ma volete provare questa frolla… troveremo il modo per usare gli albumi!

Questi biscotti di frolla solo tuorli li ho farciti con della confettura di melograno, ma stanno benissimo con la crema alle nocciole più famosa, o quello che più vi piace.

Ingredienti:
125 g farina 00
2 tuorli
42 g burro morbido
42 g zucchero semolato
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
un pizzico di sale

Preparazione:
I biscotti di frolla solo tuorli sono veloci da realizzare. Mescolate in una ciotola la farina e lo zucchero. Aggiungete il burro ammorbidito e l’estratto di vaniglia.
Lavorate il composto con le dita fino a che non raggiunge la consistenza di una sabbia.
A questo punto, unite i tuorli dopo averli brevemente sbattuti, e cominciate ad impastare prima con la forchetta e poi a mano, in modo da amalgamare tutti gli ingredienti.

Formate un panetto e mettete la frolla a riposare un’ora in frigorifero, coperta dalla pellicola.

Recuperate la vostra frolla, e con l’aiuto di un matterello stendetela a un’altezza di poco meno di mezzo centimetro e, con i cutter per i biscotti, tagliate le vostre formine di biscotto.

Posate i biscotti sulla teglia coperta con carta forno e fate cuocere a forno già caldo a 170 gradi per circa 10/12 minuti.
Devono leggermente dorare senza scurire troppo.

Lasciateli raffreddare e poi uniteli a due a due utilizzando della confettura di vostra scelta, o crema di nocciole o pistacchi.

Torta di frolla con ciliegie e pistacchi

Torta di frolla con ciliegie e pistacchi

Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma”. E’ la celebre frase pronunciata dal famoso chimico e filosofo del ‘700, Antoine-Laurent Lavoisier.
Tutto cambia, tutto si trasforma.
Ma nulla viene perso.
Succede anche in cucina. Una ricetta si trasforma, si plasma sulla base dgeli ingredienti a disposizione, ma resta sempre lei. Uguale e diversa.

La Torta di frolla con ciliegie e pistacchi è parente strettissima della Torta di frolla e composta di albicocche, che si è fatta un lifting, diciamo. Il bello di questa torta è che può cambiare aspetto ogni stagione, restando sempre se stessa. Cioè una meravigliosa torta leggera, senza lattosio, di una facilità unica.

Oggi al posto di albicocche e nocciole, abbiamo tratto a bordo ciliegie e pistacchi. Una combinazione acchiappatutto, e perfetta per la stagione.
La prossima sarà con pesche e mandorle, preparatevi!

Ingredienti:
120 gr farina 00
100 gr farina di farro
70 g zucchero semolato
60 g olio delicato
1 uovo
mezzo cucchiaino di lievito per dolci

per il ripieno:
400 g di ciliegie (denocciolate)
1 cucchiaio di zucchero

due manciate di pistacchi tagliati grossolanamente

Preparazione:

Preparate prima di tutto la composta, così avrà tempo di raffreddarsi un pochino prima di metterla all’interno della frolla. Lavate bene le ciliegie, privatele del nocciolino, tagliatele a pezzetti.
Mettetele in un pentolino con un cucchiaio di zucchero. Accendete il fuoco, e a fiamma bassa cuocete le ciliegie per una decina di minuti, o comunque fino a che non si sono sfaldate.
Se qualche pezzo sarà rimasto compatto non vi preoccupate. Va benissimo!

Lasciate raffreddare, e nel frattempo preparate la frolla all’olio.

In una ciotola capiente mettete lo zucchero, l’olio e l’uovo e mescolate con una forchetta.
Unite il lievito e la farina poco a poco, mescolando prima con la forchetta e poi con le mani fino a che non si sarà compattato l’impasto e non si staccherà dalle dita.

Dividete a metà la frolla (se potete tenetene da parte un pezzettino, vi dico dopo perchè!), e stendete la prima metà con il mattarello a circa mezzo centimetro di altezza, e bucherellate il fondo coi rebbi della forchetta.
Prendete una teglia quadrata da 20 cm (se l’avete, altrimenti va bene stenderla anche così a occhio come ho fatto io) mettete all’interno il fondo di frolla, e copritelo con metà della composta.
Stendete anche la seconda metà della frolla, bucherellatela ancora con i rebbi della forchetta, e copritela con un altro strato di composta di ciliegie.

A questo punto, prendete il pezzettino di frolla che vi avevo detto di tenere da parte, e spezzettatelo sopra le ciliegie, tipo streusel.

Ora prendete i pistacchi, e tagliateli grossolanamente al coltello. Vanno bene anche i pistqacchi in granella, se non volete fare fatica.
Spargeteli sulla superficie della composta di ciliegie in modo da ricoprirla.

Infine, mettete la torta di frolla con ciliegie e pistacchi a cuocere in forno già caldo a 180 gradi per circa 25/30 minuti.

Attendete che si sia raffreddata prima di tagliarla a quadrotti, e servirla, se vi va, con una spolverata di zucchero a velo.

Torta di frolla e composta di albicocche

Torta di frolla e composta di albicocche

Era successo anche con la torta al caffè. Mi innamoro di un tipo di dolce, e lo faccio in loop più e più volte, fino a che mi viene a noia, e cambio.
Sulla soglia di un’altra estate, ho preso qualche albicocca, che però non era ancora ben matura, e mi sono ritrovata a recuperarle cuocendole per creare un’ottima composta con cui ho farcito due strati di frolla leggerissima senza burro. E sopra una pioggia di nocciole.

Così è nato il mio cavallo di battaglia targato estate 2021, una torta semplice da paura, che potete usare come base per un sacco di combinazioni! Tra qualche giorno vi proporrò magari un’altra versione, anzi meglio un altro abbinamento.
La base della frolla all’olio, che è anche leggera e quindi adatta a chi sta facendo fatica per rientrare nei jeans bianchi dell’anno scorso, è perfetta per accogliere due strati di composta alle albicocche. Leggermente acidula, la frolla l’avvolge e la completa.

La torta di frolla e composta di albicocche è perfetta per darvi la carica a colazione, e appena vedrete quanto è buona e anche facile, diventerà anche la vostra preferita!

Ingredienti:
120 gr farina 00
100 gr farina di farro
70 g zucchero semolato
60 g olio delicato
1 uovo
mezzo cucchiaino di lievito per dolci

per il ripieno:
7 albicocche
3 cucchiai di zucchero semolato
2 cucchiai di acqua

due manciate di nocciole

Preparazione:

Preparate prima di tutto la composta, così avrà tempo di raffreddarsi un pochino prima di metterla all’interno della frolla. Lavate bene le albicocche, tagliatele a metà, in quarti e poi a metà.
Mettetele in un pentolino con tre cucchiai di zucchero e due di acqua. Accendete il fuoco, e a fiamma bassa cuocete le albicocche per una decina di minuti, o comunque fino a che non si sono sfaldate.
Se qualche pezzo sarà rimasto compatto non vi preoccupate. Va benissimo!

Lasciate raffreddare e nel frattempo preparate la frolla all’olio.

In una ciotola capiente mettete lo zucchero, l’olio e l’uovo e mescolate con una forchetta.
Unite il lievito e la farina poco a poco, mescolando prima con la forchetta e poi con le mani fino a che non si sarà compattato l’impasto e non si staccherà dalle dita.

Dividete a metà la frolla (se potete tenetene da parte un pezzettino, vi dico dopo perchè!), e stendete la prima metà con il mattarello a circa mezzo centimetro di altezza, e bucherellate il fondo coi rebbi della forchetta.
Prendete una teglia quadrata da 20 cm (se l’avete, altrimenti va bene stenderla anche così a occhio come ho fatto io) mettete all’interno il findo di frolla, e copritelo con metà della composta.
Stendete anche la seconda metà della frolla, bucherellatela ancora con i rebbi della forchetta, e copritela con un altro strato di composta di albicocche.

A questo punto prendete il pezzettino di frolla che vi avevo detto di tenere da parte, e spezzettatelo sopra le albicocche tipo streusel.

Ora prendete le nocciole, e tagliatele grossolanamente al coltello.
Spargetele sulla superficie della composta di albicocche in modo da ricoprirla.

Mettete la torta di frolla e composta di albicocche a cuocere in forno già caldo a 180 gradi per circa 25/30 minuti.

Attendete che si sia raffreddata prima di tagliarla a quadrotti, e servirla, se vi va, con una spolverata di zucchero a velo.

Biscotti di frolla al grano saraceno

Biscotti di frolla al grano saraceno

Senza glutine non significa senza gusto, e questi biscotti di frolla al grano saraceno ne sono la piena dimostrazione! Questi biscotti vanno bene in ogni stagione dell’anno, e potete farcirli con marmellata di lamponi, magari della Nutella (li ho anche fatti così, ma nno sono durati abbastanza da poter essere fotografati!!) oppure in versione simil natalizia, a forma di corona con una piccola decorazione di cioccolato fondente e nocciole, come ho fatto nella foto.
Così sono eleganti e raffinati quasi, ma vi assicuro che anche a sandwich, perfino con del caramello salato, sono la fine del mondo! La ricetta non è mia ma del mitico Luca Montersino e – vi avviso già – gran parte della sua bontà viene dal burroso impasto. Ma del resto sono frollini, io vi avevo avvisato!
La nota della frutta secca da’ loro un tocco di rustico in più, che il grano saraceno esalta appieno, Insomma, se ancora non vi ho fatto venir voglia di provarli, vi dico anche questa: sono facilissimi!
Non ci credete? Preparliamoli insieme!

Ingredienti:
100 gr farina di nocciole
140 gr farina di mandorle
100 farina di grano saraceno
120 gr zucchero
150 gr farina di riso
200 gr burro morbido
1 uovo
1 pizzico di sale

Procedimento:
Mettete nella ciotola della planetaria (o in una ciotola normale) tutte le farine.
Se non trovate la farina di nocciole e mandorle potete farla da voi: con la stessa quantità di frutta secca, mettetela nel mixe con lo zucchero, e azionate il cutter fino a che il composto non avrà assunto la consistenza di una farina un po’ grossolana.
Con il gancio a foglia (o con le mani, se non avete la planetaria) mescolate le farine, e poi aggiungete il burro e fatelo ben incorporare nel’impasto. Risulterà ancora granuloso, non vi preoccupate.
Mettete quindi un pizzico di sale e l’uovo, e fate andare la planetaria a velocità mediobassa per qualche minuto (oppure impastate per bene) fino a che l’impasto non avrà raggiunto una consistenza omogenea e il burro si sarà del tuttoincorporato.

A questo punto formate un panetto,. avvolgetelo nella pellicola e fatelo riposare in frigo almeno un’ora.

Trascorsa l’ora estraete il panetto del frigo, stendetelo tra due fogli di carta forno con l’aiuto del metterello e di un po’ di farina di riso a un’altezza di circa 4 mm (io vado a occhio!), e poi con un cutter per biscotti tagliate i vostri biscotti di frolla al grano saraceno della forma che desiderate.

Allineateli sulla placca del forno coperta di carta forno, e cuoceteli a forno già riscaldato a 170 gradi per 15 minuti circa. Si devono solo leggermente colorire.

Staccateli dalla teglia solo quando avranno iniziato ad intiepidirsi.

Potete farcirli con marmellata, crema alle nocciole o alle mandorle, oppure decorarli come nella foto.
E’ semplicissimo: basta sciogliere del cioccolato fondente a bagnomaria e poi, con un piccolo cono fatto con la carta forno, oppure anche con una forchetta, far colare su un lato dei biscotti il cioccolato fuso, e ricoprire con della granella di nocciole.

Successo assicurato!

Se vi piace il grano saraceno, provate anche i Cuori di grano saraceno.

Biscotti di frolla di San Valentino

Biscotti di frolla di San Valentino

Buon San Valentino!
Il giorno più sdolcinato e cuoricioso dell’anno, il giorno delle rose in metropolitana, dei cioccolatini a quintali, dei filimini romantici e delle cene a lume di candela.
Sarebbe bello se tutti i giorni fossero così, o almeno – fossero un po’ così.

Basterebbe che tutti i giorni ci si volesse più bene gli uni con gli altri, e si rispettasse ogni persona, e la si amasse oltre le differenze. Perchè è questa la ragione per cui San Valentino (che era un vescovo) è diventato il santo dell’amore: benedisse l’unione di un pagano e una cristiana, purtroppo malata incurabile, e pregò che il loro amore fosse eterno.
Pare che i due spirarono insieme abbracciati, e le loro ossa ancora sono conservate in quella posizione.

Quando si dice finchè morte non ci separi…. un filo macabro, però.

Sono invece dolcissimi questi semplici biscotti di frolla con un dolce ripieno di marmellata, che oggi ho voluto rossa per l’occasione (ma ci potete mettere il gusto che volete, e farli della forma che più vi piace!). I biscotti di frolla sono classicissimi, potete usare la frolla vostra tradizionale, una vegan, o all’olio (la mia ricetta della frolla all’olio la trovate qui).

Oppure quella della ricetta che vi scrivo qui sotto, che uso anche per crostate e altre preparazioni simili, quando non ho proprio voglia di fare la dieta!

Ingredienti:
250 gr farina 00
100 gr burro
100 gr zucchero
1 uovo
1 pizzico di sale
1 bustina di vanillina/1 cucchiaino di estratto di vaniglia (oppure, se vi piace, la scorza di un limone finemente grattugiata).
marmellata di fragole, o a vostra scelta

Procedimento:
Mettete in una ciotola tutti gli ingredienti e iniziate ad impastarli tra loro a mano (ci vuole un po’ di olio di gomito, ma nemmeno poi tanto).
Se avete una planetaria, usate il gancio a foglia per impastare meglio gli ingredienti, a una media velocità.

Quando l’impasto sarà divenuto liscio e compatto, copritelo con la pellicola alimentare, e mettetelo in frigorifero a riposare almeno mezz’ora.

Trascorsa la mezz’ora, accendete il forno per scaldarlo a una temperatura di 180 gradi.
Stendete poi l’impasto con l’aiuto del mattarello, e tagliate i vostri biscotti della vostra forma preferita. Io, solitamente, faccio una frolla più sottile per la parte sotto, e una leggermente più alta per la parte superiore. In metà dei vostri biscotti, create un foro al centro con un tagliabiscotti più piccolo, in modo che si veda il ripieno.

Usate per infornarli una teglia (anche la leccarda del forno) coperta di carta forno.
Metteteli infine in forno già caldo per circa 10 minuti. Devono cuocere ma senza scurire troppo.

Una volta tolti dal forno, prima di staccarli dalla teglia attendete qualche minuto, in modo che si possano solidificare. Metteteli infine a raffreddare su una gratella, e quando saranno a temperatura ambiente mettete sul biscotto che fungerà da base un mezzo cucchiaino di marmellata, e poi chiudetelo con il biscotto forato.

Se volete potete spolverizzarli di zucchero a velo, oppure mangiateli anche così – i biscotti di frolla sono buoni sempre e comunque!

Ovetti di frolla con lemon curd

Ovetti di frolla con lemon curd

Se volete un’idea semplice e carina per ravvivare la vostra tavola di Pasqua, questi ovetti di frolla con lemon curd fanno al caso vostro. Sono graziosi, allegri, e soprattutto buonissimi. E se non vi ho ancora convinti, vi dico che sono anche facilissimi da fare. Può bastare?
L’impasto che ho usato è una frolla basica, che io ho lasciato liscia ma che può essere aromatizzata per altri usi come preferite: con scorza di limone, vaniglia, nocciole… in questo caso l’ho lasciata così com’era perché volevo che risaltasse il sapore del curd.
Io adoro il curd. E’ una crema inglese a base di agrumi, uova e burro, oltre allo zucchero. Ce ne sono diverse versioni, e anzi, la proverò anche con qualcosa di diverso. Qui ho usato la mia preferita e più tradizionale, il curd di limone, ma in un’altra occasione ho fatto un curd anche all’arancia. Ottimo comunque.

Come vi dicevo, questa frolla è molto basica e tradizionale. Ma potete anche usare la versione della frolla senza glutine al mais seguendo le indicazioni di questa ricetta dei fiorellini di mais (anche lì avevo usato il curd – ma dai!).

Oggi però prepariamo gli ovetti di frolla con lemon curd alla vecchia maniera, con:
– 150 g di farina 00
– 50 g di zucchero
– 1 tuorlo
– 70 g di burro freddo

Iniziamo a preparare gli ovetti di frolla con lemon curd mettendo nel robot da cucina lo zucchero e il burro freddo di frigo. Frullate il tutto per circa un minuto, massimo due. Deve formarsi una crema spessa ma non si deve raffreddare troppo.
Aggiungete poi la farina, frullate per poco (il composto diventerà simile alla sabbia appena bagnata), poi il tuorlo e continuate a frullare finché avrete la consistenza simile alle briciole.
Versate il vostro impasto sulla spianatoia, lavoratelo brevemente (perchè non si vede scaldare troppo – se avete le mani fredde, sciacquatele sotto acqua gelata) , poi avvolgete l’impasto con pellicola da cucina e mettetelo in frigorifero per un’ora almeno.
Trascorso questo tempo, estraete l’impasto dal frigo, e lasciatelo riposare almeno 15/20 minuti sulla spianatoia senza toccarlo.
Stendete poi la frolla tra due fogli di carta forno (sarà un po’ sbriciolosa ma non vi preoccupate) più o meno a una altezza di circa 4 mm. Usando il tagliabiscotti ritagliate i vostri ovetti, e nella metà di essi praticate anche un foro al centro. Io ho usato il fondo del beccuccio del sac a poche.
Mettete i biscotti sulla placca del forno coperta di carta forno, e cuoceteli a forno già caldo a 170 gradi per circa 10 minuti. Controllate spesso (io ogni tanto mi distraggo e mi esconopiù moretti di quanto non dovrebbero!).
Lasciateli raffreddare bene e poi farciteli con il lemon curd, che avrete preparato seguendo questo procedimento, accoppiateli e spolverizzateli con zucchero a velo.

E buona Pasqua a tutti!

Fiori di frolla senza glutine con lemon curd

Fiori di frolla senza glutine con lemon curd

I fiori di frolla senza glutine al lemon curd sono una vera squisitezza, ed essendo adatti a celiaci ed intolleranti al glutine faranno certamente felici tante persone!
Vi assicuro che l’ora del tè non sarà più la stessa! … ma anche la colazione, il dopo pasto!…

Questa frolla senza glutine è arricchita da un po’ di farina di mais fioretto, che rende i biscotti croccantini contrastando la cremosità della lemon curd, che è in assoluto una delle mie creme preferite. Questa volta, visto che il tutto doveva avere un po’ di rusticità, non l’ho passata al mixer e l’ho lasciata un po’ irregolare. Il risultato mi ha soddisfatto davvero!!
Ma bando alle ciance, vi lascio la ricetta, che non è per niente difficile, vedrete!

Per i fiori di frolla senza glutine con lemon curd vi servono:
150 gr farina di mais fioretto certificata gluten free
200 gr farina di riso
130 gr burro
100 gr zucchero
2 uova a temperatura ambiente
1 bustina di vanillina

Mettete in una ciotola tutti gli ingredienti, anche il burro a pezzetti (oppure nel recipiente della planetaria usando il gancio a foglia) e amalgamate il tutto fino a che l’impasto non sarà liscio e morbido. Stendete poi la sfoglia con l’aiuto del mattarello a un’altezza di circa mezzo centimetro, aiutandovi anche con la carta forno. Fate attenzione perché non deve assolutamente attaccarsi, altrimenti i biscotti verranno sbilenchi! Quindi tenete vicino un po’ di farina di riso per aiutarvi a non farli attaccare (alternativamente potete metterla una mezz’ora in frigo).

Tagliate poi i biscottini nella forma che preferite, e cuoceteli a forno statico già caldo a 180 gradi per circa 12 minuti. Non devono scurire troppo. Lasciateli raffreddare.

Per fare il lemon curd avrete bisogno di:
1 limone (succo e zeste)
50 gr burro
75 gr zucchero
1 uovo
1 cucchiaino di maizena

Rompete l’uovo in una ciotolina e sbattetelo con una forchetta. Mettete da parte.
In un pentolino mettete lo zucchero con il succo e le zeste del limone grattugiate, e portate fino a bollore a fuoco lento. Togliete immediatamente e aiutandovi con le fruste incorporate l’uovo a poco a poco. Rimettete sul fuoco, sempre molto basso, e fate scaldare ancora ma senza farlo bollire. Toglietelo poi dal fuoco e sempre con le fruste a mano iniziate a incorporare il burro a tocchetti, e per ultimo il cucchiaino di maizena. Lasciate raffreddare.

Accoppiate poi i biscottini, mettendo un cucchiaino di lemon curd che terrà attaccate le due parti. Lasciate riposare un’ora e poi servite i vostri fiori di frolla senza glutine con lemon curd.

Baci di frolla morbida senza glutine

Baci di frolla morbida senza glutine

Un biscotto leggero come una nuvola, delicato e fragrante, e incredibilmente gluten free. Sono i baci di frolla morbida all’arancia, perfetti per accompagnare il tè o come dopo pasto. Vi avviso, uno tira l’altro, non riuscirete a fermarvi!

I baci di frolla morbida sono una delle ricette gluten free più versatili. Potete prepararli in mille modi diversi, e usare le farciture che più preferite: crema, Nutella, pistacchi… a voi la scelta! Io avevo da finire un barattolino di marmellata di arance, e quindi ho aromatizzato l’impasto con le zeste dell’arancia, ma ovviamente non sono per niente obbligatorie.

Unico avvertimento: la frolla morbida gluten free appiccica. Sappiatelo. Non cedete alla tentazione di aggiungere farina di riso, perché finirete per perdere tutta la morbidezza! Se avete difficoltà e impastare e la frolla si appiccica anche alla carta forno, c’è un’unica soluzione, cioè infarinarsi solo leggermente le mani, e lavorarla con calma e mai troppo, altrimenti il calore delle mani la renderà ancor più appiccicosa!

Gli ingredienti dei baci di frolla morbida sono pochi, e facili da trovare.
– 90 gr farina di riso
– 70 gr amido di mais
– 45 gr fecola di patate
– 45 gr burro morbido
– 75 gr zucchero 1
– 8 gr lievito
– 1 Uovo intero non freddo
– (zeste di una arancia, se volete, altrimenti anche una bustina di vanillina consentita)
– Marmellata a piacimento
– Zucchero a velo per decorare

Iniziamo a preparare i baci di frolla morbida mettendo gli ingredienti secchi in una ciotola, mescolandoli bene tra loro.

Proseguiamo montando bene l’uovo con lo zucchero, e poi aggiungiamo il burro a pezzetti.

Aggiungiamo all’uovo montato col burro gli ingredienti secchi con l’aiuto delle fruste elettriche, a bassissima velocità, fino a che i secchi si saranno tutti assorbiti.

Stendiamo poi il panetto di frolla tra due fogli di carta forno (se si dovesse attaccare infarinate solo le mani!) a un’altezza di circa 3 mm, più o meno, e tagliamo dei cerchiettini piccoli con l’aiuto di un tagliabiscotti per formare i vostri baci di frolla morbida. Usatene uno piccolino, perché poi tendono ad allargarsi in cottura – direi di non superare il diametro di 3 o 4 cm.

Mettete i vostri cerchietti di impasto su una teglia coperta di carta forno e metteteli in forno già caldo a 180 gradi per 5 minuti. I bordi devono essere solo leggermente scuriti, ma i baci di frolla morbida devono restare chiari. Lasciateli riposare qualche minuto prima di staccarli dalla teglia.

Fateli raffreddare e poi uniteli a due a due con la marmellata e spolverate i vostri baci di frolla morbida con zucchero a velo prima di servirli.

Crostata con panna cotta e amarene

Crostata con panna cotta e amarene

La crostata con panna cotta e amarene è un dolce versatile e perfetto per le prime giornate estive. Se avete ospiti, potete tranquillamente preparare il guscio di frolla la sera prima, e poi riempirlo al mattino con la panna cotta. Qualche ora in frigo e…. voilà, farete un figurone!

La crostata con panna cotta e amarene può essere ovviamente realizzata con tantissimi altri tipi di frutta come fragole, ciliegie, pesche… basterà cuocere la frutta come per creare una composta (vedi qui come ho realizzato la composta di fragole, che per questa ricetta preparazione dovrete anche frullare poi passare nel colino per eliminare i semini) e unirla poi alla panna.

La base di questa crostata con panna cotta e amarene è la mia frolla all’olio: gli ingredienti li trovate qui insieme al procedimento per realizzarla. Vi assicuro che ci metterete pochi minuti! Questa quantità è perfetta per una teglia per crostate da 26 cm di diametro.

Una volta realizzata la frolla, stendetela a cerchio aiutandovi col mattarello e la carta forno. Dovrebbe venire spessa all’incirca un centimetro. Adagiatela con la carta forno nella teglia (così non dovrete imburrare lo stampo), copritela con altra carta forno e con i pesini per la cottura in bianco (se li avete) oppure con dei legumi secchi e infornate a forno già caldo a 180 gradi per circa 20 minuti.

Una volta cotto, lasciate raffreddare il guscio di frolla all’olio e nel frattempo preparate la panna cotta (non molto cotta per la verità!) con:

  • 10 gr colla di pesce
  • 80 gr di zucchero
  • 250 gr panna fresca
  • sciroppo di amarene

Anzitutto mettete la colla di pesce in acqua fredda per qualche minuto a reidratarsi. Mettete poi sul fuoco un pentolino con lo zucchero e circa 50 gr di panna, e scaldate il tutto evitando che giunga a bollore. Basta riscaldare! Togliete poi dal fuoco e mettete nel pentolino la colla di pesce reidratata ben strizzata. Aggiungete poi a filo sempre mescolando la restante panna e lo sciroppo di amarene. La quantità di sciroppo dipende dai vostri gusti: io ne ho messi almeno una decina di cucchiai e poi, siccome non mi pareva abbastanza, ne ho aggiunti altri!

Mettete la panna cotta nel guscio di frolla e fate raffreddare inizialmente fuori frigo e poi nel frigo per almeno tre ore. In questo modo si rapprenderà e formerà una bellissima superficie liscia da decorare come più vi piace. Io ho tagliato qualche fragola che ho intervallato con delle amarene e delle foglie di menta fresca direttamente dal mio orto urbano!

Se volete provare a rifare questa torta, mandatemi le vostre foto nei commenti qui sotto e, se siete su Instagram, taggatemi con @myownsweet!

 

Cheesecake ricotta e fragole al forno

Cheesecake ricotta e fragole al forno

La cheesecake con ricotta e fragole al forno è supergustosa, facilissima e certamente farete un figurone con i vostri ospiti! Il suo sapore delicato vi sorprenderà senz’altro!

Non avrete bisogno di impastatrice o altri macchinari strani – lo sapete ormai che vi propongo solo dolci fattibili da tutti, con strumenti che si trovano comunemente in tutte le cucine, e ingredienti di facile reperimento. Anche in questo caso dovete avere queste poche facili cose per preparare la cheesecake con ricotta e fragole al forno:

  • 280 gr farina 00
  • 110 gr zucchero
  • 2 uova
  • 1 cucchiaino di lievito per dolci
  • 20 gr cacao
  • 1 bustina di vanillina
  • 80 gr olio di riso  (o qualsiasi olio di semi a vostra scelta)
  • 400 gr ricotta senza lattosio
  • 120 gr zucchero
  • 1 fialetta aroma vaniglia
  • 250 gr fragole
  • 4 cucchiai di zucchero

Iniziamo la cheesecake con ricotta e fragole al forno sbattendo in una terrina 110 gr di zucchero e le uova con la vanillina. Versare poi a filo l’olio sempre sbattendo con una frusta, e poi pian piano incorporare una parte di farina, poi il cacao e il lievito, e poi pian piano la restante parte della farina.

Lavorare su una spianatoia fino a che la frolla non appiccica; foderare con carta forno una tortiera di circa 20 cm di diametro e stendere la frolla al cacao all’interno con l’aiuto del mattarello.

In un’altra ciotola mettiamo la ricotta con i 120 gr di zucchero e l’aroma di vaniglia e sbattere per amalgamare il tutto. Versare poi sopra la frolla e livellare bene. Mettere in forno già caldo a 180 gradi e cuocere per 45 minuti circa.

Lasciare raffreddare e nel frattempo mettere in un pentolino antiaderente le fragole tagliate a pezzettini con lo zucchero e far cuocere a fuoco basso fino a che le fragole non si sfalderanno. Se non vi piace vedere i pezzi di fragola potete anche frullare.

Una volta raffreddata la torta versare le fragole cotte raffreddate anch’esse con il succo sopra la ricotta.

Credetemi, vi piacerà tantissimo!

Se volete rifare la ricetta mandatemi le vostre foto nei commenti qui sotto, oppure su Instagram taggatemi con @myownsweet.